RUNNING-RIG
I) Running-rig base
Il running-rig è una delle montature base del ledgering.
Tanto semplice da realizzare quanto efficace, questa montatura consente di coprire una vasta gamma di situazioni, dai gardon in laghetto ai barbi in fiume.
Il nome "running" deriva dal fatto che il pasturatore in configurazione bolt e la lenza sono in grado di scorrere l'uno rispetto all'altro.
La montatura base si costruisce così:
- Infiliamo sulla lenza madre in uscita dal mulinello uno stopper.
- Sotto inseriremo una girella con moschettone (ottime anche quelle con una perlina incorporata) in modo che possa scorrere lungo il filo. A questa attaccheremo il pasturatore.
- A valle della girella montiamo un salvanodo
- Infine al capo libero della lenza leghiamo una girella semplice alla quale poi legheremo il terminale.
Ecco terminata la nostra montatura!
Di seguito è presentata un'immagine esplicativa di come dovrebbe essere strutturato un running-rig:
Variando la posizione dello stopper potremo regolare la corsa del pasturatore, utile per sfruttare l'effetto autoallamante senza che il pesce senta subito tutto il peso della zavorra. Infatti in un primo momento il pesce tirando l'esca sentirà poco il pasturatore e riceverà un colpo solo quando il pasturatore arriverà allo stopper.
Se volessimo invece bloccare del tutto il pasturatore ci basterà spostare lo stopper completamente verso il terminale.
Con pesci che hanno una mangiata energica o pescando con la canna sotto mano io di solito ometto del tutto lo stopper così da avere il pasturatore completamente libero (in questo caso serve ferrare in modo molto deciso).
Come abbiamo visto questa montatura è molto semplice ma ha un difetto: il pericolo di ingarbugliare nel lancio è alto, poiché il terminale, essendo più leggero, tenderà ad allinearsi e avvolgersi alla lenza madre dietro al pasturatore.
Per ovviare a questo problema nella fase di lancio, poco prima che il pasturatore tocchi l'acqua, conviene rallentare la corsa del filo mettendo un dito sulla bobina. In questo modo la lenza subirà in rallentamento e il finale si distenderà davanti al pasturatore.
Esistono poi delle varianti del running rig per ridurre ulteriormente il rischio di ingarbugliamenti, ad esempio implementando la montatura base con un tratto di lenza brillata.
II) Running-rig brillato
In questo caso procediamo con l'inserire sulla lenza madre uno stopper, la girella con moschettone, il salvanodo e, se necessario, un altro stopper.
A questo punto inseriamo la girella semplice e doppiamo la parte terminale della lenza per una lunghezza poco superiore del doppio della lunghezza del pasturatore. Lasciando la girella a metà, brilliamo.
Ora avremo tra finale e madrelenza una parte di linea più rigida in prossimità del pasturatore, ciò dovrebbe limitare i movimenti del terminale nel lancio, e quindi, i garbugli.
Lo stopper appena prima della brillatura non è sempre necessario. Lo inseriremo quando il foro passante del salvanodo sarebbe talmente ampio da far passare anche il nodo della brillatura.
Anche in questo caso per ridurre a zero il pericolo di ingarbugliamenti è bene frenare il volo della montatura poco prima dell'ingresso in acqua.
Molti preferiscono brillare direttamente il finale e non la madrelenza, io sconsiglio questa pratica per vari motivi:
1. Per ogni montatura serve più filo per terminali, in genere più costoso del nylon da bobina.
2. Poiché il nylon da terminali è solitamente più morbido del filo normale, si andrebbe così a ridurre la caratteristica per cui facciamo la brillatura, ovvero irrigidire ulteriormente una porzione di lenza.
3. A ogni rottura e sostituzione del terminale bisogna ripetere la brillatura.
Un'ulteriore variante del running-rig brillato sta nel costruire la brillatura con del filo più grosso (se si vuole più rigidità) o con del powergum (se serve ammortizzare le sfuriate del pesce). In queste occasioni costruiremo la brillatura a parte per poi congiungerla alla lenza madre tramite una girella semplice.
