Beh ragazzi, che dire, che l'unico ospite indesiderato è stato il brutto tempo: sabato ci ha tenuto d'occhio per tutto il giorno e, salvo qualche rapido assaggio di acquerugiola, un breve acquazzone del primo pomeriggio, il sabato è trascorso tranquillo fino al momento di mettere le gambe sotto al tavolo.
Cominciamo dalla mattina, alle ore 8 della mattina, come da accordi, sono andato a prendere Flyfisher, sua padre e Grande Orso che arrivava da Varese, dopo i saluti di rito si parte, destinazione Gravellona Toce per andare a fare i segnacatture necessari.
Dopo la tappa la meta successiva sarebbe stata Verampio, a mezza strada tra Crodo e Baceno, dove c'è uno sbarramento sul Toce che crea un piccolo bacino dove i miei compagni volevano provare a vedere si scappottare.
Appena arrivati, nemmeno il tempo di completare la preparazione dell'attrezzature che vediamo comparire una Panda verde, la Forestale; sono in due, cortesi e chiaramente voglio vedere il segnacatture che era già stato compilato, operazione fatta appena scesi dalla macchina.
Verso lo scoccare delle 12 si decide di salire verso la meta del raduno, Baceno, anche per mangiare qualcosa, così si riparte; forte delle informazioni di google earth, trovo l’albergo senza problemi e ci accomodiamo ad aspettare il resto della banda.
Verso le 13, eccoli, Jfish, Benny, Linuz più tutti gli altri e la prima cosa che fanno è quella di scaricare dalle auto la loro scorta di carburante da mettere in fresco a bagno nella fontana del paese, birra, poi ancora birra.
Lo stomaco borbotta per la fame ed allora ci fiondiamo nella pizzeria della piazza per panini e birra (dell’altra?), si perché non sarebbe stato carino ordinare solo roba solida e non i beveraggi; dopo le manifestazioni di apprezzamento di Benny e di altri per battezzare il raduno, subentra la saggezza e decidiamo di occuparci di portare le nostre cose in camera.
Al termine di queste operazioni si parte per la meta dello spot pomeridiano, Piedilago, località Cristo, dove una diga crea un bel bacino (nel senso di laghetto) dove si sarebbero potuti accontentare sia chi prediligeva il torrente e chi l’avrebbe fatto per il lago.
Lo spot è molto bello e le catture non mancano, sono molto piccole e la big latita, però il divertimento è assicurato.
Il resto della serata è abbastanza normale, per quanto possa essere normale un raduno di Pnet perché anche il dopo cena è nello stile degli altri.
Domenica mattina la sveglia riserva una sgradevole sorpresa, piove con insistenza, le previsioni sono state rispettate e anche il resto della mattina promette cielo grigio, nuvole basse e pioggia, tanta pioggia; la meta sarebbe il lago di Agaro.
Per questo spot però lascio che siano quelli che ci sono andati a dare il resoconto perché il sottoscritto ed il padre di Fly siamo tornati alla magione perché i miei altri due compagni dell’andata hanno trovato un passaggio per il ritorno a casa.
Seguono un po’ di fotine
I monti sopra Premia
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Un passaggio silenzioso
Davanti alle auto a Cristo
Lo spot a monte
Lo spot a monte panoramico
Lo spot a valle
Il gruppo del sabato
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p.s.
se aprite la quarta foto e riuscite a zoomare, vedrete un puntino rosso e, zomando ancora, riuscire a vedere che si tratta di un cappellino con una parte di quel colore, è il papà di Fly con una tenkara
Questo post è stato modificato da malauros®: 10 June 2013 - 16:10 PM