Per qualcuno non vuol dire nella , ma per me e per chi caccia le lacustri è il sogno , uno spettacolo che vale la pena di vedere ; erano anni che non mi capitava più , sarei stato a posto anche senza prendere più niente
Ma andiamo per ordine ; arrivo sul posto, finalmente è raggiungibile che manca poco alle 6 , il vento è forte ma in qualche modo si può lanciare , mi sto preparando al primo lancio quando davanti a me , a non più di una trentina di metri si apre la fontana ; volano per aria in cerchio centinaia di alborelle , spunta la testa della signora e che testa!!! Poi vedo l'enorme schiena che sfiora la superficie e si inabissa, quasi mi cade la canna dalle mani , tiro una decina di metri dopo e inizio a recuperare velocemente con strappetti , ho il cuore in gola , supero il punto della cacciata e non accade nulla; sono deluso ; altri due o tre tiri a vuoto e poi sembra che il lago si sia ripreso dopo lo spettacolo della regina : tocche , tocchette e il primo cavedano vola per aria e se ne va; penso già al giorno precedente , con tutte quelle tocche e il nulla di fatto , ma all'improvviso c'è , come ha toccato l'acqua c'è rimasto , non tira come un cavedano , testatine e pesa , arriva sotto e lo vedo
E' un persico !!! subito ne seguono altri due , stessa sequenza: come tocca l'acqua attaccano , però li perdo entrambi nel salpaggio ; sono appollaiato come un gabbiano su una prismata e devo sollevarli per metterli in sicurezza in un buco , la loro boccuccia fragile non regge ; però un altro arriva a casa.
Poi all'improvviso il branco sparisce e inizia la ballata dei cavedani
Oggi saranno tutti sani , salvo questo che però non ha nulla a che vedere con la fioritura delle alghe
Dopo questo ultimo piccolino le mangiate cessano ; sono le 8 e adesso devo decidere se tornare a casa soddisfatto o insistere ; i gabbiani decidono per me : vedo che stanno cacciando su un altro spot in lontananza , per cui via veloce col rischio di rompermi una gamba sulla prismata, salto in macchina e mi fiondo all'altro spot.
Come arrivo al primo lancio attacco un cavedano che si crede una trota , appena punto vola sopra l'acqua e si sgancia ; continuo e, fra tocche e tocchette la serie riinizia; nulla di veramente big ma decenti.
Ma questo ultimo mi frega : sto chinandomi dopo la foto per slamarlo quando , contrariamente al solito inizia a sbattere ; ho il filo in tensione e lui si sbocca con la conseguenza che il filibustiere parte e mi si pianta nella mano ; non ho intenzione di perdere il momento magico per cui ricorro al sempre presente coltellino svizzero che già è stato usato per la stessa cosa in Amazzonia e mi libero.
Sciacquo la mano nel lago sperando che i cianocosi non mi riducano come i cavedani e pur sanguinando ricomincio a pescare.
Sono ormai le nove e tutto è finito , malconcio ma soddisfatto metto fine alla sessione fortunata e rincaso.