6 risposte a questo topic

[save80]

ciao ragazzi... oggi sono stato a pescare con mio fratello 14enne (io 31) nell invaso artificiale del bilancino. e' stata una bella giornata sia sal punto di vista del tempo che delle catture. siamo andati in un posticino un po scomodo da arrivarci ma proprio per questo credo piu' fruttuoso. abbiamo pescato con bolognesi 7 e 5 metri pelo dello 0.12 galleggiante 1 grammo qualche pallino finale 0.10 e gamakatsu 0.18. come esca i mitici e sempreverdi bigattini sparati con la fionda. questa montatura l'ho potuta usare perche' stranamente nn tirava vento altrimenti sarebbe stato impossibile pescare... cmq mentre bucavamo cavedani carassi moltissimi persici reali (davvero troppi...) abbiamo anche parlato delle mie precedenti esperienze di pesca quando ancora lui nn era neanche nato... lui e' nato nell epoca dell euro...di facebook...dei siluri in arno (dappertutto) e quando gli ho parlato di boghe barbi canini sarcoli lasche savette nn ne conosceva l'esistenza... mi e' preso un tuffo al cuore ripensare a quando avevo la sua eta' e mio padre, pescatore di fiume tipo fissa lenza 0.08 (a volte anche 0.06) 4x12 e amo 24 anche 26 che pescava con qualsiasi esca,(borraccino sanbuco vespe more uva etc etc) mi portava in arno alto nel casentino o anche in sieve all altezza di pontassieve a pescare in corrente catturando cavedani bellissimi e sani... barbi liscissimi e verdolini... boghe che in vicinanza di frega diventavano ruvide come la carta a vetro... sarcoli e savette con quelle bocche strane... mi sembrano passati centanni e anche se questi ricordi vivono dentro di me e anche su molte foto nn posso fare a meno che essere triste. lo scorso anno dopo tanto tempo che nn ci tornavo andai a pescare in sieve a pontassieve sotto il ponte della ferrovia dove c'e' una bella correntina e una buca lunga circa 6 metri e 4 di profondita'. fissa di 5 metri e montatura da barbo... quindi 0.12 madre 0.10 finale 1.5 grammi il galleggiante pochi piombini e vicini al 18 di amo con due bigattini. la corrente e' abbastanza sostenuta e striscio sul fondo rischiando di agganciare qualche legno sommerso portato li dalle piene. il sughero va giu e ferro... penso di aver preso il fondo ma ad un certo punto il galleggiante comincia a puntare la corrente a monte mentre cerco di tenerlo lontano da tutta la vegetazione che si affaccia sul fiume. nn riesco a capire di che pesce si tratti perche' nn e' vitale come un cavedano ma tosto e robusto che tiene la corrente... sembra un barbo ma se lo e' e' veramente grosso... una carpa nn mi sembra nn da quelle particolari testate... insomma per farla breve (mica tanto) mi spunta dall acqua un gattone (channel) sul chilo che comincia a gracidare appena lo prendo in mano. sono arrivati sino alla sieve... nn c'e' pace... nn e' giusto. avevo quasi le lacrime agli occhi nel ripensare a 15 anni prima... cmq quella giornata ho preso svariate decine di quei gatti e solo un paio di barbi. se penso alle voci che ho sentito sul fatto che siano stati immessi siluri nel bilancino... (perche' i channel ci sono gia...esperienza personale) posso gia immaginare che tipi di prede potra' insidiare un mio futuro figlio e magari anche nipote... tutti i pesci che prendeva il loro padre e zio li potranno vedere solo nelle mie foto o su wikipedia... che tristezza.... ciao a tutti

[Federico Ielli]

Eh si, proprio che tristezza, ma tant'è. Questo abbiamo voluto (non tutti per fortuna) e questo ci meritiamo.

[Jfish]

Ehh si per tanti aspetti è proprio triste....

[Yari Chiusa]

è triste davvero...
pure io, nel mio piccolo, ho potuto notare un cambio notevole a livello di fauna ittica ..pesco da quando avevo 6 anni, e le cose sono redicalmenmte cambiate..
in alcuni posti il pesce c'è, ma è cambiato...in altri, è più facile incontrare una nutria che pescare un pesce..

ho nostalgia di qualche anno fà..

Questo post è stato modificato da Yari Chiusa: 23 May 2011 - 09:07 AM

[ghito]

Purtroppo oltre che ai pesci, ai fiumi ed ai laghi sono cambiati anche i pescatori. Che brutto vedere ragazzini alle prime armi che si dilettano a prendere pesci gatti americani e trote pollo anzichè imparare a pescare come tutti noi abbiamo fatto alborelle, vaironi e triotti. Quella era la vera scuola di pesca e quando alla fini riuscivi a prendere un cavedano con una bacca di sambuco, filo dello 0,08 ed un amo del 18 potevi cominciare a pensare di avere imparato qualcosa. Ed è certo che imparato a prendere un cavedano così puoi prendere tutto. Adesso invece è tutto diverso, entri nei pochi negozi di pesca esistenti e senti parlare di spot, di cat fishing, di carp fishing, di pam, ecc...senti pescatori che si vantano di megacatture che risultano poi gatti ameriafricani da tot. chili effettuati nel tal laghetto. Senti parlare di superesche fatte di superpasta e ti vedi guardare di storto e da povero imbecille se solamente "richiedi" al negoziante se per caso ha a disposizione dei gattoss, che quando eri piccolo andavi a prendere nei rii della collina di Torino e che tutti i negozi avevano. Sicuramente ci saranno delle motivazioni in tutto questo cambiamento, a volte motivate a volte meno, ma che nostalgia e tristezza.

[save80]

e' vero ragazzi... ricordo quando mio padre mi portava a cercare i dormienti e le mignatte (sanguisughe) per poi prendere cavedani di chilo dietro a delle frasche per me all epoca inespugnabili... fortunatamente ho preso da lui e solo per curiosita' personale sono stato a catturare questi baffoni sbruffoni (anche se nn e' colpa loro ma appunto dei soliti intelligentoni). prima si imparava, come ha detto giustamente GHITO, con un a fissa e tanti pesciolini... ed ora vedere sti ragazzini che come prima esperienza si danno al catfishing... e' proprio vero che si stava meglio quando si stava peggio... ciao a tutti

[Yari Chiusa]

sebbene sia giovane (24 anni) anche io ho imparato con canna fissa e triotti-alborelle-cavedani.
Ricordo ancora il mio primo cavedano over-size preso con un amarena in Trebbia quando avevo 7 anni...

Da allora ad oggi ho provato di tutto..dalla PAM, allo spinning, alla pesca al colpo, carp fishing,barbel fishing, pesca alla trota...fino ad arrivare al cat fishing.
é una pesca emozionante, c'è poco da fare.. un vero big-game d'acqua dolce.
Il fatto è che i neofiti,spesso, non vedono la bellezza insita nella pesca...pensano solo a prendere il pesce grosso, e più grosso è...più saremo invidiati mettendo la foto su Facebook.

è una mentalità dettata, secondo me, dalla società odierna..la gente ha bisogno di sentirsi apprezzata dagli altri.
non si va più per gradini...
se si pesca, o lo si prende grosso o nulla.
é come voler imparare a guidare su un ferrari...il botto è assicurato.

La pesca, secondo me, è fatta di tante cose:
passione, amore per la natura in cui ci immergiamo,emozione e, per ultimo ma non meno importante, RELAX.
Io pesco per star bene con me stesso, e se sto bene non mi importa delle catture ...siano grandi, piccole o assenti.

é questo che non si capisce spesso: la pesca non è solo uno sport, è un modo di essere...è emozioni e delusioni...è un modo per distaccarsi dalla società.
La pesca è parte fondamentale della mia vita...e credo sia lo stesso per tanti altri..