E' da un pò che si ventilava l'idea di fare un'uscita nella tana delle Marmorate : il tanto rinomato Toce , per cui ieri alle 7 , si non ridete , proprio così tardi , causa necessità di fare il costosissimo Libretto/permesso/ segna catture (6 Euro) ci troviamo al Traghetto per Verbania , io , Roberto , Stefano e Lothar ; DaniyLupo ci aspetta già dall'altra parte e Big Esox direttamente sul Toce.
Traghettata fatta ci troviamo con Dany in un paesino sul lago di Mergozzo dove , stando a Internet dovrebbe esserci un Hotel che vende questi permessi, tutto regolare : sono 10 anni che non li tiene più , per cui retormarcia e si va a cercare il negozio di pesca più vicino , lui almeno è sicuro che li tiene; ci butta pure bene , alle 8.30 è pure aperto, fatto il segna catture ci fiondiamo sul fiume.
Quando arriviamo la prima cosa che vedo è qualcuno in lontananza sulla sponda che sembra seduto a pescare a ledgering , poi si rivelerà Big Esox che si e portato mezzo negozio e , dopo averne fatto una barricata pescava acquattato dietro per non farsi vedere dalle trote ; non che fosse necessario : il Toce , già non chiaro di suo, oggi , a causa del temporalone notturno è un misto di latte e fango ; la cosa non si pone bene .
Circondati dalle montagne
Ci si sparge sulle sponde
Il Toce è notoriamente un fiume che nel suo interno racchiude Marmorate da sogno , ma contemporaneamente è uno dei più difficili da pescare , e oggi col suo colorino vomitevole è anche peggio ; comunque mi scelgo un posticino dove c'è un rigiro d'acqua sotto la cascatina e tiro , al secondo lancio ho il primo ed unico attacco della giornata , botta brutale ma non ci rimane.
Poco più tardi anche Lothar aggancia qualcosa , ma causa la frizione troppo aperta la slama subito, sarà l'ultimo attacco per tutta la giornata , nessuno sentirà più una tocca. facciamo un pezzo di sponda spostandoci su un sentiero infrascato , sovrastati dalle montagne
Delusi ci spostiamo , e già che siamo in giro decidiamo di esplorare la zona , sia a monte che a valle , Torniamo alle macchine e si parte
Più avanti c'è un bello spot con due torrenti che si incontrano , ma ormai è già la una e col sole a picco , un caldo terribile non proviamo neppure a lanciare
Decidiamo per cui di trovarci un posticino per mangiare qualcosa e riposare in attesa del calar del sole, troviamo un circo Arci-qualcosa che riesce a raccattare qualche panino e una pizza a prezzi talmente irrisori che quasi quasi mi trasferisco lì , il tutto servito da un paio di allegre donzelle ciarliere.
La tiriamo in lungo e alle 4.30 siamo di nuovo sul fiume , come arriviamo le sponde sono piene di gitanti domenicali che rompono alquanto , ma sotto riva ci accolgono anche nuvole di avannotti , un affollamento fatto da sanguinarole , viaroni e trotelle . pensiamo che bazzichino sotto sponda in 3 centimetri d'acqua per sfuggire alle regine del Toce , ma mai speranza fu tanto delusa
Finalmente i bagno/rompi domenicali se ne vanno e si inizia a lanciare , o per meglio dire Stefano e Big Esox iniziano , mentre io , Dany e Roberto ce ne stiamo stravaccati all'ombra in attesa del calar del sole ; non ci sarà nulla da fare nessuna Regina si abbasserà ad uscire per fare conoscenza con noi plebei , per cui , sempre circondati circondati dalle montagne, cotti dal sole e abbattuti dal cappotto
Ci dirigiamo verso casa.
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