Il documento che dà la possibilità di pescare nella acque libere italiane è la licenza di pesca.
Se uno ha la licenza, pesca in acque libere e si adegua ai regolamenti provinciali ed agli eventuali requisiti supplementari proposti da queste amministrazioni non deve avere nessun patema (e se non rispetta questi regolamenti non sarà certamente la tessera FIPSAS a sanare la situazione)
La tessera FIPSAS è richiesta solo per pescare in acque gestite da FIPSAS così come saranno richieste tessere di altre associazioni per pescare nelle acque ad esse affidate.
(nel mio caso io mi trovo a pescare in tante zone del centro Italia, in particolare Toscana, Umbria e Marche, prevalentemente in acque a ciprinidi. Le acque gestite da FIPSAS sono poche e a me non interessano, quindi pesco serenamente e pienamente in regola nelle numerose acque libere che ci sono a disposizione)
scusate se insisto, ma non mi sembra corretto far passare la tessera FIPSAS come un "requisito indispensabile" per pescare o come un "quasi requisito" per non avere patemi.

