23 risposte a questo topic

[GiovanniS]

Signori volevo chiedervi una cosa,
ieri sono andato in laghetto sportivo e ho riportato a casa un po di trote.
Quando mio fratello ne ha pulita una è uscito tutto liquido giallo che ha macchiato completamente l'acqua nel lavello ed anche la carne della trota era completamente gialla.

Che può essere? La trota è buona a fini eduli?

Grazie
Gio

P.S.
Al massimo posso vedere di fotografarne la carne ma a priori violerebbe le regole di posting

[Doxa]

Al massimo posso vedere di fotografarne la carne ma a priori violerebbe le regole di posting

complimenti, sei uno dei pochi ad averlo letto e a rispettarlo al primo colpo!

per la carne non saprei, non è che hai rotto lo stomaco?

[GiovanniS]

:? poi chiedo a mio fratello... magari come ha tagliato è accaduta una cosa simile. Oggi mi affaccio anche dal guardiapesca e vedo se anche lui sa dirmi qualcosa in merito.

Grazie
Gio

[olivarifabio]

si.....si.........è buona..........l' ho ancora vista........è una sacca grande come un unghia e contiene quel liquido che non so cosa è.......... comunque è buona.........vai tranquillo

[GiovanniS]

ah ok! grazie
quando l'avevo vista mi sono detto: "prendo sempre 6 pesci... oggi prendo 7 trote ma una è così... e che cavolo!"

ciao
Gio

[Ferroforte]

Nel dubbio buttala !!!! :wink:

[BiGNiCeTrOuT]

IMHO le possibilità sono:
1-hai rotto la cistifellea e il giallo è bile, a priori del colore della trota..
2-la trota in questione è la trota gialla o mi pare trota giapponese, che viene immessa nei laghetti per portare a spasso il branco, che altrimenti resterebbe in una posizione sola.
3-se era solo la carne ad essere gialla, ma non la livrea, probabilmente è dovuto all'alimentazione del gestore, con gamberi o altri molluschi con aggiunta di coloranti x attirare al banchetto le trote..anche se sinceramente io ho sempre vist la carne che va dal rosa all'arancio acceso
Solo nel primo caso la carne è da buttare, perchè sarà amarissima..

[Dario7]

Io credo sia certamente la bile dalla descrizione, va bene un liquido giallo che può essere qualsiasi cosa... Ma se macchia "tutta l'acqua del lavello" al 99% è proprio bile... Volendo essere sicuro sicuro da cercatore e conoscitore esperto di funghi ti direi, appoggiane una piccola gocciolina sulla punta della lingua ( senza ingoiare assolutamente!!!!!) se è amara come lo è proverbialmente la bile, beh, è bile!!
In qualsiasi caso approvo pienamente il consiglio che ti è stato dato sopra da Ferroforte: nel dubbio, butta tutto!!!
Nel campo dei funghi diciamo sempre che non si tratta certo di alimenti necessari alla nostra sopravvivenza, quindi anche se può essere deludente è meglio buttare via un buon raccolto che finire in ospedale anche perchè a volte si sta male anche solo per autosuggestione e paura, la mente è furba, diceva il mio maestro di Karate :wink: ...
Credo possa valere tutto anche nella pesca tale e quale!
Ciao!!

[olivarifabio]

se non riesci a sciaquarla via con l' acqua butta tutto..........ma a me con tutte le volte che l' ho rotta dopo averla sciaquata la carne è ancora buona...........ed in + ti fai gli anticorpi.........

[GiovanniS]

Ciao,
l'altro ieri sono andato dal guardiapesca del lago e mi ha detto che quello doveva essere il liquido delle uova che ancora non si sono formate per la frega.

Volevo togliermi solo la curiosità... in ogni caso mio fratello dopo aver visto che era la seconda trota più grande ha voluto mangiarla lo stesso (pensare che aveva solo un pochetto di sale perchè l'avevamo arrostita per il gatto).
Ora si è fatto nemico il gatto per sette generazioni ma per il resto la trota alla fine era buona

Gio

[Cyrano]

\
2-la trota in questione è la trota gialla o mi pare trota giapponese, che viene immessa nei laghetti per portare a spasso il branco, che altrimenti resterebbe in una posizione sola.

Scusate la curiosita' , ma come mai succede ?
per la serie " le trote maschio preferiscono le bionde ? "
no dai a parte le battutacce , come mai ? son curioso !

io ricordo che da piccolo i miei mi portavano in un allevamento dalle parti del monte grappa e pescavo ste trote gialle... ma nei laghetti qui non ne ho mai viste purtroppo...


Ciauzzz

[Federico Ielli]

Si tratta di una comunissima trota iridea, variante albina, carattere recessivo che, ogni tanto, appare in allevamento. Dopodiche il passo è semplice: la linea genetica viene isolata e fatta riprodurre selettivamente in impianto. Tutto qui. Le perdite sono maggiori e pure i costi, ma la carne, in genere, tende ad assumere meglio la salmonatura. Mooolto visibile, per cui facilmente predabile........ :? Opto anch'io per la rottura della colecisti con fuoriuscita di liquido biliare, amaro. Se non resta molto sulle carni si possono mangiare, previo lavaggio, altrimenti vengono......digerite e rese amare.

[Cyrano]

Uhm... scusa , ma la mia domanda era : come mai le altre trote seguono sta trota gialla in giro per il lago ?


Ciauzzz

[Federico Ielli]

Mah, nei laghetti tutto è artificializzato, quindi anche il comportamento del pesce. Già di per sè accade che le iridee si imbranchino, seguendo a ritmi temporali, il perimetro del lago senza apparente ragione. In realtà tale tipo di comportamento viene quasi sempre esaltato da uno o più soggetti leader, capibranco potremmo chiamarli, seguito (i) appunto da tutti gli altri, un po' come avviene nel gregge. Nel caso specifico tale tipo di comportamento viene esaltato dal fatto che il soggetto in questione è albino, quindi facilmente riconoscibile. Tuttavia potrebbe anche essere che la trota iridea, variante albina, sia (in)seguita dalle altre proprio perchè diversa, quindi per comportamento territoriale. Infatti non è infrequente che il soggetto albino sia molto più veloce e sfuggevole nel nuoto, rispetto al resto del branco. :wink:

[BiGNiCeTrOuT]

Mah, nei laghetti tutto è artificializzato, quindi anche il comportamento del pesce. Già di per sè accade che le iridee si imbranchino, seguendo a ritmi temporali, il perimetro del lago senza apparente ragione. In realtà tale tipo di comportamento viene quasi sempre esaltato da uno o più soggetti leader, capibranco potremmo chiamarli, seguito (i) appunto da tutti gli altri, un po' come avviene nel gregge. Nel caso specifico tale tipo di comportamento viene esaltato dal fatto che il soggetto in questione è albino, quindi facilmente riconoscibile. Tuttavia potrebbe anche essere che la trota iridea, variante albina, sia (in)seguita dalle altre proprio perchè diversa, quindi per comportamento territoriale. Infatti non è infrequente che il soggetto albino sia molto più veloce e sfuggevole nel nuoto, rispetto al resto del branco. :wink:

Tutto quanto giustissimo..
Comunque diversi esemplari di queste trote sono immessi, così sparpagliano il branco iniziale in più branchi, portandosele a spasso tutte e distribuiendole per il lago

[BiGNiCeTrOuT]

Si tratta di una comunissima trota iridea, variante albina, carattere recessivo che, ogni tanto, appare in allevamento. Dopodiche il passo è semplice: la linea genetica viene isolata e fatta riprodurre selettivamente in impianto. Tutto qui. Le perdite sono maggiori e pure i costi, ma la carne, in genere, tende ad assumere meglio la salmonatura. Mooolto visibile, per cui facilmente predabile........ :? Opto anch'io per la rottura della colecisti con fuoriuscita di liquido biliare, amaro. Se non resta molto sulle carni si possono mangiare, previo lavaggio, altrimenti vengono......digerite e rese amare.

Federico, però tu lasci sottointendere che tutto avviene per caso, cioè gli allevatori ogni tanto si trovano nell'allevamento una trota così, e allora alzano le spalle e dicono, "ma sì buttiamola dentro e facciamola riprodurre, tutto qui, non dobbiamo fare neanche fatica a ordinarle da chissà dove", quando invece se fosse una "comunissima iridea", la cosa sarebbe molto rara..
Spesso gli allevatori le ordinano appositamente, e si chiamano trote gialle giapponesi, o albine....ma se tu dici che è una comunissima iridea... :? :? Puoi darmi dei chiarimenti in merito, perchè mi ha sempre detto anche gente esperta dei laghi a pago, che sono una specie a sè di trota, così come la sono un'iridea o una marmorata, e quelle che ho sempre visto io sono gialle quasi sull'arancio, con linee rosse sulla testa e sul corpo, e le ricerche in rete e dagli allevatori mi hanno portato alla trota gialla giapponese, specie a sè :wink:

[maggio77]

Tornando al discorso carne gialla ... se c'è stata una rottatura della cistifellea il liquido giallo dovrebbe aver contaminato le zone attorno alla rottura e solo i primi strati di carne ... dal post sembra che tutta la carne (presumo quindi tutti gli strati) siano gialli. Il liquido biliare è giallo tendente al verde, vischioso e amarissimo (mai vomitato liquido giallo e amarissimo dopo una sbronza a stomaco vuoto ??? ).

[BiGNiCeTrOuT]

Tornando al discorso carne gialla ... se c'è stata una rottatura della cistifellea il liquido giallo dovrebbe aver contaminato le zone attorno alla rottura e solo i primi strati di carne ... dal post sembra che tutta la carne (presumo quindi tutti gli strati) siano gialli. Il liquido biliare è giallo tendente al verde, vischioso e amarissimo (mai vomitato liquido giallo e amarissimo dopo una sbronza a stomaco vuoto ??? ).

é già stato detto del liquido biliare, e lui ha tutta la carne gialla perchè la stava lavando in acqua :wink:
Ahhh...quante ghippate di bile con la vodka e gin...bei ricordi :wink:

[maggio77]

A me la tequila fà l'effetto xxx ... ...

[Federico Ielli]

Ribadisco, una volta per tutte, che la cosiddetta "trota gialla o giapponese", come viene comunemente identificata, altri non è che una linea genetica (carattere recessivo albino) della comune trota iridea (Oncorhynchus mikyss) selezionata in allevamento e poi fatta riprodurre artificialmente: niente a che vedere con una specie differente quindi, questo per fare chiarezza e non generare ulteriori preconcetti e confusione. Gli ordini, a cui si riferisce BigNicCeTrout, sono dovuti a richieste del laghetti di questo tipo di materiale, che gli allevatori possono produrre nelle loro pescicolture in misura limitata, con maggiori perdite e costi più elevati rispetto alla tradizionale trota iridea. Per eventuali approfondimenti consiglio di consulatare alla pag.328 il volume: "I pesci delle acque interne italiane" Edito da Ministero dell'Ambiente e Unione Zoologica Italiana, con il patrocinio dell'istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, che è un po' la Bibbia dell'ittiologia italiana.