La mia cattura più soddisfacente e senza dubbi la più faticosa è stata contro un Dorado (Lampuga in Italia) nel Mare di Cortez. Come esca usavamo i tentacoli di enormi totani catturati sul posto a sul fondo con un artificiale. Ricordo che rimasi sbalordito dalla grandezza dei totani, che con i tentacoli arricciati arrivavano a circa 1,5metri di altezza per una ventina di chili con un becco grande quanto il pugno di un uomo, e dalla rapidità con la quale essi abboccavano. Stranamente però non erano buoni da mangiare, perché la loro carne era disgustosamente salata. Dopo poche catture "minori" alla mia canna abbocco un dorado stranamente energico, ed iniziò il balletto tira-allenta-tira-allenta. Dopo circa una mezz'ora il conducente della barchetta mi intimò di sbrigarmi perchè evidentemente ne aveva piene le scatole, pertanto con un rush finale di sudore e fatica riuscii a salpare un bellissimo esemplare di circa 20kg. Per circa 40 minuti rimasi a riposarmi, poi non pescai più, perchè avvertivo una strana sensazione come di mal di mare, cosa molto strana visto che non ho mai avuto tale problema. Poi una volta di ritorno all'albergo capii che non era il mal di mare... mi ero stirato i muscoli addominali facendo troppa forza sulla cinta... Tuttavia il maledetto sulla griglia con pepe e limone si faceva dare del voi!
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