Altra spiaggia della fantastica isola toscana è quella di Procchio, al contrario della spiaggia Paolina, che pure è a pochi passi, è un spiaggione in inverno è possibile pescare dappertutto mentre in estate se si vuole un po di tranquillità bisogna evitare di pescare davanti algli stabilimenti balneari, quindi suggerisco di prendere in considerazione la spiaggia libera che si trova a circa 150 metri sulla destra dalla fine di Via del Mare dove potremo parcheggiare.
Via Del Mare la troveremo sulla destra venendo da Portoferraio dopo una curva al centro del paese, una volta parcheggiato risaliremo la spiaggia per posizionarci tra l'ultimo stabilimento balneare e una catenaria ben visibile con delle boe bianche e probabilmente anche delle barche ormeggiate.
Ci troviamo al centro della spiaggia che è anche il posto più redditizio perche proprio davanti a noi ad una distanza di 150 o 180 metri ci sono un gruppo di scogli che aumenta la varietà dei pesci pescabili.
I lanci dovranno essere lunghi perchè la spiaggia è piuttosto bassa e se peschiamo a mare calmo il pascolo è pittosto lontano da riva, pertanto terminali monoamo possibilmente clippati innescati con vermi, se invece il mare si muove un po, e questo succede solo con venti settentrionali, allora i pesci ci arriveranno molto più vicini e che pesci, mormore di ottima taglia, saraghi e in estate orate in inverno spigole anche XXL.
Su questa spiaggia mi è successo un episodio che mi ha insegnato una cosuccia che non ho più scordato, era il 6 gennaio del 1995 lo ricordo bene perchè era la prima uscita dopo la nascita di mio figlio, la gravidanza di mia moglie è stata piuttosto problematica e per diversi mesi non ho potuto frequentare le spiaggie che tanto amo, dicevo la prima uscita e il pomeriggio avevo pescato sul versante sud con mare piatto, quando sento che si alza un leggero vento da nord che mi ha spinto a cambiare postazione, in pochi minuti da Marina di Campo mi sposto a Procchio e trovo un bel mare con tanta schiuma e niente alghe, insomma uno spettacolo, mi piazzo e dopo un'oretta di pesca in cui avevo già razzolato diversi saraghi di taglia, cerco di telefonare a mia moglie per sentire come stavano lei ed il cucciolo, ma non c'era campo allora mi allontano dalla postazione e risalgo verso il paese fino a trovare un posto in cui fosse possibile telefonare quindi ritorno alla spiaggia, al mio ritorno vedo uno starligt che balla paurosamente accelero il passo ma è inutile perche il picchetto si spianta e la canna parte verso il largo trainata da non so cosa, inutile dire che la frizione era stretta a pacco,
la canna l'ho ritovata al mattino spiaggiata a 100 metri da mè, ma del rimorchiatore che la trainava nessuna traccia.
La lezione è stata dura ma l'ho imparata ora la frizione l' allento dopo ogni lancio.
Alla prossima Marco
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