8 risposte a questo topic

[gommato]

è uno dei principali problemi di chi pesca all'inglese,premetto che per esperienza,utilizzare il piu' possibile il filo imbobinato è gia' un buon passo per affondarlo,infatti l'uso lo rende perfettamente libero da prodotti della trafilazione che lo rendono impermeabile,inoltre i frequenti sgrassaggi a cui lo sottoponiamo,ci garantisce che affondi QUINDI,cambiatelo il meno possibile e sopratutto mai alla vigilia di una gara,utilizzatelo almeno tre o quattro prove prima.un ottimo prodotto sgrassante è il famoso detersivo dei piatti(last)ma ho potuto parlare con un chimico che mi ha dato una dritta migliore,mi ha infatti detto che il piu' potente sgrassatore in commercio è il brillantante delle lavastoviglie,infatti viene aggiunto a fine lavaggio per togliere gli aloni del detersivo lavapiatti!!bèh,l'ho provato ed è effetivamente molto piu' sgrassante.l'operazione di sgrassaggio iniziale va' eseguita nel momento che andrete ad imbobinarlo,prendete uno straccetto,lo imbevete di brillantante,stringete il filo tra le dita con lo straccio e lo imbobinate.l'altra operazione va fatta in azione di pesca,prima del via eseguite un lungo lancio,se possibile piu' lontano di dove pescherete,spruzzate il brillantante con un nebulizzatore sulla bobina,recuperate il filo sgrassandolo con lo straccietto imbevuto di brillantante,spruzzatene un po' sulla bobina una volta recuperato.a questo punto il filo è sgrassato e salvo un prodotto scadente,affondera' con un leggero recupero tenendo la cima in acqua dopo il lancio.bastera' ogni tanto spruzzare la bobina e per tutta la gara sarete affondati.l'operazione è legata come frequenza alla superfice dell'acqua dove peschiamo,infatti sara' piu' o meno "grassa" a secondo dei luoghi.si puo' anche mettere una spugnetta imbevuta sul portacanna anteriore,bastera' tenere appoggiata la canna durante il recupero per rinnovare lo sgrassaggio del nostro filo

[malauros®]

A parte usare un filo appositamente studiato per essere "affondante", io usavo una spugnetta imbevuta di detersivo per i piatti dove facevo scorrere il filo quando riempivo la bobina del mulinello, quella di mettere una spugnetta sulla forcella anteriore è un'ottima idea che utilizzerò quanto prima, grazie Giancarlo

[gommato]

A parte usare un filo appositamente studiato per essere "affondante", io usavo una spugnetta imbevuta di detersivo per i piatti dove facevo scorrere il filo quando riempivo la bobina del mulinello, quella di mettere una spugnetta sulla forcella anteriore è un'ottima idea che utilizzerò quanto prima, grazie Giancarlo

Ottimo Max

[FabioBS]

Ma poi sta roba chimica finisce in acqua?

Nel senso..resta sul filo e quindi finisce un po' anche in acqua oppure una volta sgrassato il filo non ci sono residui?

Questo post è stato modificato da FabioBS: 09 February 2015 - 12:57 PM

[malauros®]

Si parla di quantità infinitesimali, quindi trascurabili, non potrebbe far danni nemmeno se ci fossero migliaia di pescatori tutti con il filo intriso di sgrassante; la pellicola che si forma sul filo, qualche decimo di micron, serve solo a spezzare la tensione superficiale dell'acqua del lago; si tratta comunque di tensioattivi biodegradabili al 99%

[FabioBS]

Perfetto

Volevo solo puntualizzare visto che in altri topic facciamo battaglie per cose del genere! Buono così!!

[federix]

facevo anch'io così, con detersivo dei piatti e spugnetta sul poggiacanne!

[malauros®]

Faccio un'aggiunta a ciò che è già stato detto: durante alcune mie missioni come giudice di gara al Lago di Varese, dove si usa molto la tecnica "inglese:, ho visto alcuni spruzzare con un piccolo spry, un liquido verdognolo sulla bobina, si trattava di last allungato con acqua (per renderlo più fluido); così facendo il liquido si distribuiva uniformemente sul filo

[gommato]

Faccio un'aggiunta a ciò che è già stato detto: durante alcune mie missioni come giudice di gara al Lago di Varese, dove si usa molto la tecnica "inglese:, ho visto alcuni spruzzare con un piccolo spry, un liquido verdognolo sulla bobina, si trattava di last allungato con acqua (per renderlo più fluido); così facendo il liquido si distribuiva uniformemente sul filo

I toscani o meglio,alcuni toscani mi dicono usare il dentifricio,non se ne sa mai abbastanza a quanto pare