Parliamo di canne (oltre a quelle che vi fumate)

Comincio dicendovi che generalmente non si affronta mai una gara con una canna sola.
In gara il fattore tempo è di fondamentale importanza. Quindi poter passare da una tecnica di pesca ad un'altra velocemente è essenziale. Ecco quindi che il garista preparato si porterà appresso una canna adibita per ciascuna tecnica.
Il numero di canne che il garista si porta dietro si basa su scelte e considerazioni del tutto personali.
Diciamo però che più o meno tutti partono da una scelta di base comune.
- 1 canna da secca
- 1 canna da ninfa
- 1 canna da streamer
da queste scelte base si possono avere anche altre combinazioni a secondo della disponibilità economica del pescatore o alle sue preferenze.
Mi è capitato di vedere agonisti con :
- 1 canna per la sommersa
- 1 canna per la secca
- 1 canna per la ninfa al filo
- 1 canna da ninfa normale
- 1 o 2 canne da streamer con coda affondante ( magari vogliono avere a disposiz. due valori di affondamento diversi).
- 1 canna da streamer con coda galleggiante

Poi per esempio ci sono gli agonisti poveri (come me)


Diciamo però che chi volesse cominciare a fare gare dovrebbe essere munito almeno di :
- Una canna 10' coda 4 - con cui pescare a ninfa ( leggera,medio-pesante) e ,con un adattamento del finale, pescare anche a secca.
- Una canna da streamer 10' coda 7/8 con un mulinello con coda galleggiante e un mulinello con coda affondante.
Poi man mano che si prende gusto a gareggiare per il portafoglio sono

Oramai i garisti,soprattutto per le tecniche a ninfa, sono quasi tutti orientati sull'utilizzo di attrezzi dai 10' in su ad azione parabolica.. la maggior lunghezza infatti permette un maggior controllo della coda e la morbidezza e parabolicità favoriscono il pescatore durante il combattimento con il pesce. Soprattutto quando si usano tip sottili. Come code invece vanno sempre più di moda le ultraleggere #1 #2 #3 che permettono di rimanere in pesca anche a grandi distanze favorendo una deriva naturale degli artificiali.
Altra caratteristica essenziale di una canna da gara è la leggerezza. La tipica posizione tesa del braccio durante una passata è di per se faticosa per tempi protratti. Avere un attrezzo leggero è quindi molto importante per sostenere in scioltezza tutta una giornata di gare.

Il braccio teso, tipico dei garisti.
Concludo con una considerazione,
le gare di pesca a mosca sono impegnative. Al contrario di quanto generalmente si creda richiedono spesso notevoli sforzi fisici.
Guadare un fiume per pescare dall'altra riva , stare chini e avanzare come giaguari per sorprendere pesci selvatici,lanciare,correre con tutta l'attrezzatura da un capo all'altro del proprio settore per prendere un pesce all'ultimo minuto. Tutto questo con sole,caldo,pioggia,freddo ecc ecc. Tutte queste cose comportano sforzo. E lo sforzo e la troppa fatica limitano la concentrazione.
Quindi avere una attrezzatura leggera ed essere ben riposati ed in forma sono fattori che possono aiutarvi a vincere una gara.


nella foto sopra : Julien Lorquet, agonista della nazionale belga, alle prese con un difficile guado sull' Aurino durante il campionato del mondo 2011.

Armando D'Agata garista della S.p.s Alta Lura in una impegnativa azione di pesca.
Saluti garistici

Ubi