7 risposte a questo topic

[gommato]

Come gia snocciolato in altro post la scelta della pastura e soprattutto la sua preparazione accurata possono far la differenza sulla pescata che si va ad effettuare.Questo pero non basta,occorre anche capire OVE pasturare e COME valutando la situazione dello spot e,con un poco di esperienza sul campo,il tipo di pesce da insidiare e le sue abitudini.
Molte volte,tantissime,risulta utile soffermarsi ad osservare lo svolgimento delle gare e il differente modo di pasturare specialmente in fiume ove si notano approcci veramente variegati,alcuni dettati da convinzioni,altri dal buon senso.
Qui alcuni,convinti che la pastura rotoli come una palla,la lanciano a monte alcuni metri,troppi,per la gioia a volte del pescatore a monte che credendo anche lui di pescare nel modo corretto lancia a sua volta a monte la sua,creando cosi una catena di errori.Cosi tutti traggono vantaggio finchè quello che pastura dritto a se'(il modo corretto) non la interrompe cavando il più' delle volte pesci sotto la canna.
Questo è dovuto al fatto che la pastura che ha lanciato è proprio li' sotto.
Nel caso la profondita' risulti notevole con una corrente che ci detti l'uso di lenze da 5/6 grammi,immaginiamo una corrente enorme ma in realta,per un fenomeno ben conosciuto da chi ha masticato un poco di idraulica,la corrente sul fondo è praticamente nulla,addirittura in certe situazioni contraria.
Se una palla grande come un arancia,pesa dai 150 ai 350 grammi,molte volte maggiore della lenza che utiliziamo,questa cala sul fondo come un sasso ed il suo spostamento e minimo,addirittura se peschiamo a bolognese,è molto utile e vantaggioso darla leggermente a valle cosi da riuscire a passarci sopra con la lenza gia in pesca correttamente,li troveremo anche il maggior numero di mangiate.
La stessa cosa vale per i bigattini incollati ed appesantiti con ghiaino se fatto correttamente.
Quanto sopra vale per se vogliamo pescare sul fondo e quindi col muso dei pesci in terra ma,nel caso il pesce stazioni a mezz'acqua le cose,tattica,va modificata.

[gommato]

Come detto a volte accade di trovare il pesce,per un motivo o l'altro,che stazioni a mezz'acqua e non ne vuol sapere di ritirarsi sul fondale.
Qui occorre cambiare approccio ed il tutto si può fare utilizzando le stesse cose con piccole variazioni.Stringiamo meno la pastura così che scendendo inizia a disgregarsi(possiamo usarla meno bagnata)creando una scia,alone,di particelle ove i pesci entrano per mangiare,possiamo anche aggiungere caster sia affondanti che in parte galleggianti (in un altro momento spiegherò come).Stessa cosa per i bigattini incollati.
Qui mettendo meno ghiaia aumento il tempo di calata e calando la percentuale di colla faccio si che si apra la palla prima che questa si adagi sul fondo creando così una scia di esche che scendono in modo quasi naturale con la corrente.In questo caso si che devo necessariamente pasturare un poco più a monte,così da aver davanti alla postazione ed appena più a valle la miglior zona di pesca

[Kobretti]

[Sampei69]

Complimenti, molto interessante.

[marco1956]

ottimo gomma. aggiungerei solo una cosa la pasturazione sul fondo deve essere la prima scelta, facciamo di tutto per portare i pesci sotto poi se proprio non ne vogliono sapere, raro ma può succedere, ci giocheremo l'opzione della pastura disgregante, in ogni caso è fondamentale scegliere una linea di pastura, facciamo un paio di passate per accertarci dello stato del fondo, se le passate non incontrano ostacoli memorizziamo bene la linea e pasturiamo su quella, spesso si fa l'errore di lanciare un po piu avanti o piu indietro è assolutamente controproducente, la precisione nella pasturazione è fondamentale, si pesca lanciando il nostro terminale leggermente a monte e leggermente fuori poi con qualche colpetto della cima si porta il galleggiante sulla pastura, se la corrente è troppo forte dovremo fare un po di trattenuta per far restare piu tempo l'esca nella zona pasturata

[gommato]

Certamente Marco,priorità alla pesca sul fondo che risulta,diciamo,più semplice per prender dei pesci,se poi proprio non ne vogliono sapere di stare in terra la convertiamo come descritto sopra

[malauros®]

Per chi pesca con la roubaisienne, da qualche tempo ha preso piede l'utilizzo di uno scodellino montato su una punta apposita, per portare la palla di pastura (e i cagnotti incollati con o senza ghiaino) esattamente sotto la punta della canna; è una tecnica che rende il massimo come risultato, in presenza di corrente limitata o quasi ferma come quella dei canali; però la usano anche sul Mincio e in fiume e anche in presenza di corrente importante

In gara, però, sopra l'acqua è obbligatorio avere solo la canna in pesca o la punta con lo scodellino, mai entrambe contemporaneamente e la misura della canna montata con lo scodellino, non potrà mai superare la lunghezza massima della canna consentita, cioè 13 metri

Questo post è stato modificato da malauros®: 29 January 2014 - 22:23 PM

[drumbsd]

Interessante il discorso della corrente sul fondo. A me hanno sempre detto che sul fondo la corrente e' generalmente maggiore di quella in superficie. Invece pare che sia l'esatto contrario! Provero'!