Ciao a tutti, banda di alcoolizzati che non siete altro...e buonasera anche a chi il fegato ancora ce l'ha amico, ma che nel frequentar questo forum sta mettendo in serio pericolo.
Dopo Meeeeeeeeeeeeeeeessssssiiiiii di attesa estenuante, con una scimmia cresciuta più di king kong è riaperta la stagione della caccia alla xxx...trota!
Apertura per me come da consuetudine balzata, per curiosità son andato a vedere dalla strada come fosse la situazione e non sapevo che anche lungo le sponde dei fiumi ormai ci fosse da prender il numero come alle poste; classica bolgia da primo giorno, dalle 24h successive il 50% di quelle sagome torneranno a non farsi più vedere su di un fiume, contenti del pesce che si son padellati nel giorno dell'apertura o lamentandosi che di pesce non ve ne sia più dopo un mesto cappotto...
In settimana inoltrata decido di far un mordi e fuggi veloce, giusto un paio d'ore libere fra lavoro & uni, fa ancora decisamente freddino e l'acqua lo trasmette tutto, ma i livelli son ottimali ed il colore pure , si può scendere in campo con la giusta grinta !
Pesca su buca fonda raschiando ogni ciottolo, l'unica cosa che si muove son le palette che saltano
Finalmente in piena corrente arriva lo stop, la ferrata sebbene non prontissima va a buon fine e la frizione parte (nonostante fosse stretta stretta ) a cantare mentre il pesce si infila nel flusso principale e si prende 20 metri in un amen.
Inizia la pompata e penso di aver già fatto il mio mostro della stagione, ma una volta meno sostenuto dalla corrente il comportamento tradisce la bestia, è arrivata la classica barborata !!
Giusto lì affianco altri 2 pescatori in zona, a spinning con terminale in fluoro del 0.16 e moschettoni da 1 euro al pacco da 50 del deca dopo averli avvisati sul quanto fossero pericolosamente sottodimensionati gli lascio uno dei miei moschettoni nella speranza che possano "prenderlo da esempio" e non dover imparare da eventuali (o certe) rotture su bei pesci mollandogli qualche minnow cinesone in bocca
Passa la settimana , passan gli impegni, finalmente riesco a trovar un mattino dove posso andar a pesca ma il meteo mette un sole violento ; poco male, magari scalda l'acqua e fa muover qualche signorina dentuta
Arrivo sullo spot e deserto totale per le prime ore, poi su una buca mi ci accanisco per una mezz'ora, la sentivo troppo promettente perchè fosse vuota ed infatti dopo tutti quei lanci scorgo una scodata dietro alla mia esca verso un fine recupero (grazie polarizzati ) e resto ancora a far qualche lancio, altri 5 minuti e finalmente arriva la botta secca in corrente, combattiva più che mai , forse grazie al calore della giornata soleggiata, si fa guadinare con difficoltà ma alla fine si riesce a metterla nel sacco !
Arriviamo all'ultima del trio di pescate, non sarei nemmeno dovuto andarci, ma il cielo era troppo perfetto e vedevo che il giorno precedente eran usciti Pesci notevoli in ogni dove...decido per un posticino che il mittttico Ale84 mi aveva accennato48h prima come "dicono che ci gira qualcosa di grosso"...non sono convintissimo delle dicerie,ma oltre alla mia personale esperienza in loco c'è anche il fatto che le condizioni potessero render reale tale informazioni!
Non c'è molto da dire sulla dinamica, mi infilo con non poca fatica fino a giungere al punto X , primo lancio recupero tutto easy e sento di aver fondo su cui lavorare , secondo lancio un metro più a valle e stesso recupero.
L'esca si pianta sul fondo,ferro ed il recupero inizia ad esser come "pastoso"...sento molta resitenza dalla parte opposta ma riesco a recuperare il filo in modo costante ; mai provata prima come sensazione.
Una decina di metri di filo rimanenti e scorgo la sagoma di qualcosa attaccato alla mia esca, stava nuotando verso di me ecco spiegato il perchè della strana sensazione nel recupero ; ma così come io vedo lei,lei vede me e si volta. La frizione sempre decisamente duretta è come una lieve zavorra per le sue pinnate e punta dritta verso i sassi del fondo, avrà avuto parecchie altre esperienze e saprà come comportarsi.
Ma sta volta non sono il classico "ciauescu" con una katana e nylon del .20 , chiudo di un'altra buona metà la frizione e faccio valere la signorina Antares che reagisce splendidamente , riesco a girarle la testa ed a farla sfogare in una zona un poco più sicura, ma la guadinata in solitaria nonostante la vasca da bagno con manico che mi porto appresso risulta davvero critica e solo con non so quale carambola di insaccocciate riesco a metter il pesce in sicurezza nella gomma, dove arrotolandosi oltre a rompermi 2 maglie si slama.
Trik e ballak le cifre son fatt, sta volta prendo il metro e la misuro, stabilito per me il nuovo record cui ambire in futuro, 80 tondi, pura al fenotipo e muscolosa più di ronnie coleman dei bei tempi.
Le foto son pietose, ma oltre al cielo nuvolo che non aiuta coi colori, all'esser da solo a dover gestire la signora che non ha smesso un attimo di far la matta, avevo anche fretta di farla ripartire per non far rischiare nulla al pesciolone .
Dedico questo pesce "della vita fin'ora" a Fabrizio e ad Alessio, senza di loro non credo avrei mai avuto l'occasione di trovarmi al posto giusto nel momento giusto!!
Un salutone a tutti voi, ci si vede presto !!