Ciao a tutti... nelle ultime settimane ci sono state ottime raccolte di Cantharellus cibarius...pallens...fregi raccolte importanti....e che fare....? in parte puliti e tagliati poi surgelati,per gustose tagliatelle....... ma se desidero un contorno,ottimo......quali sono i metodi di conservazione.....? essiccazione ....:ne parleremo più avanti........conserviamoli nel vaso,pronti all'uso......
Feci le prime esperienze con certi boletus ma diversi lustri passati.....più recentemente "rubo" le esperienze,o le ottime ricette di mio frat Beppe sulla conservazione di specie quali gli Agrocybe aegerita e generi Psalliota in vaso.....che anche Grande Orso ha avuto il piacere di degustare......troppo buoniiiiiiiiiiiiiiiii Il Cantharellus cibaius o galletto si presta molto bene per questa trasformazione,e risulta un "ottimo" contorno per carni e o aperitivi direi da "Org@smo"........
Ingredienti:
Cantharellus cibarius,aceto di vino bianco,olio di semi,prezzemolo,un spicchio d'aglio......sale e pepe...vedremo come....
Preparazione: laviamo sotto acqua corrente i nostri galletti....i più grossi tagliati.....e i gambi più "corriacei" tagliati fini.........
in una "casseruola" inseriamo 2 parti di acqua,una parte di aceto......poi mettiamo sale grosso....(poco) ed un pizzico di pepe nero macinato
Facciamo bollire i nostri funghi per ca 15/20 minuti
Una fase molto importante,è quella della "shiumatura" eliminando la shiuma superficiale avremo funghi meno viscidi......questo a piacimento.........
terminata la cottura...scoliamo i funghi,e li riponiamo in un canovaccio per farli asciugare
La birra è un rito...ma non contemplata nella ricetta..... ora entriamo nella fase piu importante,quella del condimento..il metodo che consiglio è quello di assaggiare un fungo,in base correggere con sale e pepe....poi su di un tagliere,sminuzzare del prezzemolo fresco,ed un spicchio di aglio......amalgamare con del' ottimo olio di oliva......e mescolare ancora...
I sapori,non devono nascondere i funghi....procediamo ad inserire i funghi nel vaso...senza pressarli "meccanicamente" ma sbattendo il vasetto alla base,per raggiungere una certa compatezza... hahahaha
ora andiamo ad inserire l'olio di semi....gli diamo il tempo di scendere,e copriamo la sommità del nostro vaso.....
A questo punto chiudiamo i vasi con i tappi....e mettiamo in "pastorizzazione" il nostro prodotto per ca 30 minuti....terminato il tempo,consiglio di lasciare i vasi nella casseruola,fino al raggiungimento della temperatura ambiente.......un ultimo controllo sarà quello: di vedere la superfice del tappo,che crea una certa depressione.....segno che l'aria interna,prima dilatatasi si ritrae,rendendo il prodotto sicuro e perfettamente pastorizzato.....
a questo punto ogni "forchettata" è un zioooo va......che gustoooooooooooooooo