Scorrendo i vari post ho letto un articolo scritto da un ragazzo per quanto riguarda lo spinning al cavedano d'inverno nelle zone del sud lazio o meglio fiume amaseno e fiume sacco...le Sue spiegazioni anche se condivido in parte cio che ha scritto nn sono realmente esaustive sopratutto in quella tipologia di fiume.
Vorrei precisare x gli amici toscani che vedono nel cavedano un pesce di poca combattivita' di provare a pescare i big che si nascondono nelle nostre acque e poi parlarne Se sn pesci che nn offrono combattimenti degni di nota.
Ritornando a parlare dello spinning invernale al cavedano per quanto puo valere la mia opinione io che frequento da circa 22 anni la scuola del fiume sacco utilizzando la tecnica dello spinning utilizzando esclusivamente due tipi di artificiale (martin mosca e martin vespa)
Con ottimi risultati sia in inverno sia in estate,naturalmente con una attrezzatura light e monofili della lenza madre che nn superano lo 0.18 e cucchiaini che vanno dai 2 ai 4 grammi. Provare x credere naturalmente, si possono insidiare cavedani oltre il kilo che offrono combattimenti piuttosto tenaci sopratutto per la tipologia di fondale che si puo avere in fiume cm ostacoli sommersi presenza di zone algose dove il cavedano nella sua fuga cerca riparo.
Ottimo anche l'uso della gomma e di altre varie tipologie di artificiali ma i migliori risultati sono stati sempre ottenuti al caro martin mosca e al buon vecchio martin vespa
PescaNetwork.it il sito di riferimento sulla Pesca Sportiva. Tutte le informazioni su: Tecniche, Itinerari, Attrezzature, Documenti e News sulla Pesca. | - - - |