Funghi e pesca, cosa hanno in comune? Poco e tanto vi faccio alcuni esempi: vi è mai capitato di essere su di un bel torrente di montagna alla ricerca della “regina”? Lei non vuole saperne di uscire dalla buca, risalendo il torrente,
lentamente, scorgiamo nei pressi della sponda, celato da una radice di Faggio, uno splendido “Porcino”… Boletus edulis!
Oppure proprio perché l habitat è umido dalla presenza del corso d'acqua, vediamo un giallo intenso, spostiamo foglie e arbusti delicatamente e ci troviamo di fronte di una “famigliola” di “galletti”: Cantarellus cibarius.
Morale: il pescatore nel paniere, invece della splendida “regina”, ripone uno splendido mix di funghi e già si pregusta il risotto in famiglia.
Ma questo connubio “funghi e pesca” non solo legato alla montagna. A tal proposito cito un esempio: un nik a caso, Mark65....sa che è il periodo dei “pioppini” Agrocybe aegerita, li ricerca nei suoi spot “segreti” di vecchi pioppi, ormai esausti di vivere, uno di questi pioppi, il migliore, è posto su la riva di una cava “abbandonata” il buon Mark controlla con circospezione tutte le cavità del grosso albero....ma nulla, solo gambi tagliati! Mark è anche un pescatore e come tale “butta” l'occhio nel sotto sponda, scorgendo a pochi centimetri da riva una grossa sagoma la livrea e la forma del pesce è inequivocabile: un Big Bass.
Quindi il filo conduttore tra queste due splendide passioni, “funghi e pesca”, è sostanzialmente il piacere di vivere la natura ed il contatto con essa.
Questa passione a me è nata all'età di 9 anni, quando mio padre mi regalò il mio primo “Atlante sui Funghi”, il babbo all'epoca raccoglieva solo alcune specie di funghi carpofori della nostra pianura “prataioli” Agaricus campestris” e il “pioppino o piopparello” Agrocybe aegerita.
Tale passione, mi prese a tal punto che tutti i pomeriggi, dopo la scuola, girovagavo con la mia “atala” rossa per le campagne, i giardini ed i parchi del mio paese, con un piccolo “cestino di vimini” a raccogliere varie specie di funghi.
Il primo tentativo fu quello di determinare la specie in base a forma del capello, gambo, imenio, lamelle o tuboli, sezionandolo ecc ecc …Non era cosi semplice come pensavo, il genere di appartenenza lo era in parte, ma determinare la singola specie “durissima”! e qui che mi rivolsi ad un vicino di casa, un esperto di “micologia”, un ottima guida per crescere nella conoscenza dei funghi.
In 1° media, nel giornalino della scuola, scrissi il mio primo articolo sui funghi “Credenze popolari sui funghi” corredato dai miei disegni... ohimè non trovo più quel “giornalino”, ma in compenso ho riesumato il mio quaderno di scienze
Concludendo sono davvero felice di seguire questa sezione di PescaNetwork con l'amico e pescatore Tommy “Grande Orso” molto preparato in materia e naturalmente con tutti gli amici ed utenti del nostro forum che avranno il piacere di contribuire, od anche “solo” condividere con noi quest’altra piacevolissima passione.
Questo post è stato modificato da Jfish: 29 September 2013 - 17:11 PM