5 risposte a questo topic

[francescoflauto]

Quando si parla di pesca credo non si debba descrivere in che modo si pratica il nostro hobby preferito, ma anche le sensazioni che ti trasmette.
Particolari che alle persone "normali" non dicono niente,mi riferisco a tutti quei colori,odori che "magicamente" noi pescatori sentiamo e vediamo quando ci apprestiamo ad una nuova battuta di pesca.........
Ecco io la pesca la vedo cosi, in altre parole una passione che non ti fa' dormire la sera prima.
Dopo questa piccola premessa,veniamo al motivo per cui ho scritto sul forum,vogli condividere con voi un posto che io considero "magico".
Sto parlando della bellissima isola d'elba e in particolare di Porto Azzurro,bellissimo paesino affacciato su uno dei mari piu' belli d'Italia.
Siccome la mia tecnica preferita e la bolognese qui ho trovano un autentico paradiso terrestre per noi pescatori.
Si pesca veramente di tutto spigole ,saraghi (da paura!!!) orate e qualche volta mi e' capitato addiritturan di prendere corvine e pagelli.
La canna migliore per affrontare questo "spot" sono bolognesi lunghe 7-8 mt ,lenza madre 0.16 finale 0.12/0.14
lungo 60cm ami del 18/20 gallegianti da 1.5/2 gr esca bigattino,naturalmente spallinata di piombini a tarare il tutto,
in altre parole la classica montatura leggera da spigola.
Ora vediamo in particola a una descrizione piu' precisa del posto andremo a calare le nostre lenze.
Quando si arriva a porto azzurro ,proseguiamo lungo il molo e proprio di fronte alla capitaneria di porto troveremo un distributore di benzina,bene il nostro posto "magico" e proprio li',naturalmente dovremo aspettare la chiusura del medesimo, che generalmente d'estate,parlo del periodo giugno luglio ,avviene verso le ore 20.00.
Una volta aperta la canna sonderemo in maniera tale che il nostro finale appoggi per una 30 cm sul fondo,dopodiche' incominceremo a pasturare con piccole fiondate di bigos, una ogni 5 minuti.
L'utilizzo di terminali sottili impone l'uso del guadino, e per esperienza diretta consiglio un mulinello tipo full-controll
e/o level-drag della shimano,questo perche' c'e' il pericolo che si possano attaccare alla nostra lenza autentici "sottomarini",pesci che non ti danno neanche il tempo di regolare la frizione,con l'inevitabile rottura del finale,e
parlo di spigole di 5/6 kg.
Quando avremo la fortuna di incocciare un bel pesce dopo le prime 2/3 partenze di frizione(musica per le mie orecchie)
dovremo in qualche modo forzare il pesce per non dargli la possibilita' di infilarsi sotto qualche barca.
Detto questo vi saluto e se qualcuno avesse bisogno di altre "dritte" su questo "hot spot" contattatemi senza problemi.
Francesco

[Jfish]

Bel "lavoro" Francesco aggiungi un paio di foto, così è ancora meglio

[Piesse]

...ti ho letto con piacere ( e anche un pò invidiato ) ...complimenti :wink:

[grande orso]

Veramente un bel posto vado spesso all'isola d'elba, lo proverò sicuramente

[cicalone]

Quando si parla di pesca credo non si debba descrivere in che modo si pratica il nostro hobby preferito, ma anche le sensazioni che ti trasmette.
Particolari che alle persone "normali" non dicono niente,mi riferisco a tutti quei colori,odori che "magicamente" noi pescatori sentiamo e vediamo quando ci apprestiamo ad una nuova battuta di pesca.........
Ecco io la pesca la vedo cosi, in altre parole una passione che non ti fa' dormire la sera prima.
Dopo questa piccola premessa,veniamo al motivo per cui ho scritto sul forum,vogli condividere con voi un posto che io considero "magico".
Sto parlando della bellissima isola d'elba e in particolare di Porto Azzurro,bellissimo paesino affacciato su uno dei mari piu' belli d'Italia.
Siccome la mia tecnica preferita e la bolognese qui ho trovano un autentico paradiso terrestre per noi pescatori.
Si pesca veramente di tutto spigole ,saraghi (da paura!!!) orate e qualche volta mi e' capitato addiritturan di prendere corvine e pagelli.
La canna migliore per affrontare questo "spot" sono bolognesi lunghe 7-8 mt ,lenza madre 0.16 finale 0.12/0.14
lungo 60cm ami del 18/20 gallegianti da 1.5/2 gr esca bigattino,naturalmente spallinata di piombini a tarare il tutto,
in altre parole la classica montatura leggera da spigola.
Ora vediamo in particola a una descrizione piu' precisa del posto andremo a calare le nostre lenze.
Quando si arriva a porto azzurro ,proseguiamo lungo il molo e proprio di fronte alla capitaneria di porto troveremo un distributore di benzina,bene il nostro posto "magico" e proprio li',naturalmente dovremo aspettare la chiusura del medesimo, che generalmente d'estate,parlo del periodo giugno luglio ,avviene verso le ore 20.00.
Una volta aperta la canna sonderemo in maniera tale che il nostro finale appoggi per una 30 cm sul fondo,dopodiche' incominceremo a pasturare con piccole fiondate di bigos, una ogni 5 minuti.
L'utilizzo di terminali sottili impone l'uso del guadino, e per esperienza diretta consiglio un mulinello tipo full-controll
e/o level-drag della shimano,questo perche' c'e' il pericolo che si possano attaccare alla nostra lenza autentici "sottomarini",pesci che non ti danno neanche il tempo di regolare la frizione,con l'inevitabile rottura del finale,e
parlo di spigole di 5/6 kg.
Quando avremo la fortuna di incocciare un bel pesce dopo le prime 2/3 partenze di frizione(musica per le mie orecchie)
dovremo in qualche modo forzare il pesce per non dargli la possibilita' di infilarsi sotto qualche barca.
Detto questo vi saluto e se qualcuno avesse bisogno di altre "dritte" su questo "hot spot" contattatemi senza problemi.
Francesco

Mi piacerebbe incrociare la bolognese con te e non e' detto che presto o tardi non lo si possa fare, ottima disamina ciao

[francescoflauto]

grazie a tutti per i complimenti un saluto
francesco