Prime sensazioni pre pesca
Appena presa tra le mani ci si rende subito conto della leggerezza e manegevolezza della nuova serie Artista.
Il calcio splittato non è un semplice vezzo estetico, ma aiuta a mantenere basso il peso della canna, una caratteristica da non sottovalutare se si intende affrontare lunghe sessioni di pesca. In modo particolare la canna testata che è la piu leggera della gamma.
Altra cosa che salta subito allocchio è la sensibilità del grezzo, una caratteristica fondamentale nella scelta di una canna da utilizzare con esche come piccole gomme soprattutto in inverno dove risulta spesso essenziale mantenere l'esca sul fondo anche a buone distanze.
Sul piano estetico la Rapture credo che possa soddisfare anche i pescatori più esigenti, nonostante la grafica fuori dal comune con una colorazione arancio fluo. Sembra che alla Trabucco abbiano voluto dare un tocco di colore e grinta alle loro forme e se il risultato è la Artista, gia il nome è tutto il programma ci sono riusciti benissimo. Una canna che come abbiamo detto è semplice, senza fronzoli ma tuttavia non anonima. Infatti quello che colpisce subito di questa canna è il colore, una scelta cromatica insolita certo, ma non per questo fastidiosa magari un po troppo visibile dirà qualcuno ma personalmente piace in quanto esce dagli schemi.
Le legature dovrebbero essere piu esili per lo meno per i microguide. Il portamulinello sicuramente il tempo fara da giudice ma tutto sommato non è male ( sicuramente meglio di alcuni altri che nemmeno il tempo di montare per la prima volta il mulo e perdono la decorazione della ghiera e comunque non si avvitano puliti) sicuramente la scelta di non usare fuji è stata per non raddoppiare il prezzo della canna.
13 passanti non saranno troppi? Sicuramente da considerare il fatto che la canna che ho testato va usata con fili e trecce sottili quindi l'atrito che possono generare in fase di lancio e recupero secondo me passa in secondo piano visto la sensibilità che acquista la canna avendo il filo piu in contatto possibile con il grezzo, inoltre la curvatura pulita dello stesso secondo me evita problemi di rotture, magari in un prossimo futuro si potrebbe scendere a 10 senza molte difficoltà.
Ultimo fattore (ma non ultimo) che mi ha sicuramente colpito è il costo. Tutta la serie di canne infatti si aggirera tra i 90 e i 120 , una fascia di prezzo ritenuta bassa o da entry level da molti pescatori ma che tuttavia può già essere un problema da gestire per altri. Comunque se avete già dimestichezza con l'acquisto di attrezzature di un certo livello vi accorgerete subito anche voi del buon rapporto qualità prezzo.
L'impressione in pesca
Purtroppo per ora mi limito a una sola delle 11 canne che comporranno la serie, di cui 4 da spinning e 7 da casting, non vi preoccupate però perche spero nel giro di poco di provare pure tutte o quasi le altre, per cui il test pratico in pesca sarà relativo alla sola Artista Finess 'N' tube jig.
In pesca Le prime impressioni della artista sono più o meno le stesse avute appena presa in mano, non ci sono state grandi sorprese. Perfettamente bilanciata con uno shimano aernos 3000 mi resta da provarla con l'Aerotwin di casa Trabucco.
La sensibilità della canna resta comunque ottima, riuscendo a percepire anche le toccate più deboli date dai pesci di piccola taglia a lunghe distanze. Caratteristica provata sul campo durante 4 battute di pesca in un piccolo canale con temperature non eccessivamente fredde su cavedani di piccole dimensioni (toccate infide e appena percettibili).... il piu grande 25cm La Artista si è comportata eccellentemente, sia pescando con piccoli warm che con la ferraglia, una nota particolare è la sensibilita riscontrata nel uso di piccoli rotanti e dei pica tanto adorati da alcuni nostri utenti. Lo spot presentava fondali poco profondi con acqua molto sporca e velata. Forse ha una azione un po troppo morbida per i miei gusti visto che preferisco canne ad azione piu rapida.
In laghetto la Artista si comporta bene con una buona manovrabilità delle esche ma qui visto che posso lanciare bene noto che il casting è sovrastimato ovvero non è realmente una 3,5/21gr ma bensì una 2/13gr come rang ottimale. effettivamente il casting dichiarato non era proprio da finess e troppo ampio il divarco tra la minima e la massima, ciò non toglie che ci si possa pescare tranquillamente con un 18gr ma con qualche difficoltà.
La ferrata è molto buona forse l'azione se fosse stata fast anziche medium sarebbe stata ottima ma sicuramente non è sicuramente una mollacciona una volta allamato un pesce, si sente bene in canna riuscendo a gestire tranquillamente anche le ripartenze più aggressive, anche in caso si incappi nel big della giornata.
Dati Tecnici dichiarati dalla casa:
Codice catalogo: RPT ARTISTA FTJ S1-610L
Lunghezza: piedi / metri: 6'10"/2,08mt
Potenza: MH
Azione: Media
Pezzi: 1
Casting weight: 1/8-3/4oz
Casting line: 6-8 Lb
Anellatura: Sic ponte singolo ... ad esclusione dei primi 3 guidafilo sono tutti low profile per tenere il filamento il piu possibile vicino al grezzo, gli anelli sono inoltre idonei al uso di qualsiasi treccia e al uso saltwater
Numero anelli: 13
Portamulinello: Rapture Trabucco
Grezzo: CX1 carbon
Materiale impugnatura: EVA / EVA+cork per il bottom
Per concludere questa recensione è il momento di tirare le somme:
Sono abbastanza soddisfatto e nel complesso gli darei un 8 su 10, ottima canna per i principianti ma di sicuro non mi sento di sconsigliarla ai pescatori più esperti, questa serie di canne riuscira sicuramente a soddisfare molte delle pretese della maggiorparte dei pescatori.
Voti:
Grezzo: 8,5/10
Placca porta mulinello: 7/10
Impugnatura: 9/10
Anelli: 8/10
Legature: 7,5/10
Foto:
Questo post è stato modificato da linuz: 18 January 2016 - 15:03 PM