Ciao a tutti ragazzi, finalmente ho trovato un po' di tempo per raccontarvi della più bella minisessione di questa estate 2015. Io e romeo (romi carpfishing qui sul forum) abbiamo deciso di metterci d'accordo per effettuare una sessioncina di fine estate. Lo spot che abbiamo scelto è una cava (ovviamente libera e in stile rigorosamente Natural
) di dimensioni medio-piccole situata all'interno di un grande parco in città. A Romeo è toccato lo snervante compito di preparazione-bollitura delle granaglie da pasturazione, in particolare canapa mais tigernuts e ceci. Dopo una pasturazione a giorni alterni per circa 3 settimane (c'è da dire che il posto è abbastanza pressato essendo facilmente raggiungibile e quindi sempre ben pasturato ma con decine e decine di esche e aromi differenti per cui non abbiamo voluto esagerare con il quantitativo di esche) ci rechiamo sullo spot, è l'occasione buona per testare le nuove kkarp dominant lcr, abbiamo optato per le suddette perché pur avendo un'azione non troppo rigida dispongono di una riserva di potenza generosa necessaria per forzare un po' più le carpe in questo magnifico spot visto che il fondale è disseminato di canneti e grossi tronchi sommersi. Montiamo l'attrezzatura, obiettivo sono le numerose carpe che popolano il bacino con anche la speranza di forare qualche big amur del lago. Optiamo per blow back ed hair rig, trecciato Korda dark matter e leadcore belli caxxuti, Korda Kable e il fox armadillo, safety clip e piombi 100-130g. Semplicità per grandi risultati.
La postazione pasturata non è delle più comode, e in tutto abbiamo da piazzare sette canne. Romi è pronto a lanciare prima di me visto che ha optato per dei picchetti mentre io per il pod. Lancia sulla destra della postazione dove è presente un grosso tronco sommerso che scende lungo una serie di due scalini pronunciati, molto vicino alla riva che è tutta infrascata, uno spot abbastanza arduo.
La prima partenza è quasi immediata, e dopo un combattimento bello arduo perché la carpa cercava di ficcarsi sotto al tronco, portiamo a guadino la prima baffona della sessione, una bellissima comune di circa 10kg caduta su un innesco a doppia Tiger.
http://i.imgur.com/7a6lrTj.jpg
Lancio anch'io le mie canne, inneschi a doppia Tiger, tiger singola e Tiger+cecio bilanciato con una spugnetta. Ne lancio ognuna sui punti pasturati, una sulla sinistra a pochi metri dalla sponda dove la sponda del lago fa la curva e sul fondo c'è un tronco sommerso, una a centro lago e l'ultima su di uno scalino nella,direzione in cui Romeo ha effettuato la prima cattura ma più in giù verso una lingua di sponda di qualche metro con dei canneti interessanti. Lancio l'innesco proprio nei pressi di essa e ci rinfresco la pasturazione. Dopo poche decine di minuti Romeo ha la seconda partenza, stessa canna e stesso punto della precedente, ma questa volta la carpa riesce e incastrarsi nel tronco e si slama
.
Ci rimettiamo in attesa e indovinate un po'? Riparte la stessa canna
e stavolta finisce nel materassino una carpetta sui 6 kg
http://i.imgur.com/bG14BjR.jpg
È evidente che Romi ha scelto proprio un ottimo posto
XD .
È mezzogiorno, e comincia la classica "pausa", non ci aspettiamo partenze in questo lasso di tempo e decidiamo di rinfrescare la pasturazione. Mi metto la centralina dei pulsar in tasca e vado. Mentre stavamo lanciando qualche manciata di granaglie biiiiibibiiip la centralina inizia a suonare, faccio i 50mt che mi separano dal pod con una velocità che Bolt mi fa un baffo
XD XD e ferro con decisione. È l'innesco bilanciato che avevo posizionato sotto la lingua di sponda sullo scalino, e quindi è nella stessa direzione di altre 3 canne. Recupero a frizione serrata dato l'intreccio di lenze che c'era, e devo ammettere di essere anche stato molto fortunato perché il pesce aveva deciso di puntare verso il largo e non verso i canneti dove altrimenti si sarebbe andato ad incastrate. Un pescatore di una postazione vicina viene a vedere e a darci una mano, conosce il lago e i suoi pesci come casa sua e capisce subito che ho all'amato un amur di taglia. Io sono un po scettico ma mi ricredo subito appena spunta dall'acqua la testa del pesce. È una bella amur, che da prova di tutta la sua combattività effettuando una furiosa ripartenza da cardiopalma da dentro il guadino, rovinando la rete e facendo fischiare la frizione dell'endless. Ora però anche lei è stanca, e finisce nel guadino senza altre ripartenze, per fortuna
. Questa volta il mio materassino che abbiamo usato per le prime carpe non basta perché pur essendo bello capiente l'amur è troppo lunga e non ci starebbe in sicurezza. Viene in aiuto il prologic di Romeo, e decidiamo di portarlo sulla sponda alta del lago sopra alla postazione per metterlo in piano. Ci fermiamo un secondo ammaliati dalla bellezza di questo stupendo pesce, ma dato il caldo e l'estrema delicatezza dell'amur cominciamo subito con le operazioni di foto e pesatura. Perdonate la mia espressione da imbecille addormentato, è che ero abbastanza stanco e il pesce pesava non poco.
Purtroppo la scarsa qualità delle foto non rende giustizia..
http://i.imgur.com/KhKuVbe.jpg
http://i.imgur.com/zJyQXKy.jpg
http://i.imgur.com/lPB69YZ.jpg
Come vedete il pesce aveva una ferita dietro alla pinna XXX dove andrebbe tenuto con la mano, quindi ho dovuto tenerlo più avanti ma non preoccupatevi sono stato attento a non fargli assolutamente del male, e la ferita è stata debitamente disinfettata.
Passando alla fase pesatura, il pesce pesava ben 21kg circa, una fantastica cattura con cui ho infranto il mio record personale. Fatto tutto questo nel minor tempo possibile, è adesso ora di rilasciare l'amur, la mettiamo in acqua e dopo una lenta riossigenazione di qualche minuto il siluro d'argento riparte deciso e scompare sott'acqua.
Questo è stato l'ultimo pesce della sessione, io ho avuto un'altra falsa partenza in calata nella canna a sinistra e anche Romeo ne ha avuta un' altra ma il pesce si è infilato tra i canneti sotto riva e dopo un quarto d'ora per cercare di toglierlo da li abbiamo recuperato l'amo vuoto XD.
Bè, come concludere se non dicendo che che le emozioni che regala non solo il carpfishing ma la pesca in generale sono davvero uniche ed indimenticabili, e il ricordo delle catture speciali non ci abbandonerà mai.
Casacarp&Romi carpfishing