Eccoci a parlare di impugnature e portamulinelli, nello specifico della loro sostituzione o montaggio.
Una doverosa precisazione.....non è semplice fare questo tipo di intervento sopratutto se lavoriamo su canne non fatte "su misura" ma fatte in serie perchè molto spesso il collante usato per il portamulinello e per il sughero non è null'altro che la colla bicomponente usata per le legature; in questo caso sarà quasi impossibile salvare il sughero vecchio.
Per prima cosa mettiamo un bel pentolone della pasta pieno di acqua a bollire sul gas
Una volta portato ad ebollizione sfrutteremo il vapore che si sviluppa per ammorbidire la colla e cercare di staccare il porta mulinello, mettendo il portamulinello a qualche cm dal pelo dell'acqua.
Se siamo fortunati ed è stata usata una colla vinilica con un poco di pazienza ed attenzione riusciremo a sfliare il portamulinello, se invece non viene via dopo una decina di minuti di "vapore" conviene cambiare tattica ed inserirlo direttamente nell'acqua che bolle per qualche minuto, poi lo estraiamo e con uno straccio (occhio a non scottarsi) proviamo a sfilarlo o a farlo ruotare e vediamo se si muove (attenzione a non forzare troppo perchè c'è il rischio di spaccare la canna).
Se vediamo che inizia a cedere continuiamo con il processo di immersione fino a che non lo abbiamo scollato tutto, diversamente conviene fermarsi prima di spaccare la canna.
Stesso discorso vale per il sughero, il calore del vapore o l'immersione in acqua bollente ci permette di far ammorbidire la colla (questo accade nella maggior parte dei casi).
Se con questo metodo il sughero si toglie potremmo anche pensare di riutilizzarlo (sempre ammesso che non sia danneggiato) ma prima di fare ciò gli daremo un tocco di "nuovo" carteggiandolo con una carta vetro a grana fine ed asportando tutte le impurità depositate sullo strato esterno del sughero.
Qualora il sughero sia da sostituire possiamo anche inciderlo con il taglierino facendo attenzione a non segnare il fusto della canna.
A questo punto abbiamo la sezione iniziale della canna "nuda" (do per scontato che le eventuali legature di portamosche ed anelli sono state disfatte)
Per pulire la canna dai residui di collante ho di recente scoperto che basta un panno di cotone senza alcun prodotto chimico.
si friziona energicamente la parte sporca di colla con lo straccio di modo che si sprigioni calore per via dell'attrito, tale calore fa ammorbidire la colla restante e con lo straccio di cotone la asporteremo più facilmente
arrivati a questo punto possiamo procedere con la risistemazione della canna
per prima cosa vediamo il materiale necessario
colla vinilica - pennellino - impugnatura - butt - portamulinello - grezzo
con della guaina termorestringente creiamo degli pessori che ci serviranno come base per incollare il portamulinello
procediamo poi con il cospargere di colla vinilica il piede della canna
e ci incolliamo il butt
cospargiano di colla gli spessori di guaina termorestringente
e ci incolliamo il portamulinello
ora cospargiamo di colla il fusto della canna per tutta la lunghezza dell'impugnatura
infiliamo l'impugnatura fino al portamulinello
ora prendiamo l'anellino di finitura
e lo andiamo a posizionare, avendo cura di incollarlo
puliamo eventuali sbavature di colla vinilica e mettiamo ad asciugare in ambiente seco per 48 ore ed il gioco è fatto.
Buon divertimento