24 risposte a questo topic

[marco1956]

  
 
 E qui gente che da consigli come disintegrare la vasca, spegnere il filtro, inserire pesci senza sapere i valori dell'acqua...ma ti pare?! Come voi andate in scandalo appena qualcuno salpa un pesce e lo spiaggia, o pesca un luccio senza cavetto e gli rimane l'artificiale in bocca...io esco di testa con gente che vuol far roba senza sapere nulla...e peggio sono quelli che credendo di sapere uccidono i pesci dell'acquario.  

 

se ce l'hai con me caschi male, io un pochino, ma appena appena, di curriculum ce l'ho, sono stato per 17 anni consulente di SERA e allevatore, se vai indietro in questa sezione qualcosa sul mio conto la dovresti trovare, su una cosa però hai ragione l'approccio di un allevatore è diverso da quello di un acquariofilo, io se c'è un problema lo risolvo, i palliativi ad un allevatore non servono, un'altra cosa riguardo a quello che trovi scritto sui siti internet, fai a tutto la tara, quello che scrivono non è sbagliato è semplicemente inutile, scarta il 99% dei consigli e ci sei (piu o meno come per la pesca) , in 20 anni di esperienza qualcosa ho capito, i pesci muoiono per malattia e per il troppo mangiare, nitriti nitrati metalli pesanti ecc non hanno mai ucciso nessun pesce, pensa che io allevavo fino a 10.000 p. innesi in 700 litri con solo un filtro in espanso, niente biologico niente carbone niente piante ad assorbire gli azotati solo una grossa spugna e tanti tanti cambi d'acqua anche 2 alla settimana.

Se posso dare un consiglio a chi inizia questo hobby è comprate una vasca di quarantena è da li che inizia la salute dell'acquario di comunità, buttate via tutti i test, l'acqua osmotica e tutte le altre porcherie che vi vendono, per allevare con successo pesci basta l'acqua di rubinetto e pesci e piante passati per un mesetto dalla vasca di quarantena, in questo modo non avrete mai problemi ne di lumache ne di parassiti ne di malattie, 

 

P.S sulla storia che qua qualcuno va giù di testa se si pesca senza cavetto o se lo si appoggia su un sasso hai perfettamente ragione ma renditi conto che ognuno ha la propria sensibilità, io i pesci che pesco in genere li rilascio sopra la griglia e poco m' importa se lo ho preso in mano senza prima bagnarmela

[Adam]

marco, permettimi, anche io sono perfettamente d'accordo con questo che hai scritto ora!

Dipende uno cosa vuole, se una vasca di ristorante con i pesci per essere mangiati, una "stalla" spoglia in cui gli animali vengono stabulati intensivamente, oppure un riquadro di natura!

 

nel secondo caso penso che l'acqua di osmosi, i filtri, la cura, servano davvero, anche se non ho la tua esperienza,che non so se si limiti solamente a quella commerciale di allevatore però.

 

Non ho mai provato, ma penso che in acqua di rubinetto pesci delicati non stiano bene, a meno che non siano abituati da generazioni.

[marco1956]

Siamo andati un po OT rispetto alle lumache, tecnicamente per allevare pesci basta l'acqua o poco di piu, il restante è business per le aziende, la creazione di un biotopo è il punto di arrivo di un acquariofilo ma in genere si scende a compromessi per varie ragioni, la prima ragione è che in realtà non si conoscono nemmeno le condizioni del biotopo modello, prendiamo ad esempio un biotopo sudamericano avremo in generale acqua tenera e tendenzialmente acida e di colore scuro, questo sulla carta perchè a seconda del periodo stagionale tutto cambia, le analisi che all'epoca furono fatte per stabilire la qualità dell'acqua furono effettuate nella stagione secca quando le acque presenti erano quasi tutte di origine pluviale e con il metodo Boutron-Boudet che oggi sappiamo impreciso e a questo punto è nata la "leggenda" dell'acqua tenera diversi anni dopo sono stati fatti esami durante tutta la stagione e si scoprì che in realtà le acque quando arrivano dalla catena montuosa delle Ande l'acqua è decisamente alcalina e con durezze di 15-20 dGH e PH da 7,3 a 8,2 ma ormai il danno è stato fatto e tutti i siti di aquariofilia indicano come giusta l'acqua tenera e acida, intendiamoci va benissimo l'acqua tenera ma è necessaria solo per la riproduzione che in natura avviene durante il periodo di secca, per l'allevamento va benissimo anche l'acqua di rubinetto che ha valori simili a quella che trovano in natura per oltre 6 mesi all'anno, questo era solo uno degli esempi possibili ne avrei altri mille per cui ripeto prendete le indicazione che trovate in giro fatene tesoro ma sappiate che quasi tutte sono superflue servono solo a far fatturato

[Genesis]

Marco, non ce l'avevo con te o nessuno in particolare, il mio era un discorso generico...gente che compra un pesce rosso e lo mette in boccia, oppure errori grossolani evitabilissimi. 

Non sono d'accordo su alcune cose che hai detto, ho avuto morti da nitriti/nitrati, producendo fertilizzante ho avuto morie di red cherry significative dovute a errori di concentrazione (mentre i pesci se ne sbattevano), l'accoppiamento di luce giusta ha dato i suoi risultati...

A mio avviso stai semplificando un pò troppo la cosa, è vero che i pesci di adesso crescono tutti in acqua di rubinetto, ma dire che bastano i cambi d'acqua...

Capisco la tua vasca da 700l, ma il bello è riuscire a creare un equilibrio anche con piante, in modo da ridurre cambi d'acqua così frequenti. Personalmente una volta a settimana o 10 giorni cambio il 30% dell'acqua....due volte a settimana comincerei a pensare a una vasca con rubinetto d'ingresso e d'uscita...

 

Per le lumachine mi pare di ricordare di gente che prendeva permanganato di potassio?? per fare dei lavaggi alle piante in modo da uccidere tutti gli ospiti indesiderati...Adesso non sono sicuro che fosse proprio permanganato, e non ho voglia di indagare XD

[marco1956]

ai miei tempi si usava l'allume di rocca che tra l'altro era buono anche come antitraspirante e come dopobarba