Sto guardando ora Presa Diretta su RAI 3. Stanno parlando di danni ambientali, e tra l'altro mi hanno chiarito una cosa che trovavo strana, ma non sapevo cosa ci fosse dietro.
Mi ero sempre chiesto come potesse essere così conveniente gestire un laghetto sportivo, visto che ce ne sono un 'enormità, con i costi enormi di realizzazione e gestione, e ancor di più come fosse possibile l'esistenza di così tanti laghetti abbandonati.
In pratica, hanno detto che molti laghetti sono solo cave abusive di ghiaia e sabbia: un laghetto può fruttare anche 2,5 milioni di euro di materiale! A quel punto, l'attività di pesca è assolutamente ininfluente, lo capite benissimo. Mi faccio autorizzare un laghetto sportivo perché una cava non me la concederebbero mai, prendo il materiale e via. Si ribalta cioè totalmente la realtà del laghetto sportivo, che dovrebbe essere la miglior riconversione di una vera cava (autorizzata come tale) una volta che la stessa è esaurita...il risultato è un danno ambientale altissimo...
Ovviamente, nessuna polemica verso chi gestisce o frequenta VERI laghetti di pesca, ma purtroppo esistono anche ben altre realtà...
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