Dario, ne approfitto per chiederi anche io qualche chiarimento, vista la mia immensa ignoranza in materia
lessi tempo addietro il dpr 357/97 che in un articolo parla del divieto di reintroduzione, introduzione e ripopolamento delle specie alloctone.
slamare un pesce in acqua in quale delle tre rientra?
come mai le regioni hanno delle liste di alloctoni differenti tra loro?
gli organi preposti al ripopolamento hanno qualche deroga particolare per cui lo fanno ancora oggi con gli alloctoni?
grazie
1-La tua prima domanda è splendida, e mi da da credere che in te si nasconda un piccolo giurista inespresso
Non penso si possa parlare di "ripopolamento" che penso sia qualcosa che non puo' riguardare un solo pesce o pochi esemplari, che si slamano o vengono ributtati in acqua. Non è nemmeno "introduzione" perchè il pesce c'era già. Probabilmente la cosa a cui si avvicina di più è la "reintroduzione", ma sicuramente è una fattispecie controversa che necessita di una diversa considerazione caso per caso, con riguardo alla cosiddetta "ratio" (ossia lo scopo) della norma.
Mi spiego: siccome la norma ha lo scopo di fare in modo che le specie ritenute dannose siano il più possibile ostacolate nell'espansione, bisognerà vedere (ai fini della tua sanzionabilità) se le condizioni della slamatura erano tali per cui tu avresti potuto facilmente recuperare il pesce e ucciderlo (o a maggior ragione se tu l'hai effettivamente agguantato e riliberato, pur rimanendo "pucciato" in acqua) o se invece le condizioni in cui si è "liberato" erano tali da poter considerare che tu non l'avessi ancora catturato e quindi rientra nella fisiologia della pesca.. Della serie "mannaggia, l'avrei accoppato volentieri ma... purtroppo... è scappato!
2-Le regioni hanno liste differenti tra loro perchè sono soggetti amministrativi indipendenti tra loro e ognuno di loro emana le proprie norme sulla base delle informazioni che raccoglie coi propri tecnici e sulla base delle scelte "politiche" che intende fare. Ovviamente non dovrebbe essere così, sia perchè è concettualmente paradossale che un pesce che arriva dal congo sia considerato alloctono in lobardia e autoctono in veneto, sia perchè causa problemi grossi di coordinamento (es io che non mi accorgo di passare lungo un fiume da una provincia ad un'altra e rischio sanzioni per una questione di due metri di spostamento).
3-Immagino di sì, che abbiano deroghe particolari (oggettivamente incomprensibili) ma immagino anche che in molti casi semplicemente si facciano gli affaracci loro in barba alle norme forti del fatto che nessuno va a dir loro nulla, a differenza di quello che capita al singolo pescatore.