Per non creare troppa confusione, dato l’elevato numero di montature possibili, operiamo una distinzione preliminare di tutte le principali montature da trota lago, in tre grandi categorie:
- Le montature “da terminale medio” (90 cm circa)
- Le montature “da terminale lungo” (150 cm circa)
- Le montature “da terminale corto” (40 cm circa)
Ovviamente, non è solo questo il modo di classificare le montature, infatti è possibile farlo in base alla profondità, alla velocità di recupero, al peso, ecc. Come si evince dalla classificazione fatta, una distinzione fondamentale consiste proprio nella lunghezza del terminale. Ognuna delle categorie in cui si è deciso di classificare le montature, si divide in sotto categorie in base agli elementi utilizzati per la costruzione.
Montature da terminale medio
Per quanto riguarda le montature da terminale medio, gli elementi di base su cui costruire la montatura, si dividono in tre gruppi:
- Piombini
- Vetrini
- Corone
Ogni gruppo si distingue dall’altro per un motivo in particolare: la velocità di discesa in acqua. Infatti, i fattori che influiscono sulla velocità di caduta sono due: il peso specifico del materiale e la superficie. Passando da una categoria all’altra si varia il peso specifico (piombo e vetro) o la superficie (short, slim o superslim), avendo così comportamenti differenti in acqua, a seconda dell’elemento scelto. Cominciamo dai piombini:
![Posted Image](http://img687.imageshack.us/img687/5530/striscia1.jpg)
in ordine da sinistra verso destra, avremo:
1) Salterello
2) Rugby
3) Short
4) Slim
5) Superslim
Come si vede dalle immagini, nel passaggio dal 2 al 5, se li consideriamo tutti e quattro dello stesso peso, l’unico fattore a variare è la superficie (aumenta progressivamente, ma si tratta sempre di piombo). I quattro piombini, a parità di velocità di recupero, avranno una differente velocità di caduta in acqua! In particolare, il 2 affonda più velocemente del 3, che affonda più velocemente del 4, che affonda più velocemente del 5! Per quanto riguarda l’1, esso è di forma intermedia tra il 2 ed il 3, ed ha il particolare dell’astina che evita l’incaglio su fondali particolarmente ricchi di alghe e impurità. In definitiva, nella nostra montatura sceglieremo il n. :
2) Per una pesca veloce sul fondo (scende molto velocemente)
3) Per una pesca veloce sul fondo e a mezz’acqua (scende più lentamente del rugby)
4) Per una pesca veloce a mezz’acqua e in superficie (scende più lentamente dello short)
5) Per una pesca veloce in superficie
Passiamo ai vetrini, detti anche Ghost:
![Posted Image](http://img196.imageshack.us/img196/6601/striscia2.jpg)
in ordine da sinistra verso destra, avremo:
1) Short
2) Classic
3) Slim
Come si vede dalle immagini, nel passaggio dall’1 al 3, se li consideriamo tutti e tre dello stesso peso, l’unico fattore a variare è la superficie (aumenta progressivamente, ma si tratta sempre di vetro). Inoltre, il peso specifico del vetro è minore del peso specifico del piombo, per cui i tre vetrini, a parità di velocità di recupero, avranno una differente velocità di caduta in acqua, minore rispetto a quella dei piombini (un vetrino è più grande di un piombino di pari peso, quindi ha una superficie maggiore, quindi scende più lentamente)! In particolare, l’1 affonda più velocemente del 2, che affonda più velocemente del 3! Infine, esiste un’ultima differenza di comportamento tra i tipi 1 e 2: il primo presenta un foro interno di diametro piccolissimo, mentre il secondo presenta un foro con diametro più largo, nel quale durante l’azione di pesca entra acqua (rallenta ancora di più la discesa sul fondo).
In definitiva, nella nostra montatura sceglieremo il n. :
1) Per una pesca veloce in superficie (scende più lentamente del piombino di pari peso)
2) Per una pesca veloce a mezz’acqua e in superficie (scende più lentamente del vetrino short)
3) Per una pesca lenta in superficie (scende più lentamente del classico)
L’ultimo tipo di montatura da terminale medio è la corona (fatta di steel, di torpille o sferette di vetro, separate da gommini di silicone). Una corona può anche essere auto costruita in base alle proprie esigenze prendendo uno spezzone di lenza (di solito 0.16 – 0.18) racchiuso tra 2 girelle, di cui quella verso il terminale è tripla. Sullo spezzone di lenza vanno inserite le torpille o i vetrini, alternate ai gommini, oppure solo gli steel (piccoli piombi di forma cilindrica adatti all’uso che si possono bloccare nella posizione che noi scegliamo), per un totale in peso pari alla grammatura con cui vogliamo lanciare e pescare. Per le considerazioni fatte prima, con una montatura del genere si estende notevolmente la superficie del peso complessivo, ottenendo in cambio una discesa in acqua molto lenta, la più lenta in assoluto a parità di peso, in questa categoria. In definitiva la corona si userà per una pesca lenta o lentissima (la profondità di pesca dipende dal tempo di caduta, scelto da noi). Infine, per quanto riguarda gli steel, a seconda di come viene distribuito il peso sullo spezzone di lenza, cambierà ancora la velocità di caduta della corona in acqua.In definitiva, nella nostra montatura sceglieremo di disporre gli steel (vedi disegni per piombature da galleggiante):
1) In maniera regolare su tutta la lenza (per una pesca più lenta di un vetrino slim, a parità di peso)
2) In maniera irregolare sulla lenza, concentrandoli verso il terminale (per una pesca lentissima)
3) In maniera irregolare, concentrandoli verso il terminale, con peso decrescente o a scalare (per una pesca ancora più lenta della n.2)
Per tutte le montature da terminale medio lo schema è il seguente:
- Lenza madre (di solito 0.16 – 0.18)
- Piombino o vetrino (con apposito gommino salvanodo) o corona
- Girella tripla (non nel caso della corona)
- Terminale di 90 cm (meglio se in fluorocarbon, da 0.16 – 0.12)
- Amo (dal 6 all’8)
Per la lunghezza del terminale, si ricorre ad una considerazione supplementare: si accorcia o si allunga di 10 – 20 cm circa, in base all’aggressività delle trote (più corto con trote aggressive, più lungo con trote apatiche).
Montature da terminale lungo
Per quanto riguarda le montature da terminale lungo, gli elementi di base su cui costruire la montatura, si dividono in 2 gruppi:
- Bombarde
- Galleggianti piombati (Floater, ballerine)
Anche qui ci si riferisce principalmente alla velocità di discesa in acqua. Le bombarde sono ancora degli elementi affondanti, ma con bassissimo peso specifico (plastica e simili), e ampia superficie, per cui hanno una velocità di caduta in acqua bassissima. In commercio ne esistono di svariati tipi, che si presentano tutti uguali ma che presentano differenze di comportamento sostanziali. Innanzitutto, si distinguono in “galleggianti” e “affondanti”. In pratica, a parità di peso, presentano una diversa affondabilità, indicata solitamente sulla bombarda con una lettera G. seguita da un numero (minore del peso della bombarda), che ne esprime l’effettivo peso in acqua. Ad esempio, una bombarda di 8 gr con G. 2 (affondante, in acqua scende come un peso di 2 gr), scenderà più velocemente di una bombarda di 8 gr con G. 1 (galleggiante, in acqua scende come un peso di 1 gr)! Ovviamente starà a noi scegliere la G. necessaria ed il tipo di bombarda in base alle nostre esigenze di pesca (casting, profondità, ecc.). Inoltre si possono raggruppare per categorie in base all’assetto che assumono in caduta libera (durante la discesa in acqua). Avremo le bombarde con assetto di punta, orizzontale, variabile, ecc.
![Posted Image](http://img25.imageshack.us/img25/4199/striscia3.jpg)
in ordine da sinistra verso destra, avremo:
1) Bombarda galleggiante
2) Bombarda affondante
3) Trout Floater
4) Ballerina
Per i Galleggianti piombati la velocità di discesa in acqua è nulla, infatti non affondano per niente, ma sono scorrevoli rispetto al filo, per cui faranno da “ponte” alle nostre lenze. In pratica, è come se fossero un ”prolungamento” della nostra canna in acqua e ci permettessero di pescare “dal posto che occupano”! Per quanto riguarda i galleggianti piombati, essi vengono scelti solamente in base alla necessità di coprire questa o quella distanza. Tuttavia, la ballerina è differente dal floater, perché durante il recupero ondeggia continuamente per la forma particolare che ha, trasmettendo lo stesso movimento anche alla lenza.In definitiva, nella nostra montatura sceglieremo il n. :
1) Per una pesca lenta a mezz'acqua (soprattutto per coprire distanze di lancio maggiori rispetto a piombini e vetrini)
2) Per una pesca lenta a mezz'acqua e in superficie
3) Per una pesca lenta a mezz’acqua e allegra in superficie
4) Per una pesca lenta a mezz’acqua e allegra in superficie
Per tutte le montature da terminale lungo, lo schema è il seguente:
- Lenza madre (di solito 0.16 – 0.18)
- Bombarda o galleggiante piombato (con apposito gommino salvanodo)
- Girella tripla
Per le bombarde:
- Terminale di 150 cm (meglio se in fluorocarbon, da 0.16 – 0.12)
- Amo (dal 6 all’8)
Per la lunghezza del terminale, si ricorre ad una considerazione supplementare: si accorcia o si allunga di 30 cm circa, in base all’aggressività delle trote (più corto con trote aggressive, più lungo con trote apatiche).
Per i galleggianti piombati:
- stopper sulla lenza madre (facoltativo, per limitare superiormente la corsa del galleggiante e "fissare" il fondo)
- Terminale di 200 cm (meglio se in fluorocarbon, da 0.16 – 0.12) con un pallino a 50 cm dall’amo
- Amo (dal 6 all’8)
Montature da terminale corto
Per quanto riguarda le montature da terminale corto, ci si riferisce ai galleggianti classici, per cui fondamentalmente varia il modo di piombare le lenze a seconda delle necessità. Infatti, una volta scelta la grammatura del galleggiante che ci è più congeniale, dovremo semplicemente applicare del peso sulla lenza, in modo che non affondi, quindi mantenendoci sempre di 0.5 gr circa al di sotto del peso del galleggiante. Per le considerazioni fatte in precedenza per le corone, a seconda del tipo di piombatura, avremo discese della lenza in acqua a velocità differenti. In particolare avremo (tutte da leggere da sinistra verso destra):
- Lenza madre (di solito 0.16 – 0.18)
- Galleggiante (con relativo gommino sulla deriva)
- Piombatura (1-2-3-4)
- Girella tripla o singola
- Terminale di 40 cm (da 0.16 a 0.12)
- Amo (dal 6 all’8)
![Posted Image](http://img4.imageshack.us/img4/6664/striscia4v.jpg)
In ordine dall'alto verso il basso abbiamo la 1, la 2, la 3 e la 4. Sceglieremo la piombatura in questo modo:
Per una pesca veloce in profondità:
- La N.1 (se si vuole diminuire la velocità di caduta si può sostituire la torpilla con un piombino slim o superslim dello stesso peso, così come con un vetrino short, classic o slim)
- La N. 2 (se si vuole diminuire la velocità di caduta si può sostituire la lenza di pallini con una corona di vetro)
Per una pesca lenta a mezz’acqua o sul fondo:
- La N. 3
- La N. 4 (ancora più lenta della n. 3)
Per la lunghezza del terminale, si ricorre ad una considerazione supplementare: si accorcia o si allunga di 10 cm circa, in base alla diffidenza delle trote (più corto con trote voraci, più lungo con trote diffidenti).
Spero di essere stato chiaro, e di aver reso un pò più semplici le cose, a chi si avvicina a questo mondo per le prime volte. Sperando di incontrarvi tutti sui laghetti, un saluto
Jar