Potrebbe anche essere che l'anguilla preferisca non passare in zone abitate dal siluro, questo spiegherebbe il perchè è scarsa in zone interne e infestante in foce e laghi costieri, questo a naso senza alcun riscontro scientifico, rimango dell'idea che la specie non sia a rischio viste le quantità che mi capita di pescare sia pure accidentalmente, resto anche dell'idea che lanciando un bel mazzo di lombrichi di notte in qualsiasi fiume del nord non mancherebbero di abboccare, confermo inoltre quanto detto in precedenza la specie non è assolutamente a rischio e se il CITES lo ha inserito in questa lista deve avere un secondo fine non dichiarabile, a pensar male si fa peccato ma quasi sempre ci si prende
No Marco, fidati: nei fiumi del nord non basta lanciare un mazzo di lombrichi di notte per prendere le anguille, era così fino a qualche tempo fa, da qualche anno non più. Anche i pochi pescatori professionisti rimasti coi bertovelli non ne prendono più. Non metto in dubbio che in altre zone italiane la situazione (per fortuna) sia diversa, ma nel bacino padano l'anguilla è diventata rarissima e, per rifarmi anche al post di Ielli, nei fiumi che batto regolarmente, di sbarramenti nuovi non ne sono stati fatti, la situazione è uguale da almeno 30 anni, quindi il problema è più giù, nel Po e nel Canal Bianco: è da lì che non arrivano più.