lasciando da parte l'etica della scelta no kill/si kill,anche se tutti i siluri pescati(ma anche gli altri alloctoni)venissero uccisi non credo cambierebbe di molto,FORSE nei fossi e piccoli canali ma nei fiumi direi di no;
provate a chiedervi perchè è sparito il luccio,basta applicare la stessa regola agli alloctoni,quindi:
depuratori funzionanti e proporzionati alla popolazione(leggi peschiera del garda)
bastonate ai bracconieri piu o meno organizzati
ripristino e tutela dei corsi d'acqua e delle sponde
dopodichè si può partire con semine di materiale autoctono e contemporaneamente pesca SOPRATTUTTO nel periodo di frega degli alloctoni.
è inutile lamentarsi che il siluro si mangia i cavedani quando breme e gardon si spazzolano le uova e i pochi nati vengono fatti fuori dalle gambusie...
altra cosa importante è l'ambiente e la qualità delle acque,per esperienza personale so che nel tratto d'adda bergamasco a monte di trezzo il siluro c'è almeno dall'89 ma il crollo di pesce è avvenuto a metà-fine anni 90 quando in pochi giorni ci fu una moria scioccante di pesce seguite periodicamente da altre piu piccole ma altrettanto nocive...
chiudo dicendo che questi alloctoni(tutti) fanno parte del nuovo ecosistema che noi abbiamo creato,non riusciremo mai a toglierli,è la triste realta...