Eccomi quì con un veloce resoconto ed alcune une foto sulla settimana in quel delle Maldive notoriamente posto di sol e (pioveva sempre)
Mi presento all'aereoporto alle 18,30 visto la partenza per le 21,30 e quì la mia idiosincrazia per il cellulare (lo tengo sempre spento) mi gioca uno scherzone , come lo accendo per sentire dove si riunisce il gruppo ho la prima notizia : mi hanno cercato per mari e per terra per comunicarmi che la partenza è rinviata alle 3,30 di notte , pazienza , visto che ormai sono lì vado a consegnare i bagagli , in mezzo a una bolgetta con contorno di carabinieri vengo informato che la partenza è rimandata alle 15,30 del giorno dopo ; mi fumano un pò le orecchie ma devo fare buon viso a cattivo gioco.
A mezzanotte arriva Andrea con parte del gruppo e grazie alla sua assistenza passiamo la notte in albergo, la mattina dopo finalmente si parte e senza storia atterriamo alle Maldive cielo cupo e acquerugiola; un Doni di questi ci porta alla nostra barca
Un 30 metri di recente costruzione largo , stabile e ben vivibile con ampi spazi interni ed esterni
In poco tempo lasciamo la civiltà (per modo di dire)
E siamo in navigazione verso i luoghi di pesca
Come entriamo in pesca mi accorgo di essere tremendamente sottodimensionato , ho portato un paio di canne da 100 grammi con degli Stradic 8000 e una 300 grammi con un Ultegra XT 10000 inadatta allo spinning che userò a traina; i GT non sono pesci , sono TIR a cui hanno innestato un turbo , come attaccano partono per la tangente e se non si dispone di attrezzi adatti a stopparli sono nei coralli ed addio a tutto ; le attrezzature adatte oltretutto necessitano di un fisico ben diverso dal mio , dopo pochi lanci già fanno male braccia e spalle , per cui ripiego sulle attrezzature che dispongo e metterò in conto perdite su perdite ; non solo , quando attaccano hanno una forza tale che un aiutino di qualcuno che ti puntella non è sgradito, pena un giretto a mare; cosa dire poi degli artificiali e delle ancorette , li macinano come biscottini , solo quelle super dimensionate e robuste (da 5 euro l'una per intendersi) resistono a più di qualche attacco, per non parlare degli anellinini che si aprono come filo di ferro.
Ecco una parte del parco canne adatte alla bisogna
Per la gioa di Carlo e la mia oltre ai popper funzionano anche i tranvieri ed i miei auto costruiti , ma basta una beccata e sono in pezzi , funzionano anche maciullati ma prima o poi arriva quello che se li porta a casa come souvenir.
Tralascio altri commenti su accadimenti vari tipo barchetta sempre in mezzo ai piedi durante i salpaggi, casotti vari nelle slamature e catture multiple, alimentazione Maldiviana a base di pesce tipo suola da scarpe che saranno oggetto di un raccontino quando mi verrà l'esto, adesso solo qualche foto delle catture, purtroppo per me niente mega GT , perchè sono stato tanto gentile di lasciarli andare a mostare alle consorti come stavano bene coi miei popperini da 14 centimetri penzolanti dalle labbrone; però anche la varietà da la sua soddisfazione 
E ce ne sarebbero tanti altri fotografati e non che hanno allietato la settimana al punto che penso che a Gennaio ci farò in'altra capatina.
Il record GT della barca è stato un 25 chili di cui non ho la foto e questo poco più piccolo dell'exagitato e iperattivo Montagna
Anche questo barra merita di essere riportato
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STI CAVOLI. CHE PESCIONI!!!!!COMPLIMENTI
, lei ha paura di volare e non verrebbe :x
