23 risposte a questo topic

[beawolf]

Non mi resta che provare, appena passo davanti a un falegname chiedo se ha qualche scarto di lavorazione.
Appena hai tempo posta qualche video del nuoto dai, e se vuoi, anche qualche schema (o descrizione) costruttivo.

 

Il video sul nuoto, ormai lo faccio domenica in fiume e poi lo posterò. Ho in mente di fare anche un video sulla realizzazione, senza pretese di insegnare niente a nessuno, ma magari per essere di ispirazione...

[Adriano.89]

Molto interessante il discorso sui legni, io ho cominciato proprio in questi giorni con l'autocostruzione ma solo abete perchè sono più prove di lavorazione che altro. Sicuramente quando passerò a fare degli artificiali veri, da utilizzare mi orienterò su altri legni probabilmente faggio o pioppo, ammesso che riesca a trovarli visto che ho faticato pure per trovare il filo inox.

Nel tempo sono riuscito a crearmi uno spazio per le mie ciarlatanate rimediando vari elettroutensili e sicuramente opterò per una produzione in serie, devo solo far un po' di spazio, rifarmi il tappo della sega a nastro con legno duro e trovare il flex disperso in garage, per fissarlo sul bancone col supporto che ho già fatto. Sbozzerò in serie con la nastro (ho solo la lama grossa che uso per sfettare i ciocchi) incollerò i grezzi abbozzati a gruppi di 3/4 e li scontornerò di netto col platorello, poi il resto si raspe e carta abrasiva.

[beawolf]

Molto interessante il discorso sui legni, io ho cominciato proprio in questi giorni con l'autocostruzione ma solo abete perchè sono più prove di lavorazione che altro. Sicuramente quando passerò a fare degli artificiali veri, da utilizzare mi orienterò su altri legni probabilmente faggio o pioppo, ammesso che riesca a trovarli visto che ho faticato pure per trovare il filo inox.

Nel tempo sono riuscito a crearmi uno spazio per le mie ciarlatanate rimediando vari elettroutensili e sicuramente opterò per una produzione in serie, devo solo far un po' di spazio, rifarmi il tappo della sega a nastro con legno duro e trovare il flex disperso in garage, per fissarlo sul bancone col supporto che ho già fatto. Sbozzerò in serie con la nastro (ho solo la lama grossa che uso per sfettare i ciocchi) incollerò i grezzi abbozzati a gruppi di 3/4 e li scontornerò di netto col platorello, poi il resto si raspe e carta abrasiva.

 

Se hai la nastro comprati una bella lama da 6mm (che serve sempre) è in un solo passaggio ti tagli le sagome già belle che perfette. Il faggio secondo me è un po' troppo pesantuccio come legno...

[Adriano.89]

Diciamo che è una spesa che voglio evitare per ora, anche perchè devo fare 50 km tra andata e ritorno per prenderla. Il faggio vorrei usarlo per ottenere esche leggermente più piccole ma di un certo peso. In questi giorni vedo se riesco a trovare entrambe le essenze in zona ma ho forti dubbi. Domani se ho tempo lavoro un po' di ulivo e limone giusto per passare tempo e vedere se ha concluso la stagionatura.