10 risposte a questo topic

[Ilario07]

Buongiorno a tutti, volevo porvi una domanda a proposito del Nanofil della Berkley, (non nylon, non trecciato, non fluorocarbon) insieme di fili legati molecolarmente in un unico "filo" (così dicono), color giallo, diametri ridotti con una tenuta elevata (io ho acquistato uno 0,12 che porta quasi 7,00 kg), io lo utilizzo o meglio lo voglio utilizzare a spinning in torrente, ma la domanda mia è:

 

- questo naonofil, diametro 0,12, ma di color giallo, va bene utilizzato direttamente attaccato all'artificiale?

- In tanti topic viene detto che per il trecciato di linea sarebbe corretto abbinarci un finale da un metro di fluorocarbon per rendere il finale meno visibile. Ma che senso ha allora il nonofil?

 

Spero di essermi spiegato bene riguardo a qual è il mio dubbio.

 

Grazie in anticipo.

[Fario-CH]

scusa ma non capisco la tua domanda, in effetti il nanofil ( come tutti i trecciati generalmente) permette di usare diametri piu' sottili che aiutano ad esempio nel lancio , e sono meno elastici di un nylon tradizionale, dopodiché a scelta si puo' usare un finale in fluorocarbon ( piu' grosso ma meno visibile in acqua) ,.......tutto qua 

[Alex in the Oven]

Non ho ancora usato il Nanofil, ma ne ho già riempito un mulo da usare a Gennaio a Lacustri...secondo me il senso è quello di usarlo diretto, anche perché, oltre ad agevolare il lancio, dovrebbe garantire anche una minore visibilità.

 

In ogni caso, in torrente il problema della visibilità del filo è l'ultimo dei tanti, l'unica cosa da verificare (che io non so) è quanto il nanofil resista all'abrasione sui sassi...

[Ilario07]

Rieccomi, ho avuto modo di utilizzare ieri il nanofil in torrente...utilizzato di linea e direttamente attaccato alla girella degli artificiali, sia rotanti che gomme, in un paio di ore mi sono portato a casa le mia 5 troterelle, non moltissime ma abbastanza per soddisfarmi. Vi posso assicurare che la trota non guarda proprio per niente il filo, per farvi un esempio, una trota si è slamata subito dopo aver mangiato ad un rotante, ha perso fiducia e non mangiava più a nessun rotante, ho usato la gomma ed è subito andata a mangiare, nonostante la gomma fosse ferma appoggiata sul fondo.

 

Un possibile difetto del nanofil  che ho notato a fine della pesca è che il filo in alcuni punti si schiaccia, si appiattisce, non so potrebbe comprometterne la resistenza.

Secondo voi può essere che dove si schiaccia possa rompersi più facilmente?

[federix]

Ma sei riuscito a capire il motivo dei questi "schiacciamenti"?
Perché non dovrebbe essere normale, se non succede nulla...

Di certo qualcosa perde, tutto sta a quanto è il difetto

[Lerio]

Su rocce e simili la resistenza all'abrasione è molto bassa.
Così come col ghiaccio quando arriva l'inverno. Lo schiacciamento avviene quando si attorciglia. Ad esempio col rotante basta poco e questo fenomeno arriva...con l'ondulate ad esempio invece ci vuole un po di più, ma comunque arriva. Sulla tenuta però mai avuto problemi per quello. Solo fai attenzione che non si sfilacci dopo incagli/sfregamenti su rocce e/o piante ecc...se si sfilaccia salta.

[nas]

In teoria il finale di fluorocarbon serve perché è meno suscettibile allo sfregamento con le rocce ma bastano 30-40cm. Per lo schiacciamento a me non è mai successo però io utilizzo un trecciato normale sempre dello 0.12

[Fragrey]

Io ho comprato il nanofil 0.12 in alternativa al tracciato dello 0,08....qualcuno la usato mi sa dire come gli sembra?

[Fragrey]

Io ho comprato il nanofil 0.12 in alternativa al tracciato dello 0,08....qualcuno la usato mi sa dire come gli sembra?

[federix]

Io ho comprato il nanofil 0.12 in alternativa al tracciato dello 0,08....qualcuno la usato mi sa dire come gli sembra?

 

Io mai usato mi spiace   i giudizi un po' contrastanti che ho sempre sentito mi hanno tenuto alla larga

Se ti capita  una volta, prova il Sufix Nanobraid, lo uso da due anni sulla canna da gomma (0.08) ed è ottimo

[LeoM]

Il nanofil più piccolo che abbia mai usato è lo 0.15 (l'altro è 0.17 ma solo perchè avevano finito lo 0.15). Bianco, per completezza di informazione.
Uso esclusivo in lago a lacustri (direi esclusivo in uno specifico lago, quasi )
In lago ovviamente problemi di sfregamento su rocce quasi inesistenti ma le temperature anche sottozero mi facevano ghiacciare gli anelli e a furia di passare nel ghiaccio il filo ne risentiva lo stesso.
Pesca solo con ondulanti o raramente con minnow, mai rotanti ma solo perché non li uso per quella pesca, quindi problemi di attorcigliamento anche qui quasi inesistenti (chiaro che se recuperi un ondulante a manetta ruota anche lui)
Esca legata direttamente al Nanofil.

Detto questo, mai più senza, per quel contesto. In torrente mai provato e preferisco restare sul classico trecciato + finale in fc.