Stamattina , così per scherzo mi trovo con Roberto , più che altro per guardare cosa è successo al Lago e al Tresa con la piena che per pescare; il lago è un deposito di rottami , alberi , tronchi e ramaglie ; per pescare bisogna fare lo slalom fra i detriti.
Il Tresa è altissimo e corre da disperato
Anche il lago non scherza , basta confrontare la foto dell'altro ieri
Con quella di oggi :
Comunque , anche se con poche speranze iniziamo a lanciare , proprio sotto riva Roberto ha il primo attacco a vuoto e subito dopo anch'io , ma poi tutto ritorna silenzio; decidiamo di spostarci , e dopo un paio di lanci mi arriva il primo
E Roberto incocca nel guaio che gli renderà problematica la giornata di pesca : l'archetto del nuovo Technium si apre ; l'anello metallico esce dal supporto guidafilo ; riesce a lanciare , ma non può forzare il lancio o l'archetto si smonta, però non desiste.
Ci spostiamo e io continuo a prendere
Questo poi è alquanto malandato : ha un'escrescenza tumorale o fungina sulla testa
Roberto è invidioso , e nella foga scambia pinnuti per pennuti e allama questo , o per meglio dire è proprio il gabbiano che si mangia l'artificale
Lo salpiamo e lo slamo con cura ridandogli la libertà ; deve aver allertato tutti i compagni , infatti spariscono tutti fuggendo con le ali al vento; io continuo a pescare
Ci spostiamo di nuovo dato che lì hanno smesso gli attacchi , ma ormai il tempo si è messo al brutto , Roberto allama e perde un'anatra ( oggi per lui è giorno di pennuti) e l'acqua inizia a scendere , per cui ci salutiamo ; io prima di tornare a casa vado a vedere se gli ultimi due giorni di diluvio hanno fatto qualche guaio alla barca , ma lei è lì orgogliosa senza una goccia dentro.
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