Poveri pess, ma davvero poveri pess.
Non bastavano già:
- la _erda (quella cattiva intendo, non quella organica) che spesso scarichiamo nei corsi d'acqua
- il prelievo delle centrali con la scusa (super cazzola) che tanto lasciano ai fiumi il deflusso minimo vitale (balle!)
- la creazione di riserve ad cazzum dove vengono seminate specie alloctone spesso invasive, e che pertanto hanno il sopravvento sulle popolazioni locali
- la presenza costante e sempre maggiore di uccelli ittiofagi
- l'avvento di alghe e parassiti letali
- sotto specie di pescatori che trattengono pescetti fuori misura ecc. ecc.
- e qualcosaltro che sicuramente mi sto scordando
Ecco appunto, non bastasse tutto quanto sopra elencato, ci si mette pure l'effetto serra che, sommato all'effetto uomo (vedi post scrittum), devasta -nel vero senso della parola- N corsi d'acqua.
Difatti, nei fiumi e riali delle mie zone, dove per anni ho/abbiamo seminato salmonidi e dove, da sempre, faccio una mini azione di controllo dello stato di salute delle rispettive acque nonchè della fauna presente, lo scenario sta davvero peggiorando!
Da alcuni giorni tengo monitorati 3 riali a me tanto cari: uno si è completamente asciugato con conseguente morte di ogni forma di vita acquatica, uno ce la sta facendo, e ce la stanno facendo di conseguenza anche le trote presenti l'altro, l'ultimo, è in una situazione molto critica: oltre 500 mt di riale (dalla foce in su) si sono prosciugati. Ieri sera arrivo a casa, butto un occhio e rilevo che anche le pozze più profonde, una ad una, si stanno asciugando
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nell'immagine qui sopra, dovreste riuscire a vedere due belle fario stecchite!
quindi mi armo di waders, secchio, retino, pala, zappa e bastone anti biscioni (ah anche alcune di queste ultime si abbuffano di trote) e comincio a spostare qualche trota. Purtroppo però il lavoro di spostamento, causa piccoline che si infilano sotto i massi, non risulta affatto facile, anzi in alcuni casi è impossibile. Pertanto non mi resta che usare la pala, scavare e spostare sassi per far si che l'acqua riesca a raggiungere le principali pozze. 2 Ore di "lavoro" e mi sento appagato, riesco a rianimare alcune pozze che non avrebbero superato la notte
Questa mattina ore 6 vado a controllare lo stato delle pozze e pozzette salvate e, nonostante questa notte non abbia piovuto, rilevo che il mio lavoretto ha alimentato e sta continuando ad alimentare d'acqua le pozze contenti trote, bene
P.S. Mentre risalivo il riale, ho trovato un numero non indifferenti di tubazioni che captano abusivamente acqua per bagnare i giardini... e questa è l'altra causa che citavo sopra: l'effetto uomo! Poveri pess.
PPS Ora spero solo nell'avvento di qualche temporale, diversamente per quanto mi possa impegnare, è dura.. durissima.
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