Piccolo vocabolario micologico:
dato che mi rendo conto che tanti termini usati in micologia non sono di facile comprensione (io stesso ogni tanto devo controllare il significato di alcune parole) vi metto qua un piccolo vocabolario per cercare di capire meglio il significato di alcuni termini più o meno specifici
nel caso cerchiate una parola che non sia sul vocabolario o vi vengono in mente altri termini fatemelo sapere e provvederò ad aggiungerli:
Asco: cellula specializzata tipica degli ascomiceti che contiene le spore. Si presenta come una sorta di tubicino allungato contenente le spore, generalmente disposte in fila e in numero di 8.
Ascoma: lo sporoforo degli ascomiceti.
Ascomiceti: gli ascomiceti sono uno dei phyla in cui diviso il regno dei funghi e sono caratterizzate dalle spore racchiuse all’interno di strutture chiamate aschi. Fanno parte di questo gruppo generi come Morchella, Peziza, Tuber (i tartufi per intenderci), alcune specie di lieviti e altri funghi importanti come quelli appartenenti al genere Penicillum.
Basidi: Cellule che portano le spore nei basidiomiceti. Sono cellule di forma clavata, con in cima delle strutture dette sterigmi su cui maturano le spore, generalmente 4 (basidi tetrasporici).
Basidioma: sporoforo dei basidiomiceti.
Basidiomiceti: Phylum del regno dei funghi contenente quelli da noi comunemente conosciuti come funghi, ad esempio i generi Boletus e Amanita, ma anche alcuni funghi come le ruggini. Si caratterizza per avere i basidi come cellule fertili.
Carpoforo: vedi sporoforo.
Cistidi: cellule sterili visibili al microscopio ottico presenti nelle ife. A seconda della posizione nel fungo distinguiamo in: Cheilocistidi, sul filo lamellare, pleurocistidi, sulla faccia della lamella o all’interno dei tubuli, dermatocistidi presenti sulla superficie del cappello, caulocistidi presenti sulla superficie del gambo.
Cuticola: membrana che riveste la superficie sterile del cappello (per intenderci l’esterno, non i tubuli o le lamelle).
Ife: sono i filamenti di cellule che, ammassati uno sull’altro, costituiscono il micelio.
Imenio: Si tratta della parte delle ife specializzate nella riproduzione, cioè alla produzione di spore. Si tratta ad esempio della parte esterna delle lamelle o dell’interno dei tubuli.
Igrofano: dicesi del capello di un fungo che mostra colori diversi a seconda di quanto è bagnato.
Micelio: si tratta della parte vegetativa del fungo, costituita da un intreccio di ife affondate nel substrato di crescita.
Spora: cellula riproduttiva che germinando produce un nuovo micelio.
Sporoforo: è la parte del micelio che noi comunemente (e impropriamente) chiamiamo fungo, cioè la parte che porta le spore e che, nel caso dei funghi commestibili, consumiamo.
Sterigmi: vedi descrizione all’interno di basidi.
Viraggio: cambiamento di colore dovuto al taglio, alla manipolazione o all’uso di reagenti chimici. Un classico esempio è il viraggio al blu della carne del Boletus erythropus (farè).