premessa: ora non ho tempo di mettere le foto. le metto nei prossimi giorni, nel frattempo se siete interessati vi invito a cercarle nei vecchi report
era parecchio tempo che speravo di poter pubblicare queste righe, purtroppo solo ora sono riuscito a buttare giu' il tutto come si deve.
grazie alla disponibilita' di questi 2 particolari modelli gentilmente forniti dalla alcedo, ho preso spunto per un confronto comparativo tra le 2 proposte telescopiche della linea green line, valutando quali sono i pregi e i difetti di ognuno dei 2 modelli.
so benissimo che come caratteristiche rispetto alle 2 pezzi (una solo esempio: gl fast spin) non sono la stessa cosa, ma le telescopiche a volte sono una scelta irrinunciabile, e consentono una liberta' di azione e movimento che spesso le solite 2 sezioni non permettono. quindi continuano ad essere una valida soluzione per particolari utilizzi.
quindi questa recensione sara' diversa dal solito, in quanto piu' che una recensione sara' una prova comparativa tra 2 modelli non solo di 2 serie, ma nati proprio per esigenze ben distinte, una vera e propria sfida in famiglia tra 2 modelli compatti di casa alcedo.
purtroppo non sono della stessa lunghezza (una e' 2.40 m, l'altra e' 2.70), pero' al momento ho a disposizione queste, e fatte le dovute considerazioni penso non ci siano problemi.
ad entrambe ho abbinato lo stesso mulinello, il green line 4006f, sempre della alcedo. ho scelto volutamente proprio questo modello pur avendone a disposizione altri (nexave, avocet, ecc...) perche' e' molto probabile che ci sia chi vuol fare la combo completa, dato che ovviamente i prodotti sviluppati all'interno della stessa
azienda sono studiati per lavorare in sinergia.
riporto i dati nominali del mulinello, come da catalogo
peso 295 gr
6 cuscinetti, di cui uno a rulli
rapporto 5.2:1
bobina in alluminio con profilo match, bobina secondaria in grafite
nota: in entrambe i casi ho usato per comodita' la bobina secondaria, caricata col titanium da 0.25, semplicemente perche' era gia' pronta e poi mi pareva giusto usare il mulinello nelle stesse condizioni con entrambe le canne.
Le sfidanti
1)green line tele spin 2.70
potenza nominale 10-50 gr
ingombro 66 cm
sezioni 7
peso 140 gr
anellatura black si-lite, a ponte singolo
manico in sughero
questo modello nasce per cercare di fornire un buon compromesso tra portabilita' e funzionalita' (bilanciamento, azione, ecc). per questo rinuncia un po' sugli ingombri, mantenendo comunque una discreta compattezza.
2)green line pack spin 2.40
potenza nominale 10-50 gr
ingombro 40 cm
sezioni 8
peso non dichiarato
anellatura non dichiarata, con anelli incollati a ghiera metallica
manico non rivestito, eccetto sul portamulinello
questo modello invece nasce per essere una ultraportatile senza compromessi, una di quelle minitelescopiche da infilare nello zaino da trekking o nel baule della macchina, o ovunque sia necessario avere il minor ingombro possibile.
ed ecco a voi finalmente il testa a testa tra le sorelline di casa alcedo, diviso per categorie...
trasportabilita'
in questo ambito non c'e' competizione, vince senza dubbio la pack spin. e' nata per questo, e' il suo cavallo di battaglia, se la vedete da chiusa resterete sorpresi dalle dimensioni.
la tele spin occupa 26 cm in piu'; resta comunque abbastanza comoda da portarsi in giro (l'"alcedina" che porto sempre con me, che e' una tele da 2.10, occupa solo 6cm in meno), ma a volte questa spanna e mezza in piu' e' troppo.
inoltre, dovendo passare in punti fortemente infrascati, la minore lunghezza da chiusa della pack spin permette di arrivare veramente ovunque senza paure. puo' essere tranquillamente messa in macchina, nello zaino se si va a fare un'escursione, persino nel sottosella di alcuni scooter, dove la gran parte delle canne non ci starebbe o rischierebbe grosso.
sotto questo aspetto le 8 sezioni su 240 cm ripagano molto bene. il primo punto va alla minitelescopica.
tempo di preparazione/smontaggio
una telescopica, prima di essere usata, va anche montata, come pure va accorciata prima di essere riposta... e devo dire che i tempi praticamente sono gli stessi per entrambe; tra l'altro si riesce ad essere in pesca in mezzo minuto, se solo si e' lasciato il mulinello attaccato. questo e' un pieno pareggio, entrambe i modelli se la cavano molto bene. gli innesti sono precisi, rapidi ed efficaci, e non tendono a bloccarsi dopo l'uso. semplicemente funzionano, e basta.
un punto a testa.
azione
questo e' il punto di forza della tele spin, le minori sezioni le danno un'azione anche sotto sforzo molto buona, quasi paragonabile a una 2 pezzi. unico neo il cimino, che in alcuni momenti sembra quasi un po' troppo "morbido", specie se c'e' un po' di corrente (questo e' piu' evidente sul modello da 2.70, sulla 2.10 quasi non si nota). tuttavia ha una buona riserva di potenza e non cede come sembrerebbe.
la pack spin, per essere una mini, ha comunque un'azione molto buona e non sfigura. forse un po' meno "pulita", comunque molto buona per la sua categoria. non fa curve strane e non "cede" all'improvviso. tende a lavorare un po' meno di punta e piu' di "pancia" rispetto alla tele. paga comunque le sezioni corte. dopo tutto non e' nata puntando soprattutto all'azione, quindi era logico.
tra le 2, la tele e' forse un po' piu' morbida.
un punto alla tele spin.
potenza di lancio/potenza gestibile/comportamento in pesca
le potenze nominali sono uguali. in pratica la tele spin, forse a causa dei 30 cm di lunghezza in piu', sembra un po' piu' morbida. gestisce abbastanza bene artificiali anche un po' sotto i 10 gr, e riesce comunque a gestire in corrente medio/lenta un martin 28, anche se soffrendo un po'. e' piuttosto sensibile, anche se ovviamente pesci da meno di una spanna non sono molto divertenti per ovvi motivi. ha tuttavia una buona riserva di potenza in caso di necessita'. personalmente credo che la potenza gestibile massima sia sui 25 - 30 gr in corrente, quella lanciabile sui 40. il lancio e' molto preciso e facile, con distanze ottime.
il vero cavallo di battaglia di questa serie IMHO e' pero' la facilita' d'uso: se sia ha un po' di esperienza, in 3 lanci (si, tre!) si ha gia' confidenza con l'attrezzo. se si ha poca esperienza, questo e' un ottimo modello da cui partire, magari ci vorra' qualche lancio in piu', ma prenderete mano veramente con una facilita' disarmante. non solo, grazie alla sua azione molto buona riesce anche ad essere abbastanza tecnica e quindi usabile anche da un'utenza piu' smaliziata.
tirando le somme, resta comunque una canna facile da usare e molto divertente, ma puo' essere anche abbastanza tecnica se uno vuole.
la pack spin e' un po' piu' "rigida", si fa un po' piu' fatica a gestirla con artificiali leggeri ma se la cava un pochino meglio con gli artificiali pesanti e in corrente, anche a causa della tendenza a lavorare piu' di pancia. in pratica le potenze sono piu' o meno le stesse della tele. il lancio e' meno preciso, ma raggiunge distanze di tutto rispetto per la sua categoria, specie con artificiali sui 15-20 gr, molto simili a quelle della tele. e' meno divertente con pesci piccoli e ha piu' o meno la stessa riserva di potenza per gli esemplari piu' grossi o in condizioni difficili, es correntoni al limite
nota di colore, c'e' chi dice che con le "compatte" si tira corto... dico solo che quando ho voluto provare un tramviere, al primo lancio e neppure troppo teso stavo per prendere un ignaro ciclista sopra l'altro argine...
ovviamente e' un po' meno facile da usare dell'altra, e pure meno tecnica, ma comunque si prende mano facilmente.
un altro punto alla tele, in virtu' della maggiore facilita' di utilizzo, la precisione di lancio e del migliore comportamento.
mezzo punto alla pack comunque, per il suo ottimo comportamento nella categoria, anche se ovviamente peggiore rispetto all'altra
bilanciamento/ergonomia
WARNING: conoscete i miei polsi, su questo punto NON sono affidabile!!!
entrambe le canne sono un po' sbilanciate in avanti con il gl 4006f. mentre per la pack spin questo e' uno dei limiti della sua tipologia (e quindi non ci si puo' fare molto), per la tele si puo' pensare che sia a causa del mulinello un po' piccolo per le sue dimensioni. probabilmente con la tele 2.40 o con un mulinello un po' piu' pesante, questa combo sarebbe ben bilanciata (sempre secondo i miei canoni, che ricordo NON essere affidabili). in entrambe i casi si riesce a usarle senza troppa fatica anche con quel mulinello per tutto il pomeriggio.
un punto alla tele, per la possibilita' di bilanciamento ottimale.
resistenza ai maltrattamenti
entrambe le canne sono sopravvissute alle mie zampacce, e gia' questo indica che sono resistenti. non solo, tenete conto che l'uso in piccole acque tipico della mia zona e il trasporto in bici non sono proprio l'ideale per delle canne da pesca... comunque entrambe se la cavano molto bene.
da chiusa la tele spin, grazie al sughero dell'impugnatura, assorbe bene gli impatti. la pack spin non ha praticamente impugnatura ma e' studiata appositamente per resistere comunque ai maltrattamenti piu' comuni.
ovvio che se tirate come dei forsennati, magari col filo quasi parallelo alla canna, o ci passate sopra, o vi cade per terra, e' molto probabile che di canne da 1 ne facciate 2, ma allora non e' colpa del prodotto...
un punto a testa
prezzo
entrambe le canne sono abbastanza economiche, con la tele che costa un po' di piu' ed e' un po' piu' rifinita. non me la sento di dare voti su questo punto, in quanto entrambe i modelli hanno pro e contro a seconda dell'utilizzo che ne dovete fare, e comunque hanno un prezzo molto valido per le loro caratteristiche.
tra l'altro il costo basso fa si che si possano usare senza tante remore anche in situazioni difficili, a rischio rottura o perdita (soprattutto per la pack spin, dato che le mini spesso sono usate in situazioni estreme, ad es tra i rami o in mezzo alle pietre).
questo punto non lo voto.
rifiniture
entrambe le canne hanno la loro foderina in tessuto. la pack spin e' piu' spartana, con componenti che privilegiano la compattezza e la resistenza, mentre la tele e' ben rifinita, con manico in sughero e componenti piu' eleganti. anche in questo si vede la differenza di vocazione tra i 2 prodotti, in entrambe i casi le rifiniture sono adatte all'uso previsto.
un punto a testa
tirando le somme...
ebbene si, siamo giunti alle conclusioni della sfida in famiglia.
i risultati puramente numerici parlano chiaro: 6 contro 4 1/2, vince la tele spin.
eppure, la pack spin non sfigura. semplicemente perche', come si puo' notare, i 2 prodotti non sono antagonisti, ma ricoprono 2 esigenze diverse, pur avendo alcune caratteristiche in comune.
entrambe i prodotti pur essendo indicati per lo spinning medio, medio-pesante sono abbastanza versatili, ci si puo' fare dal cavedanello in corrente al luccio in acqua ferma. inutile dire che la tele, essendo studiata per fornire una buon compromesso tra azione e trasportabilita', spesso risulta migliore e piu' comoda.
la pack spin nasce pero' con una idea di fondo totalmente diversa, e' la classica canna da spinning "tuttofare" da viaggio, nata per occupare poco spazio e pesare poco, resistere a viaggi un po' movimentati ed essere in grado di affrontare un po' tutte le situazioni piu' comuni, ad es quando si parte per un'escursione senza sapere quali acque ci saranno nella zona dove andiamo, o che pesci ci saranno. sotto questo aspetto l'abbinamento col mulinello green line f e' molto convincente: e' un binomio che costa poco, versatile, abbastanza robusto e dato il basso costo si puo' tranquillamente portare con se in zone difficili da raggiungere, portare con noi in montagna o lasciare in macchina se serve una canna per uscite improvvisate (usciamo dall'ufficio, cambiamo strada perche' c'e' traffico, vediamo un canale nuovo... perche' non provare a fare qualche lancio?), senza troppe remore a livello economico per eventuali rotture o furti.
in questo ambito di utilizzo, una canna corta, maneggevole e poco costosa e' una bella comodita'. insomma, un modello che sicuramente non avra' le prestazioni e le caratteristiche di altre categorie, ma ha comunque la sua utilita', la sua nicchia di utilizzo e il suo senso di esserci.
se invece avete problemi di trasportabilita' ma non cosi' estremi, inutile dire che la tele spin e' la prima scelta. la sua azione, comodita', bilanciamento e facilita' di uso non fanno rimpiangere una 2 pezzi, e si riesce comunque a trasportare anche in zone abbastanza difficili. e' il compromesso ideale, e rappresenta la scelta migliore in molti casi. non a caso questo modello, nella misura 2.10 e in abbinamento col whx 2510, e' diventato la mia prima scelta in molte delle mie uscite.
personalmente, devo confessarvi una cosa: tengo sempre pronte tutte e 2, e poi spesso scelgo al momento quale usare, a seconda di quel che ci devo fare... tra l'una e l'altra, le scelgo tutte e 2, anzi 3!
riassumendo, sempre secondo la mia opinione
- se avete problemi di trasporto ma potete "ritagliarvi" comunque un po' di spazio o volete una azione molto simile alle 2 pezzi -> gl tele spin
- se invece l'ingombro e' la priorita' assoluta, es per camminate in montagna, o in ambienti difficili, o una canna da tenere nel bagagliaio/sottosella, e solamente in questi casi -> gl pack spin
- se non avete problemi di spazio o trasporto... mi pare ovvio, una 2 pezzi!!!
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