14 risposte a questo topic

[FullGas]

Ciao a tutti, ad agosto vado in Croazia precisamente ad Istria; ho pescato al mare solo 2/3 volte in quanto frequento sempre fiumi e laghi; vorrei da voi esperti un consiglio su che tecnica usare da riva per divertirmi un po premettendo che vado con la mia ragazza, quindi non mi dedicherò( purtroppo) molto alla pesca ma penso che risucirò ad andare qualche sera dopo cena o in qualche ritaglio del pomeriggio.
Come canne possiedo bolognesi da 4m e 7m , canne da spinning e ledgering.

Grazie, ciao

[Attila73]

se vuoi pescare in condizioni di mare calmo o in scaduta (vista e considerata la tua attrezzatura) ti consiglio la tecnica del beach ledgering. Opta per uno spot con fondale sabbioso degradante. Le canne che possiedi dovrebbero consentirti almeno un casting dai 20 ai 40 gr. I mulinelli dovranno essere di una misura dai 3000 in su, caricati con mono specifici per l'acqua salata, con diametri compresi tra lo 0.20 e lo 0.35. Gli ami dovranno essere compresi tra il n. 8 e il n. 4. Come esche andrai ad utilizzare i classici anellidi: bibi, verme di rimini, koreano e la costosissima arenicola..... Cosidera anche la possibilità di utilizzare esche recuperate sul posto: paguri, cozze, vongole e canolicchi (che a parere dello scrivente sono ottime).I terminali vanno realizzati seguendo la filosofia del fratello maggiore SurfCasting rivisti in versione adeguatamente alleggerita.

[FullGas]

se vuoi pescare in condizioni di mare calmo o in scaduta (vista e considerata la tua attrezzatura) ti consiglio la tecnica del beach ledgering. Opta per uno spot con fondale sabbioso degradante. Le canne che possiedi dovrebbero consentirti almeno un casting dai 20 ai 40 gr. I mulinelli dovranno essere di una misura dai 3000 in su, caricati con mono specifici per l'acqua salata, con diametri compresi tra lo 0.20 e lo 0.35. Gli ami dovranno essere compresi tra il n. 8 e il n. 4. Come esche andrai ad utilizzare i classici anellidi: bibi, verme di rimini, koreano e la costosissima arenicola..... Cosidera anche la possibilità di utilizzare esche recuperate sul posto: paguri, cozze, vongole e canolicchi (che a parere dello scrivente sono ottime).I terminali vanno realizzati seguendo la filosofia del fratello maggiore SurfCasting rivisti in versione adeguatamente alleggerita.

In realtà pensavo ad una pesca più attiva magari con il galleggiante, ma anche questa è da prendere in considerazione magari documentandomi un po sulle lenze del SurfCasting, visto che non le conosco.
Comunque grazie mille per i consigli.

[Attila73]

figurati,
io vado domani ...... mare dalle 20:00 alle 04:00 del giono dopo.
Da me sono entrate mormore, orate e bei poliponi!!!! Un mio collega ne ha agganciati ben 4 di cui uno salpato a riva..un bel "tiro alla fune" te lo posso assicurare.
Facci sapere come andrà in Croazia

[aLUCArd]

Ottimi i consigli di Attila. Io userei la canna da ledgering nel modo che lui ti ha descritto, ed eventualmente anche con un vero e proprio feeder fishing con pasturatore chiuso e bigattini (soprattutto la sera/notte funziona). Nel frattempo con la canna da spinning puoi divertirti in maniera più dinamica, pescando sia a spinning vero e proprio (con ondulanti e minnow piuttosto importanti, in mare bisogna lanciare lontano) che a striscio, con bombarda e raglou o verme (ad agosto con questa tecnica si possono insidiare con ottima probabilità le aguglie).
Unica accortezza: se è attrezzatura di valore, che usi in acqua dolce, considera che il mare potrebbe danneggiarla seriamente (soprattutto i mulinelli). Il mio consiglio: prenditi un paio di mulinelli da battaglia da usare al mare (per un uso sporadico in vacanza come il tuo andranno benissimo anche i mulinelli del Decathlon da 7/8 euro...), in modo da non rovinare quelli "seri". Le canne invece sarà sufficiente pulirle dopo ogni utilizzo per togliere la salsedine.

[Attila73]

Uppatone per i consigli di aLUCA
1) pesca con il raglou a spinning;
2) opta per i mulinelli marca caperlan del Decathlon...sarà pure plasticaccia, con recuperi non entusiasmanti....ma per il prezzo che costano vanno anche troppo bene

Full
se hai canne e attrezzatura di buona fattura, ricordati di lavare il tutto con acqua dolce a fine battuta. Dai una bella sciacquata ad anellature e mulinello, avendo l'accortezza di far scorrere un bel po di acqua di rubinetto direttamente sulla bobbina, il tanto da evitare l'irreversibile deterioramento dovuto alla salsedine depositatavi.

[FullGas]

Grazie, seguirò i vostri ottimi consigli ! Un ultima cosa non è che potreste magari indicarmi un montatura tipica per pescare in mare a ledgering.

Ciao

[aLUCArd]

Grazie, seguirò i vostri ottimi consigli ! Un ultima cosa non è che potreste magari indicarmi un montatura tipica per pescare in mare a ledgering.

Ciao

Per pescare a fondo in mare io uso di solito una di queste:

• montatura paternoster: sul trave vai a realizzare 2 o 3 braccioli (non serve che siano molto lunghi, i pesci di mare non sono molto diffidenti...però devono essere comunque posti ad una distanza tra loro tale da non ingarbugliarsi) infilando sul trave altrettante girelle e fissandole con dei piombini (in alternativa puoi utilizzare invece le girelle "paternoster" a tre bracci), in fondo al trave metti un piombo da circa 50-60gr;
• montatura da fondo classica (da usare con mare mosso per evitare paurosi ingarbugliamenti): sul trave infili un'olivetta scorrevole, quindi metti un girella a cui attacchi il finale, tutto qui;
• montatura con pasturatore: come quella sopra, solo che al posto dell'olivetta scorrevole monti un pasturatore (eventualmente con antitangle). Puoi ovviamente usare montature più raffinate, come elicopter rig ecc.

Come zavorre, dipende dalla potenza della canna, ma generalmente 50-60gr sono sufficienti.
Il trave orientativamente dello 0,30mm, i finali dello 0,20mm, ami dal n. 10 al n. 6. Non è male (ma manco fondamentale) utilizzare perline salvanodo o tubicini di gomma per proteggere i nodi e ridurre gli incagli. Gli inneschi possono essere resi più "interessanti" con piccole perline fosforescenti, oppure con pezzettini di polistirolo o altri sistemi "pop-up".

[CACCIA78]

mi inserisco senza chiedere permesso...bazzico anche l'istria e precisamente Umag....
volevo cheidere ma in genere tutte le esche devono appoggiare al fondo o magari tenerle staccate quaklche decina di centimetri???
grazie

[Giova25]

Scusate una cosa, ma non concordo con l'usare mulinelli scadenti in acque libere, siano esse dolci o salate.
In acque libere la sorpresa puo sempre esserci, tanto in mare che in acqua dolce, e perdere un bel pesce magari lasciandogli in bocca amo e finale perchè il mulo gira male, ha una frizione non correttamente modulabile o comunque non funziona come dovrebbe è un gran peccato e una totale mancanza di rispetto per il pesce, poi magari succede lo stesso, però.....il mulinello fa davvero tanto, forse piu della canna, almeno in mare è cosi.

Ok per i laghetti a pago dove sappiamo gia cosa pescheremo e spesso anche la sua pezzatura, ma altrove ragazzi meglio attrezzatura se non di ottima almeno di buona qualità, non dico debba avere uno stella o un van staal, ma ci sono buoni mulinelli di marche note a prezzi accessibilissimi.

Oppure se ha buona manualità con quelli che usa di solito che vengano usati, magari solo cambiando il filo, una bella sciacquata di acqua dolce a fine pescata e il gioco è fatto.

E poi comprare robaccia che magari dura poco o viene accantonata perchè palesemnte inadeguata è una spesa aggiuntiva ad un mulo buono o a quanto gia si ha.

Opinione personale ovviamente.

[FullGas]

Allora credo di essere atrrivato alla conclusione di mettere una canna a ledgering e mi poi mi alternerò tra spinning e bolognese a galleggiante; però mi sono dimenticato di chiedervi una cosa, come esche che mi consigliate ? io pensavo di portami i biga con il metedo desritto qui nel forum, altre esche invece ? pastura ?

Grazie ancora...

[aLUCArd]

Scusate una cosa, ma non concordo con l'usare mulinelli scadenti in acque libere, siano esse dolci o salate.
In acque libere la sorpresa puo sempre esserci, tanto in mare che in acqua dolce, e perdere un bel pesce magari lasciandogli in bocca amo e finale perchè il mulo gira male, ha una frizione non correttamente modulabile o comunque non funziona come dovrebbe è un gran peccato e una totale mancanza di rispetto per il pesce, poi magari succede lo stesso, però.....il mulinello fa davvero tanto, forse piu della canna, almeno in mare è cosi.

Ok per i laghetti a pago dove sappiamo gia cosa pescheremo e spesso anche la sua pezzatura, ma altrove ragazzi meglio attrezzatura se non di ottima almeno di buona qualità, non dico debba avere uno stella o un van staal, ma ci sono buoni mulinelli di marche note a prezzi accessibilissimi.

Oppure se ha buona manualità con quelli che usa di solito che vengano usati, magari solo cambiando il filo, una bella sciacquata di acqua dolce a fine pescata e il gioco è fatto.

E poi comprare robaccia che magari dura poco o viene accantonata perchè palesemnte inadeguata è una spesa aggiuntiva ad un mulo buono o a quanto gia si ha.

Opinione personale ovviamente.

Qua tutti esprimiamo opinioni personali, ci mancherebbe!
Il mio punto di vista è che bisogna provare, e poi decidere se una cosa fa davvero per noi. E per provare, meglio non spendere più dello stretto necessario.
Il nostro amico ha detto che non ha mai pescato a mare, ora ha la possibilità di fare qualche pescatina durante una vacanza, mi sembra assurdo sia consigliargli di spendere anche solo 40-50 euro per un mulinello da mare, sia, di contro, non metterlo in guardia dai pericoli della salsedine per le sue attrezzature da acqua dolce.
Ecco quindi che un mulinello come questo (ma non necessariamente questo ovviamente):
http://www.decathlon...id_6290951.html
mi pare la soluzione ottimale. Usandolo per qualche giorno, puoi star tranquillo che non di sicuro non ti si romperà in mano (ce l'ho e parlo con cognizione di causa), nè credo che probabilmente sarà colpa del mulinello se disgraziatamente qualche pesce rimarrà con l'amo in bocca. Quanto al rapporto di recupero o la tarabilità della frizione non ottimale, non mi sembrano francamente grossi problemi per un neofita totale di pesca in mare...
Dopo la settimana di vacanza e questo primo approccio di pesca in mare, se si presenteranno altre occasioni si potrà valutare l'acquisto di materiale di migliore qualità, e questo mulinello potrà sempre tornare utile per un uso "da battaglia", come mulo di riserva (io spesso ne porto uno con me, non si sa mai), da prestare all'amico che vuole provare a venire a pesca con te una volta, o da tenere in macchina per un'eventuale pescata improvvisata...

[aLUCArd]

Allora credo di essere atrrivato alla conclusione di mettere una canna a ledgering e mi poi mi alternerò tra spinning e bolognese a galleggiante; però mi sono dimenticato di chiedervi una cosa, come esche che mi consigliate ? io pensavo di portami i biga con il metedo desritto qui nel forum, altre esche invece ? pastura ?

Grazie ancora...

I bigattini a mare sono un'incognita, a volte funzionano (meglio la notte), a volte sono completamente nulli...comunque pescando a bolognese o con pasturatore direi di provarci.
Poi sicuramente ci sarà un negozio di pesca dove ti troverai in vacanza, e potrai farti consigliare le esche più efficaci (si tratterà di vermi di vario tipo ovviamente). Non trascurare inoltre esche come calamaro, gamberetto, molluschi...

[Attila73]

fhiuuuuuuuuuuuuuuuuu!!!!!!!!!
ragazzuoli, sono reduce da una pescatONA in mare (ovviamente dagli scogli), inizio ore 22:00 di ieri e termine ore 06:00 odierne. Con questo non vorrei andare O.T. limando questo racconto il giusto da non interessarlo nella adeguata sezione.
Voglio solo documentarvi che i mulinelli della caperlan citati qualche post su hanno consentito il salpaggio di: 4 orate sui 300 gr e diverse mormore tra cui una di circa 1 kg. (somma gioia da parte del mio collega Gianluigi ). Posso assicurare agli utenti, senza fare troppa pubblicità...., che il tutto si è svolto nella maniera più naturale possibile. Le attrezzatuere utilizzate (tutte provenienti dal Deca) sebbene di fascia economica si sono comportate normalmente, nulla ci ha messo in difficoltà e nulla è stato portato al limite.
E' normale che se avessimo fatto un altro tipo di pesca, magari più selettiva in ragione di taglie, si sarebbe optato per dotazioni adeguate elle esigenze.
Forse quello che abbiamo voluto estendere sia io che il "collega" Luca è semplicemente il concetto di non utilizzare materiali di valore per il semplice motivo che peschicchiando qua e la nel sale marino, avendo poco tempo per manutenzioni appropriate (vedi me che mi sono svegliato da 20 minuti e tra un'ora devo iniziare un turno di lavoro) non abbiamo poi così tanto tempo da impiegare nelle manutenzioni specifiche dovute e necessarie a preservare gli strumenti dalla salsedine.

[marco1956]

grave errore, proprio perchè di fascia economica quei mulinelli mecessitano di manutenziome frequente, solo cosi potrai usarli al meglio per molto tempo