Duuuuuuunque , qui dovrei cominciare a mò di favola della disney con "Tanto tempo fa..." ; già perchè di tanto tempo fa si parla, quando iniziai a cercare il famigerato Reluccio spinto proprio da una sua comparsata ai miei piedi...potrei quasi dire che sia lui che ha cominciato a cercare me
Le uscite sono tante e da lungo tempo , sono ben più di due dozzine di uscite in posti dove la sua presenza era confermata e spesso narrata nelle leggende sub-metropolitane dei pescatori d'altri e di questi tempi. Da solo , in due, in trasferta, all'alba , al tramonto , col sole, prima del temporali , dopo i temporali , DURANTE i temporali ma niente... non c'è stato verso,nemmeno un avvistamento o un'abboccata sospetta che potessero alimentare un filo le speranze, NULLA!
Poi un giorno dei tanti mi fischia come un sesto senso spinto dall'istinto , senso che mi aveva già regalato una bellissima trota ad inizio stagione proprio da un momento e da una situazione dove diversamente non mi sarei spinto. Un pò per curiosità e un pò per disperazione provo il luogo dove l'istinto mi diceva -daje !- e così comincio a lanciare padellate con la MI da 4 once e batto ben bene, passa una mezz'ora di lanci perfettamente tornati a destinazione senza colpo ferire e all'ennesimo lancio sbaglio mira di mezza spanna facendo incastrar parte del cavetto fra delle ramaglie, cerco di estirpare come solito con attrezzature del genere ma le fronde assecondano il tiro facendo solo effetto fionda senza liberar l'esca; decido quindi di avvicinarmi e cercare un angolo migliore con cui liberarmi...qui avviene il fattaccio, non appena mi avvicino a dove sarebbe dovuta cadere l'esca , dopo essermi sporto un poco , l'acqua esplode ed un magnifico pinnuto con colori molto accesi mi fugge da davanti
Finalmente avevo visto il mio primo luccio in libera durante una battuta a lui dedicata !! Deo gratia !!...ma proprio così dovevo vederlo ?!
Partono le dovutissime imprecazioni e rosico peggio di un castoro, quasi mi metto a mordere il sughero dalla canna : millemila lanci e l'unico sbagliato è quello davanti al muso del pike
Cerco di darmi una calmata,rifiato e nel mentre che mi passa lo sc4zzo sto fermo ad osservare l'ambiente cercando di capire cosa bazzica e di cosa potrebbero gradire...non mi accorgo che questa pausa nei miei pensieri dura più di qualche minuto che il tempo a mia disposizione è esaurito , due lanci fatti giusto per onor di cronaca col motto "mai dire mai" e via di ritorno.
L'indomani ,a mente fredda , decido di agire. Non vado mai a pesca per due giorni di fila,l'unica eccezione è stata ai raduni ("pesca" ) ma non potevo esimermi ,ero convinto di saper cosa fare e fra festività varie non avrei avuto molte altre chances, prima anche dell'arrivo del vero inverno che tardava ad arrivare. Uscita lampo sia,o la va o la spacca!
Poco da aggiungere, è bastata una manciata lanci per aver la conferma che sia per fortuna che un pizzico di intuito, il pensiero non era così sbagliato; da sotto un buchino infinitesimale parte una scheggia a prima vista nera, nemmeno il tempo di farmi realizzare che si stesse muovendo qualcosa e si abbatte sull'esca, ferrata istantanea di reazione ed inizia la danza !!
La potenza che riesce a sprigionare nel combattimento è un qualcosa di incredibile , vederlo poi agitare il testone con le mandibole aperte fa quasi paura dal vivo mi viene subito il timore che nemmeno quel filo di acciaio possa fermare i denti di un coso così inrazzato ma l'attrezzatura regge bene e dopo poco il pesce è guadinato
Qui mi vengono subito in mente le millemila pagine che ho letto sul come liberare e gestire un luccio per il C&R migliore possibile, nello zaino ho le pinze da 30cm ma in mano ho già un paio di pinze normali ad hoc molto robuste, si rivelano più che sufficienti per liberarlo visto che si è punto bene proprio sulla guancia sinistra a fil di becco, potevo farlo persino a mano ...
misurazione praticamente istantanea cercando di far cifra tonda,ma fallisco :ops:
inizio una presa opercolare molto più semplice rispetto a quella non riuscitami sul 50ello di Parcolaghi, ma le mermorie delle dita squarciate altrui mi fanno subito passare alla classica presa a mano aperta; qui mi rubo una qualcosa come 20 secondi di tempo prima del release per far una foto alla cattura con me immortalato avendo visto il pesce in ottime condizioni,con combattimento non prolungato e senza sanguinamenti vari...poi è il primo e l'unico chissà per quanti eoni,mi darà sollievo per i futuri cappotti
Fai cheeeeeeeese
Prometto che cercherò di migliorare le mie capacità fotografiche in solitaria, per ora ho potuto fargliene solo "per lungo" da seduto e non rende quanto dal vivo (diciamo anche che il cielo nuvolo non mi è stato molto d'aiuto con la luminosità)
Ho davvero tantissime persone il cui contributo diretto ed indiretto mi ha aiutato a portar a termine questa cattura, grazie mille a tutti loro, magari è un pesce che agli occhi dei più vissuti sarà il solito pinello, ma che per me è già un successo che apre la strada verso traguardi maggiori :perlweiss:
Una dedica in particolare devo farla a coloro che spesso si portano dietro una dose indescrivibile di cappotti, ma che spinti dalla botta adrenalinica del Re in canna tirano comunque ogni volta con la massima convinzione, perché in questa, come in altre pesche, la pazienza non è solo l'attendere il pesce che abbocchi quando hai lanciato l'esca, bensì è l'alzarsi presto la mattina,il prendere freddo e passar le ore dietro a quello che sembra un fantasma, lo sbattone di informarsi,attrezzarsi e prodigarsi ogni volta per poter sfruttare quella sola fra mille occasioni in cui potranno guadagnarsi il pesce della vita e girare per un bel pò di tempo con un sorriso degno di un bambino in un negozio di caramelle, portandosi dietro storie da raccontare con meritato orgoglio !! Grazie a VOI !
See you soon & Happy Holydays !!
Questo post è stato modificato da Zio Jack: 26 December 2014 - 23:09 PM