Buongiorno a tutti. Sono qui a raccontarvi come è iniziata la mia passione per la pesca, come passai quel fine settimana. Frequentavo la seconda elementare, avevo dunque 7 anni. Già all’epoca ero un superaccanito di Sampei, l’amico pescatore ed il mondo della pesca mi incuriosiva parecchio. Purtroppo in famiglia nessuno praticava e quindi non avevo speranza finchè, un giorno, mio zio residente in Piemonte (fratello di mia madre) non venne a trovarci. Da quel momento la mia vita cambiò, fu lui a portarmi sulle sponde del lago per la prima volta con vermi da terra, cucchiaini e galleggianti.
Ricordo ancora, quel sabato di agosto, le sue parole a mia madre: “ cosa dici se domani porto la bestia a pesca? Mi servono però le canne che devo recuperarle da papà (mio nonno)”. A sentire quelle parole l’adrenalina salì a mille, impazzivo di gioia. Divenni pressante per andare a prendere l’attrezzatura, tutto doveva essere pronto per l’indomani il prima possibile per poter rimediare ad eventuali intoppi. L’agitazione era talmente alta che quella notte non dormii un secondo ed alle 4 del mattino stavo già scalpitando per partire nonostante il buio pesto. Neanche feci colazione, presi una merenda che mangiai sullo spot per guadagnare tempo. Il sole che si alzava dietro le montagne, la brezza mattutina e l’insolita calma mi presero l’animo, tant’è che tutt’ora provo le stesse emozioni ad ogni albeggio. La mattinata fu passata fra cercare di disincagliare i cucchiaini dai rami degli alberi a guardare con estrema attenzione il galleggiante. Inutile dire che non mi accorsi minimamente del trascorrere del tempo e poi, fortuna del principiante vuole (o grande cullo come lo chiamo oggi), mi imbattei nel persico più grande mai preso in famiglia. Alla bilancia segnò suppergiù un kilo e 100 gr. Questo è tuttora il mio record.
Ora lo zio sono io, ad agosto porterò mio nipote a pesca con me . Vedremo se sarà entusiasta e se la passione per questo mondo lo coinvolgerà come fece con me nel “lontano” 1988.
Questo post è stato modificato da Turbina: 07 June 2013 - 06:56 AM
un po meno la tuta indossata mod rag. Fantozzi 
