visto che nessuno si decide e visto che la pesca alla nostra amata trota é chiusa, e dopo aver visto la marmo a dir poco spettacolare del ns Barcellini , e infine visto che oggi ho un pochino di tempo, mi lancio in questo mondo , a mio avviso, ancora tutto da scoprire, almeno per la maggioranza.
Ovviamente parlero'/emo di trote vere, di trote ruspanti e non di laghetti o riserve con trote di immissione, non perché meno importanti ma semplicemente perché non mi interessano.
Se poi qualcuno vuole affrontare l'argomento, ovviamente, é libero di farlo, ma sara' un pochino diverso da questo poiché i comportamenti delle nostre prede cambiano e non di poco :smile:
Premetto che questo non vuole essere un articolo che spiega la pesca con le esche siliconiche , bensi' un topic nel quale ognuno di noi puo' illustrare il suo modo di pescare ed eventualmente porre domande a chi é piu' esperto di lui in materia.
Intanto si potrebbe gia' fare una grande distinzione:
pesca in torrente a trote (prevalentemente fario) di taglia contenuta o al massimo di taglia media
pesca in fiume alla ricerca di grosse marmorate
pesca i laghi, ad esempio di montagna alla ricerca di salmerini e fario.
Vi dico subito che sono decisamente un "tradizionalista" e quindi non uso mai additivi tipo scent vari oppure modificazioni varie alla lenza cosidetta tradizionale, e quindi la mia pesca molto semplice o grezza se volete, si limita alla catena filo-amo-esca :smile: ( con annesse girelle e/o moschettoni vari).
Aggiungo inoltre, forse sono un masochista ma ho gia' avuto piu' occasioni per dire che io amo prendere i pesci come piace a me, alla mia maniera, che a volte non é la piu' giusta o la piu' redditizia, ma a me piace cosi' e quindi io uso la gomma come un minnows o quasi, cioé evito di pescare in una buca per 10 minuti facendo saltellare il worm sul fondo senza vedere nulla in attesa delle "tocche", la mia adrenalina si sprigiona alla vista dell'attacco, quando posso seguire passo passo la traiettoria dell'esca, ed é una delle ragioni per le quali ho abbandonato praticamente subito la pesca al tocco (spesso piu' redditizia) per lo spinning.
Quindi, probabilmente perdendo gran parte delle resa dei siliconici, la mia é una pesca "veloce", di reazione,nella quale la trota deve esser attiva...........ma vi assicuro che funziona :smile:
Solitamente utilizzo delle testine piombate, da 1-2gr fino a 10gr a seconda del torrente/fiume e della portata d'acqua, legata tramite un moschettone (o girella e moschettone che mi facilita nel caso voglia passare ad un rotante), e come esche utilizzo dei grub o shad o worms, delle dimensioni adeguate alle condizioni, con predilezione per colori piu' visibili, il bianco su tutti, proprio perché mi permette di vedere l'esca e quindi il conseguente attacco.
Nei casi in cui cio' sia impossibile, preferisco l'uso di una treccia ben visibile fuori dall'acqua che mi permette "almeno" di sapere dove sto pescando ( un po' come a mort manié) ,detto cio' ritengo la treccia praticamente indispensabile per poter ferrare immediatamente in caso di abboccata, cosa che con il nylon, a causa della sua elasticita' risulta piu' difficile pena la perdita di molte catture (vale anche e sopratutto per i cavedani ).
allo stesso modo ritengo che la canna debba essere abbastanza fast, non dimentichiamoci che alle trote la gomma non piace e che si rendono conto immediatamente che non si tratta di un vero verme o camola etc etc quindi tendono a sputarlo immediatamente.
Per quanto concerne l'azione di pesca in se, come gia' detto, lancio a monte (non sempre ma prevalentemente) e faccio passare l'esca dietro i sassi, e in tutte le zone che ritengo "da strike" , esattamente come farei con un cucchiaio o un minnow, cercando di simulare un verme in acqua trascinato dalla corrente con jerkatine e rilasci che permettono all'esca di scendere verso il fondo.
Credo sia una pesca piu' da "buca", ma gli attacchi piu' belli li ho avuti in corrente, a vista,e poi ho gia' detto che a me piace cosi'.
Non uso terminali (tranne a volte nei laghi alpini) ma treccia diretta, anche se so benissimo che (a volte e non sempre ) potrebbe fare la differenza.
Nei grossi fiumi del piano, proprio per il fatto che non ho possibilita' di vedere l'esca, o almeno raramente, non uso spesso la gomma ma so che puo' regalare grosse sorprese ( circa 3 anni fa una marmo/ibrida di 81cm, mica noccioline eh, l'ho presa proprio cosi') , ma ci risiamo.........se non mi piace non la utilizzo,anche se redditizia
Ecco, scrivendo d'istinto e quindi senza rileggere e probabilmente facendo parecchia confusione, ho descritto velocemente il mio modo di pescare a gomma, se qualcosa non é chiaro (molto probabile) o se avete delle domande non esitate, nel piccolo delle mie capacita' cerchero' di rispondere :smile:
Ora pero' tocca a voi, ditemi come pescate voi con le esche siliconiche, in modo da poterci confrontare, consigliare a vicenda e raccontare le nostre esperienze, forse potrebbe esserci utile per migliorarci, dai forza ragazzi, sono curioso di leggervi :smile:
Fabrizio