Riferimento il ponte che collega le due "città", da Carignano verso Carmagnola e viceversa obbligo attraversamento ponte,
il Po in questo tratto (acque normali,della "provincia") è praticamente di fondovalle, con acque da trote, (marmorate, fario)
di dimensioni notevoli, barbi di taglia maxxxi, qualche cavedano, persici e lucci presenti, savette e pighi ad annate, vaironi.
Il Po si presenta con un'ampia curva a monte del ponte, che arginata da una prismata crea una profondità di oltre (in certi punti) 7 metri, con rigiri e "gorghi", la sponda destra è accessibile anche entrando in acqua, e verso il ponte degrada
fino a raggiungere i 2 mt.
Per pescare alla passata necessitano canne di 7 mt (meglio 8) e 10 gr. di piombatura, retine "appesantite" ed anche 4Kg di bigattini.
In sponda destra, enormi rigiri rendono difficoltoso pasturare, e per i meno esperti converrebbe non pasturare affatto
misurando mediamente il fondo, e dando un ampio "svolazzo " al terminale. finali non meno dello 0,12 e guadino a portata di mano.
Questo era il regno della "camolera" dei tempi (e regolamenti) passati , con un'abbondante presenza di temoli e trote.
Ottimo lo spinning per un tratto di circa 1 km (trote, persici, cavedani, lucci) , per la passata luglio/agosto, idem legering
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