Recensione Shimano Antares DX 270H
Marca: Shimano
Modello: Antares DX
Versione: 270H
Codice: SANTDX27H
Lunghezza: 270cm
Ingombro: 139cm
Sezioni: 2
Peso: 193g
Numero di anelli: 10
Tipologia di anelli: Fuji Alconite serie K
Casting weight: 20-50g
Caratteristiche salienti:
• Fusto in carbonio HPC200
• Biofibre powered
Tecnologie adottate:
• Steady cast
• Power cork (trattamento del sughero)
Data di acquisto: gennaio 2015
Prezzo di listino: € 270
Prezzo pagato: € 210 (promo Shimano di € 20 di sconto ogni 90 di spesa sulle canne)
Garanzia: 2 anni estensibili a 3 previa registrazione dell'acquisto su sito Shimano
Come per il mulinello che ho recentemente recensito,
si tratta della migliore canna da spinning che io abbia mai avuto, pertanto anche qui segnalo da subito che le mie constatazioni non sono frutto di confronti oggettivi con canne di fascia superiore, bensì inferiore. Questo potrebbe generare un eccesso di positività nelle mie opinioni, cercherò di essere il più critico possibile
Ho acquistato questa canna a gennaio 2015 presso uno Shimano Shop della mia zona. Si tratta di una canna di fascia alta di casa Shimano, seconda (da catalogo) solo alla Lesath. La canna, una due pezzi, è assemblata su grezzo Shimano HPC200+biofibre e si presenta di un bel rosso tendente al bordeaux. E' fornita con custodia morbida in stoffa e tubo rigido, molto comodo per le operazioni di trasporto se impegnativo. Il manico è in sughero di alta qualità con trattamento anti invecchiamento "Power cork", splittato da un anello decorativo. Chuide il manico un butt cap in metallo con l'iconico (per questa serie) logo dello scorpione rivestito esternamente con un anello in gomma. Monta 10 anelli Fuji Alconite serie K. Legature, verniciatura, finiture e dettagli generali sono molto curati e trasmettono da subito la sensazione di maneggiare un attrezzo di alto livello
Il portamulinello, anch'esso Fuji, è molto resistente (essendo rinforzato da due bande metalliche sia sopra che sotto) e l'avvitamento che avviene ruotando il front grip è preciso e con un ottimo serraggio sul piede del mulinello una volta chiuso completamente
Gli anelli sono tutti a ponte singolo eccezion fatta per il primo che è a doppio ponte. Ciò consente all'attrezzo di mantenere leggerezza e reattività, soprattutto in punta. L'azione della canna è fast, il cimino risponde tempestivamente alle sollecitazioni impresse e la piega è parabolica progressiva. Il casting dichiarato si rivela reale nel lancio (ci frusto effettivamente anche esche di 50g) mentre nell'azione di pesca si è abbastanza al limite con una quarantina di grammi, se si parla di esche palettate come minnows e rotanti.
L'esigenza che avevo al momento dell'acquisto era quella di gestire esche artificiali generose volte ad insidiare grosse trote essenzialmente nei tratti di fondovalle dei fiumi Toce (principalmente) e Sesia, ovvero: rotanti ed ondulanti sui 25g, minnows fino a 35g, lipless fino a 50g, qualche shad in gomma con testa piombata sui 15-20g. L'acquisto è stato molto ponderato. Ci tengo a specificarlo poiché ritengo impensabile poter decidere con senso l'acquisto di una canna adatta a questa tipologia di pesca senza aver prima macinato ore di pesca per qualche stagione nei posti in cui ci si ritiene sia presente la trota di taglia. Molto spesso leggo e sento in giro di improvvisati "cacciatori di marmorate" che sostengono di necessitare di un attrezzo ad hoc senza aver mai sperimentato in fondo questa pesca fatta di ricerca, appostamenti, km macinati sul fiume, levatacce al mattino e rientri a tarda serata, esche incagliate, incaxxature varie ed eventuali e tanti, tantissimi cappotti Questa pesca è una "scelta di vita" e come tutte le scelte di vita necessita di un "elemento trainante" che sia capace di far sembrare tutto quanto sopra meno amaro o, a tratti, addirittura dolce . Nel mio specifico caso questo elemento è la grossa trota di fondovalle, la regina del fiume che sogno di catturare, fotografare e soprattutto rilasciare un giorno .
Sulla base dell'esperienza direttamente maturata in prima persona nei 5 anni che pratico spinning in fiume, del peso e della tipologia delle esche selezionate, degli spot di pesca che ero intenzionato a battere più frequentemente, dei livelli medi e delle relative portate riferite ai tratti in questioni, della tipologia di preda (trote selvatiche di taglia) e del filo che utilizzo (trecciato) mi sono documentato molto nell'inverno 2014-2015 (anche qui sul forum, il tasto "cerca" per queste cose è molto utile ) ed ho parlato con alcuni amici più esperti di me che praticano la stessa pesca che (per il budget a disposizione) mi hanno consigliato questo modello. Le alternative in fase di valutazione iniziale erano la più economica Speedmaster BX 270H e la più "ignorante" St Croix Wild River S&SH 8.6-2oz
Alcune constatazioni riguardo al comportamento in pesca. C
i ho pescato tutto l'anno per mediamente due volte a settimana nel periodo di apertura (fine febbraio - inizio ottobre) in ogni condizione e con qualsiasi livello. E' stata la canna che quest'anno ho usato di più, ha accumulato parecchie ore di utilizzo gravoso sia in fiume che in lago. Ci ho preso trote lacustri, marmorate ed ibridi, fario, iridee ed ultimamente anche un luccio. Per quanto riguarda le trote (pesce target) ho catturato tre esemplari di lunghezza compresa tra i 50 ed i 60 cm per un paio di kg di peso, il luccio stava tra i 70 e gli 80 per un peso stimato dai 3 ai 4 kg. Durante la gestione di queste catture, in nessuna circostanza mi sono trovato in difficoltà: la canna ha gestito egregiamente anche le sfuriate più decise utilizzando tutto il fusto in modo progressivo ed armonico. Di schiena ha dimostrato sul campo di averne parecchia, così come di sensibilità. E' nel lancio ad ogni modo che questa canna eccelle: precisa, potente e leggera. Gli anelli serie K ostacolano di pochissimo la fuoriuscita del filo, e questo massimizza le distanze che si possono coprire soprattutto con "esche proiettile" come lipless ed ondulanti di un certo peso. Durante la gestione di queste esche a lunga distanza, lavorandole a canna alta con continui sali-scendi, il cimino risponde bene ritornando velocemente in posizione e garantendo nel contempo buona sensibilità. Un altro aspetto dell'azione di pesca che mi ha colpito di più oltre al lancio è la sua elasticità durante il combattimento. Non ho mai avuto slamate clamorose quando ho ferrato con decisione, la canna ha sempre assecondato il pesce egregiamente. Il mulinello con il quale la utilizzo è il nuovo Twinpower 4000HG (recensito qui http://www.pescanetw...hg-hagane-2015/ ) che la bilancia egregiamente (un po' sbilanciata in avanti ma credo sia inevitabile per canne da 270cm e personalmente preferisco così, soprattutto per il controllo sugli artificiali più piccoli ).
Concludendo, posso affermare senza dubbio alcuno che si tratta di una canna molto ben fatta e la reputo idonea a questo tipo di pesca: un giusto compromesso tra tutte le caratteristiche salienti che una canna dedicata ad una pesca così particolare deve avere ovvero sensibilità, leggerezza, precisione ed efficienza nel lancio, schiena ed azione parabolica. Una degna compagna sia per uscite-lampo sia per lunghe sessioni di pesca, alla ricerca della grossa trota di fondovalle
Voto finale 8.5/10
Questo post è stato modificato da linuz: 18 January 2016 - 14:57 PM