anche quest'anno la nostra 3gg per laghi alpini é passata,una tradizione ormai piu' che trentennale , il posto é sempre lo stesso,mentre i partecipanti si sono un pochino ingrigiti e, almeno per quel che riguarda il meno giovane , le gambe si sono appesantite ed il fiato si fa corto........ed allora si cercano vari espedienti per alleggerire la fatica
l'anno scorso abbiamo trovato un margaro con 2 muli per portare gli zaini all'andata ,e perché non ripetersi quest'anno?
E cosi' l'appuntamento é alle 5.30 al posteggio delle auto , quest'anno oltre ai 2 abitué si aggiunge un giovanotto ( 16 anni) da poco appassionato di pesca, uno dei nipoti da parte di mia cognata, é bello vedere l'entusiasmo dei ragazzi per un "avventura" che non hanno mai vissuto , spesso l'entusiasmo é accompagnato dall'incoscienza ma per fortuna i 2 "vecchi" lo obbligano a mettere nello zaino alcune cose spesso superflue ma indispensabili agli occhi degli esperti
si parte da casa alle 4.30 e puntuali arriviamo all'appuntamento , saluto veloce , si caricano i muli e si inizia la camminata .........
fin da piccolo ci vado a questi laghi , é sempre stata una meta circondata da un alone di misticita' e di racconti epici di trote giganti e di fatiche interminabili, e tra l'altro me ne ricordo bene ( delle fatiche non delle trote giganti) .
Effettivamente tanti anni fa si partiva dal paese ed erano 5h abbondanti di camminata con zaino in spalle, ed é per questo che non moltissimi ci andavano ed i pochi potevano permettersi il lusso di esagerare i loro racconti ed aumentare le dimensioni delle catture , e sopratutto quando si é piccoli ( diciamo 10-12 anni) e si sale per diverse ore con lo zaino in spalla ( ovviamente leggero perché i pesi li portavano mio fratello ed il mio papa'........ma io non lo sapevo ) i ricordi vengono amplificati ,é normale ed anche bello che sia cosi'
poi , anni fa é stata costruita una strada che serve per raggiungere una borgata ( che prima si raggiungeva solo a piedi) , ed effettivamente il tragitto a piedi é stato accorciato di un paio d'ore , ed ecco che di colpo molti pescatori e gitanti ci si recano piu' facilmente, e le dimensioni delle trote si sono ridotte drasticamente, sia nei racconti che nella realta' ( perché comunque qualche bel pesce lo abbiamo preso negli anni , solo che noi siamo piuttosto del genere a ridurre le catture nei racconti )
Se poi ci togliamo gli zaini per darli ai muli ecco che in meno di 3h ci si arriva , ma quell'alone di mistico é rimasto nelle nostre menti
il giovanotto é pieno di domande e, mentre mio fratello fa il ritmo in silenzio , io rispondo alle domande, fa piacere vedere l'entusiasmo negli occhi di un ragazzo , dapprima rispondo in maniera eloquente e poi sempre piu' a monosillabi.........finché anche le domande si fanno piu' rare, avremo 3gg per parlare , proprio durante la salita me lo devi chiedere ??
si attraversa il riale che scende dai laghi e da li in poi lo strappo é duro , in qualche decina di minuti si fanno diverse centinaia di mt di dislivello , insomma .....zitti e pedalare
e una ventina di minuti dopo.......
facciamola breve,
eccoci finalmente arrivati, la voglia di pescare é tanta ma per chi conosce la montagna le priorita' sono altre.........innanzitutto montare la tenda in modo da avere un riparo , il tempo cambia in fretta,e si passa dalle maniche corte alla giacca a vento in men che non si dica, e meno male che la abbiamo montata in fretta
la montagna , come tutta la natura del resto, é straordinaria, va amata , non temuta ma senza dubbio rispettata, e ringrazio la mia famiglia che mi ha insegnato tutto cio' , rispetto totale ed anche quando si portano cose che poi non servono (per fortuna), é sempre bene averle con se , e quando qualcuno (che della montagna non conosce un razzo ma fa il saputello) ridacchia mentre prende il sole e ti vede passare con la giacca a vento ed altre cose "superflue" ..............diceva il sommo poeta ( non il nostro SOMMO ! )....."non ti curar di loro ma guarda e passa"
se penso a quante volte ho portato un ricambio che non ho messo............ma poi quando penso a quel paio di volte che abbiam preso la pioggia mentre salivamo e quando siamo arrivati ( son circa 2600 mt) , ed eravamo gli unici ad avere un ricambio asciutto dalla testa ai piedi...........beh, grazie a chi mi ha insegnato cos'é la montagna
non voglio sembrare un vecchio pauroso, ma se posso far capire a qualche ragazzo che ha la passione per la montagna ma non ha la fortuna di conoscere qualcuno che gliela spiega , che fare i gradassi vabene un sacco di volte, ma ne basta una sbagliata, sperando non sia definitiva, che ci fa tornare piccoli piccoli dinanzi a cotanta maestosita' beh sarei contento
Ma torniamo ai nostri "eroi" che intanto hanno iniziato a pescare, alcune catture discrete non sono mancate, intanto il brutto tempo si é installato ed é cominciata una pioggia ghiacciata, temperatura verso lo zero e cosi' per tutto il giorno ,
ecco il video:
ed ecco le catture :
url=https://postimg.org/image/keftbystl/][/url][
poi a fine pomeriggio una "cena" veloce e subito nel sacco a pelo :sleep: :sleep:
non riusciro' a chiudere occhio nonostante la stanchezza , continua a piovere ghiaccio e si é alzato un vento fortissimo che fa un rumore infernale...........ecco un esempio filmato la mattina mentre i 2 soci dormono
e la mattina il ghiaccio é rimasto sui bordi della tenda .........
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il sabato sara' freddo ma asciutto e molto molto ventoso, qualche cattura, poi accompagno il giovanotto all'altro lago che non ha mai visto :
qui le catture sono davvero piccole ed allora dopo una sosta per riposarsi si ritorna alla base , cenetta e giu di nuovo in tenda
Morfeo mi accoglie a braccia aperte, mi faro'una tirata unica fino al mattino :sleep: :sleep:
la mattina c'é il sole, ma la temperatura é sempre gelida ( non abbiamo praticamente mai tolto le giacche a vento)
ancora una pescatina e qualche cattura :
i salmerini hanno dei colori stupendi , peccato che le foto non rendano l'idea, anzi a dire il vero con il freddo che abbiam preso la voglia di fare foto é scemata quasi subito , a differenza di altri anni col sole e nei quali anche i colori risaltano meglio :)
il racconto finisce qui, un arrivederci all'anno prossimo, un saluto da un infreddolito fario-CH:
e dai suoi compagni di gita, qui mentre hanno iniziato la discesa :
e da Tea
[url=https://postimg.org/image/uwh429gwt/]
PS. quando parlo di uomini duri etc etc é tutto relativo e proporzionato ai 2600mt di altitudine , ovvio che non siamo andati sull'Everest , li si che é per veri duri , la nostrain fondo é e rimane una gita
Questo post è stato modificato da Fario-CH: 05 July 2017 - 15:08 PM