Ancora non vedo nessun collegamento tra il fatto che Andrea vada a siluri e che il club gestisca delle zone di pesca, sono cose che non c'entrano nulla...di cosa stiamo parlando? Della non presenza di siluri nelle zone progetto predatori? Se avete consigli pratici per gestire le zone e per arrestare la temibile invasione che ad oggi nelle zone gestite dal SS Non è ancora avvenuta ben vengano ... Ma qui finora non ne vedo...
Premetto che non ce l'ho con te Carlo Alberto (né tanto meno con Andrea)
Anzi, ammiro il lavoro che state facendo col Club per la tutela dei pesci e dell'ambiente
Però permettetemi di dire una cosa: Il nesso? Non credo che ci sia un nesso, e non credo si riferisse al fatto che si vada a siluri qualora si abbiano acque in gestione... credo invece che se poco a valle delle acque da voi gestite vengano rilasciati i siluri e non si prendono provvedimenti di arresto con largo anticipo, presto o tardi arriveranno anche da voi visto la mancanza di barriere di contenimento e questo sarebbe davvero un peccato . Credo che il consiglio di Federico fosse questo....
Poi la soluzione mi spiace ma io non la ho, non sono certo qualificato, e non ho idea di come bisogna/bisognerebbe gestire una situazione simile; mi sono limitato ad interpretare una situazione da voi descritta...spero di non essermi intromesso a casaccio nel vostro confronto
Aggiungo poi un'altra cosa....tornando indietro di qualche passo: ragazzi, purtroppo IMHO la situazione dei nostri fiumi è talmente complicata (1) e non omogenea (2) tra i vari bacini, oltretutto spesso anche a pochi km di distanza, tale per cui una soluzione generale e generica credo sia abbastanza utopistica. Bisognerebbe avere degli esperti che valutino bene e senza conflitto d'interessi ( $$$ ) ogni situazione = impossibile in Italia
C'è poi un altro fattore che entra in gioco, ovvero la nostra passione, e mi spiego: difficilmente uno che va a Bass ne tratterrà mai, così come (se dovesse passare il "nostrano" come specie) uno che va a lucci tratterrà mai un verdone. Stessa cosa con i siluri o il pescatore di pesce bianco con breme & Co.
Non dico che non ci sia nulla da fare e/o di rassegnarsi, penso piuttosto che bisognerebbe mantenere e tutelare le zone che ancora sono sane, e di contenere il più possibile il fattore inquinamento che impoverendo le nostre acque hanno permesso il proliferare di queste specie alloctone invasive.