Quella che vi presento è una imitazione della Larva di Chironomo nella fase di "Emergenza" cioè quando l'animaletto passa dalla fase di Ninfa e inizia a risalire la superficie in fase emergente,per poi uscire dall'acqua e iniziare il volo.
In questa fase tutti gli insetti sono in una situazione "pericolosa" perchè trovano non poche difficoltà nel "rompere" la pellicola superficiale dell'acqua ed i pesci la conoscono perfettamente questa fase evolutiva,diventando voraci e cibandosi a più non posso di questi poveri insetti inermi, e solitamente perdendo la loro naturale diffidenza.
Mi è capitato numerose volte di vedere pesci bollare copiosamente ma di non capire di cosa si stessero cibando in quanto non vi erano schiuse in atto,poi guardando meglio mi sono accorto che non si trattavano di bollate su insetti in fase di schiusa ma "ninfavano" sotto la superficie dell'acqua ghernendo insetti non ancora schiusi,e si nota il pesce che esce con la schiena dall'acqua e non con la bocca come se bollasse su di una "secca" questo movimento si chiama in gergo "Delfinata".
La Ninfa di Chironomo (Zanzara) è micidiale tutto l'anno anche se in atto non ci sono insetti in fase emergente,micidiale anche nelle Reservoire in inverno.
MATERIALI:
Amo curvo tipo Grub misure dal 14 al 18.
Filo di montaggio Brown.
3/4 Fibre della coda del Fagiano maschio.
Filo di rame sottile o tinsel per rigaggio color Rame/oro.
Dubbing sintetico o naturale colore Ruggine o arancione.
Piume di Cul de Canard oppure "puff" di Canard colore Bianco o giallo tenue.
Fermiamo sul morsetto un amo Grub della misura stabilita come mostra la foto mantanendo l'occhiello dell'amo in maniera più verticale possibile,(questo per evitare che nella fase di lavorazione della Ninfa vicino all'occhiello dell'amo stesso possa scivolare via il filo di montaggio,così vanificando il lavoro fatto).
Con il filo di montaggio arriviamo sulla curvatura dell'amo molto vicino alla punta e fermiamo il primo ciuffetto di CDC con giri ben serrati di filo,poi fermiamo le 3 fibre di Fagiano ed infine il filo di rame per il rigaggio del corpo.
Avvolgiamo il Fagiano fino a 3quarti della lunghezza dell'amo come si vede dalla foto, poi a giri ben serrati ed equidistanti tra loro avvolgiamo il Rame per creare il rigaggio della Ninfa e fermiamo il tutto con numerosi giri di filo.
Adesso fermiamo un altro ciuffetto di CDC rivolto all'indietro e con un pochino di Dubbing formiamo una piccola "pallina" per creare l'addome della Ninfa.
Ora ribaltiamo in avanti il CDC formando una sorta di sacca alare sul Dubbing e fermiamo con alcuni giri di filo il tutto a ridosso dell'occhiello del''amo.alcuni nodi di chiusura ed una goccia di colla finiranno il tutto.
Adesso con un paio di colpi di forbice formiamo un piccolissimo ciuffetto per la coda e in testa alla nostra Ninfa un ciuffetto appena più lungo come si nota nella foto.
Visione dorsale
Visione ventrale.
Questa imitazione lavorerà quasi in maniera verticale e semisommersa mantenendo il ciuffetto di CDC fuori dall'acqua rendendola ben visibile,per chi utilizza il silicone per facilitare il galleggiamento delle secche può metterne una goccia SOLO sul ciuffetto anteriore,ma la nostra Ninfettina lavorerà meglio dopo alcune catture tendendo ad affondare piano piano rendendola più appetibile.
Con questa Ninfetta ho pescato dalla primavera fino in inverno, dalla Trota in Torrente,al Cavedano di fondovalle ed in risorgiva ed addirittura degli aspi al tramonto,nei laghetti a trote le Iridee ne sono golose se recuperata a piccoli strappetti.