Allora, eccoci qua!
Sono le 07:00 di giovedì 27 marzo, e la sveglia del telefono sta suonando imperterrita, ricordandomi l'imminenza dell'incontro con Ludwig. Ci siamo organizzati per farci una pescatina mattutina infrasettimanale, anche se le condizioni (bassa pressione e acque gelide) non sono proprio ottimali. La spengo e mi alzo comodo alle 07:30. Il ritrovo è fissato di li a un'ora, arrivo tutto sommato puntuale e alle 9:20 siamo in pesca.
Giungiamo sul greto e, siccome io dimentico costantemente qualche pezzo, giustamente a questo giro sono senza cosciali...pazienza, vado avanti con le scarpe da ginnastica, conscio di rischiare il collo sulle pietre rese scivolose dalla mucillaggine.
Il fiume si presenta ai nostri occhi come ce lo aspettavamo, scorre placido e gelido, e sulla piana dove siamo arrivati non vi è traccia di attività ittica, nonostante un'imponenente schiusa di insetti -mi fa notare il buon Lud-.
Iniziamo con i primi lanci, Martin 15 per me a sondare il fondo della piana ai margini della corrente principale, escaenormenonmeglioidentificata per Lud, che propende per esplorare tutto l'esplorabile
La prima ora passa così, provando varie esche e battendo palmo a palmo tutta la piana, riuscendo a perdere un RW io e spalettando un CD9 Lud; al che decidiamo di spostarci e risalire verso monte, portandoci su una correntona abbastanza profonda. Comincia a piovigginare. Montiamo esche più pesanti per battere la corrente e radere il fondo, confortati dalla frase di Lud "se oggi mangia qualcosa sicuro mangia grosso"
Dopo un po' decidiamo di spostarci alla fine del correntone, dove diminuisce di intensità e crea degli spazi di acqua quasi "morta" ai suoi lati. Cambio esca e monto un Jubar da 9 suspending, e cerco di farlo lavorare ai margini della corrente con un recupero abbastanza lento e jerkato. Ad un certo punto un rumore sull'acqua rompe il silenzio monotono del fiume e riesco a distinguere un po' più a valle di noi una bollata non troppo piccola. Lud nel frattempo ha spalettato anche un CDJ-11 ed è li che smoccola
Lui riceve una telefonata, e io mi sposto ancora un po' a valle; lancio al limite della corrente e cerco di animare al meglio possibile il plastichetto. Sto rimettendo bene in trazione il filo dopo l'ennesima jerkata e sbam! Una botta abbastanza importante mi fulmina la mano sul mulo. "Ce l'ho, ce l'ho" urlo a Lud che nel frattempo sta mettendo via il telefono. Non sembra troppo grossa, la difesa è quello che è, ma dopo un momento aggalla, è un sottomarino Lud la battezza Over70, ma nonostante questo, crediamo per l'acqua fredda, in un minuto scarso è a riva, e non entra nel guadino! la portiamo in acqua bassa e finalmente possiamo ammirarla in tutta la sua bellezza, catturata ma non ancora vinta, ed è un bell'impegno slamarla, rotola su se stessa, non sta ferma un secondo e a momenti rischio anche di spaccare la canna prima di aprire l'archetto, anche perchè si è ingoiata tutto l'artificiale!
Fortunatamente dopo poco si calma, e si placa anche il mio timore di averla allamata su una branchia: l'ancorina di coda si è piantata nel palato duro in fondo alla bocca e, anche se perde un po' di sangue, le branchie sono illese! La slamiamo e la misuriamo, al metro sono 68 centimetri tondi, per un peso stimato sui 2,5 kg
Due foto di rito, poi di nuovo in acqua! La riossigeno per bene e, anche se ci ha messo un po' più del previsto (presumo per la temperatura dell'acqua non propriamente "primaverile"), con una scodata se ne ritorna in mezzo al correntone.
Perdonate la faccia da cattivone non stavo pensando di padellarla, è che l'emozione e l'adrenalina giocano brutti scherzi
Alla fine io praticamente smetto di pescare, pienamente appagato, facendo solo un lancio ogni tanto ma senza troppa convinzione. Lud invece batte la corrente ancora un po', ma dopo una ventina di minuti prendiamo armi e bagagli e ci incamminiamo verso la macchina. All'una sono a casa pronto ad un altro pomeriggio da passare sui libri
Ringraziamenti:
- A Ludwig, compagno di pesca per la giornata, che mi ha dato un bell'aiuto a portarla a riva in un momento dove la mia lucidità non era proprio al suo massimo
- Alla mia prima Regina del fiume
- Ad Ale84 che, senza scherzare, mi ha insegnato quel poco che so della pesca in fiume/torrente
- A tutti quelli che mi hanno già fatto i complimenti su Whatsapp
- A Penet ( ) che mi ha fatto, e mi sta facendo, imparare moltissime cose utili!
- Alla fortuna del principiante
Cya a tutti, Alberto
p.s. Anche il Jubar è rimasto "segnato" dall'esperienza
Questo post è stato modificato da Nuc3: 28 March 2014 - 17:23 PM