questo report andra' in onda in forma ridotta per massacro.
in attesa dei risultati della mia autopsia, scrivo questo...
dato che finalmente c'e' uno spiraglio di sole, impacco la bici con tutto l'arsenale piombistico e parto.
ho girato canali su canali, e fatto parecchi km carico... scoprendo tra l'altro in modo brutale che il cavo del cambio anteriore della pescabici e' rotto. non e' stata una gran giornata, ma questo me lo aspettavo. l'acqua e' ancora alta e fredda, ha piovuto anche stanotte.
dopo un lungo peregrinare e dopo non aver visto nulla ed essermi schiantato in millemila modi diversi sui vari argini decido di puntare in un ultimo punto. e qui finalmente vedo qualcosa.
mi scappano 2 carassi, perche' da volpe non ho pensato di aprire il guadinone, poi perdo un paio di abboccate. ma voglio sperare nel miracolo per scappottare. e qualcuno lassu' deve aver sentito le mie invocazioni...
ormai e' sera, sono passate gia' le 9, si alza il vento... e il cimino salta di brutto. sparo una ferrata e scopro che il personaggio dall'altra parte non solo ha avuto una pessima giornata e non vede l'ora di sfogarsi, ma e' pure bello fetente. e tra l'altro ovviamente non poteva agganciarsi sulla gl carp 3 con montatura da alabarda spaziale, ma sulla gl tele spin 270... che di suo si e' comportata benissimo, ma il terminalino in dacron da 6 lbs mi fa tremare e sudare freddo non poco. dalla difesa e dalla forza, penso a una carpa. il simpaticone, dopo un paio di partenze decisamente violente, si ficca in un erbaio sottoriva... in qualche modo barbaro, con una zampa monto il guadinone, e, con un po' di fatica, viene fuori. e scopro che non e' una carpa. ecco a voi la foto di questo vitellino inferocito, trattasi di pregiato muco d'oltralpe...
42 motivazioni per tenermi lontano dalle canne da spinning, anche se stavolta di spinning non se ne parla proprio
a confronto con la zampa di papero
e, approfittando di un passante, una foto degna di un film horror, dopo di che il pinnuto subisce la temibile condanna sorta dalle mie ire: sara' annegato!!!
(autocensurata per pess ammaccato)
a questo punto sono soddisfatto, dopo millemila tentativi finalmente ho scappottato quindi riparcheggio il pess al suo posto, faccio su tutto, tolgo il disturbo, carico la pescabici all'inverosimile e torno a casa.
questo anno e' veramente dura, ora credo che tornero' allo spinning ma neppure li siamo messi tanto bene. se arriva il bel tempo, salgono le temperature di aria e acqua e calano i livelli di 1 m allora le cose cambiano. altrimento posso metter via tutto e per quest'anno darmi al letargo.
dimenticavo, a grande richiesta, il resoconto dei danni: 3 cadute sugli argini, 2 cadute a bordo acqua (e per poco non finivo dentro, salvato in extremis per entrambe), un mezzo cappottamento in bici, e (dulcis in fundo) sempre lungo l'argine sono riuscito a stamparmi di schiena contro un albero, non chiedetemi come... in qualche modo sono arrivato a casa allo stato brado. e anche stavolta e' partito mezzo tubetto di lasonil.