Taglio corto per chi si sta illudendo, leggendo il titolo, di trovare qualche foto di pescioni pescati in Adige : già non sono un manico a pescarci e già ci pesco poco (ma sto migliorando! LucaM e Ossolano se volete vimando la fotocopia del mio libretto, ad oggi una decina di uscite su IlsecondofiumepiùgrossodItalia le ho fatte. Ora è impescabile e lo sarà almeno fino a settembre, sorry), quest’anno
poi è stata veramente magra, eccezion fatta per le iridee di semina (delle quali non posso pubblicare le foto splatter causa regolamento) che ho cercato senza vergogna sia in solitaria che con Grezzo II.
Come avevo scritto in passato però IlsecondofiumepiùgrossodItalia è una bella figa, che se la tira da far paura. All’Adige non basta dispensare cappotti e chiedere in sacrificio artificiali, ovvio. E cosa c’è di peggio di una bella figa che se la tira e non te la da? Qua, in questo forum di pippaioli, lo sappiamo tutti : una bella figa che se la tira, non te la da e che te la fa vedere!
Ecco dunque, giusto per mantenere alto l’interesse, che l’Adige ha deciso intorno a marzo di darmi un assaggio di cosa gira nelle sue acque.
Immaginatela moltiplicata per 8, mantenete la stessa bellissima livrea ed otterrete un eccitante per scimmioni da marmorata.
Un inizio stagione nella norma insomma, che comunque mi ha permesso di approfondire la conoscenza con l’Adige, dove oltre a fare il razzaro ho anche sperimentato e studiato, in vista ormai della chiusura.
Fine dell’excursus su IlsecondofiumepiùgrossodItalia.
Quando si deve smettere di pucciare le esche alla ricerca dei trotoni per cause di forza maggiore come disgelo e piogge ininterrotte, oltre a cambiare sport per la ricerca ovviamente, la mia personale ossessione diventa il luccio. Il solito lago e altri spot nei quali pian pianino riesco a sentirmi a mio agio sono il mio regno, con risultati discutibili dal punto di vista alieutico ma impagabili dal punto di vista del mio relax e di quello che la pesca mi da in questi frangenti. E visto che appunto questa pesca mi rilassa, ho ben deciso di sperimentare nuove tecnologie per complicarmi la vita.
Il primo progresso è stato il volere provare a mettere il mulinello sopra, dato che come dice Box fa più figo e come dice Paolone Doppio almeno posso pensare di iniziare a lanciare esche da uomini per fare selezione.
Il casting, quando si impara a lanciare senza imparruccare e dove si vuole (o per lo meno quasi) si è rivelato essere per me una figata pazzesca: a parte che ho dimenticato i mal di schiena dello spinning con esche da 20-40 grammi e che ho potuto aumentare finalmente la grammature delle esche, devo dire che mi fa sentire davvero a mio agio e che probabilmente la Jew Combo (c’è del Box in questa definizione) che si scorge in foto sarà oggetto di upgrade a breve.
E sono arrivati pure i risultati : il primo luccio che vedete in foto l’ho fatto a rana, un’emozione indicibile anche con un pinello così. Il secondo a shad palettato (consigliato da Paolo Doppio in persona, ultimamente pare stia pescando solo con quelli) . Stringi stringi, finalmente posso dire di avere alzato l’asticella a 90 cm pure io.
Scettici? Pronti a insultarmi? Volete farmi le pulci sulle misure? Siete nell’errore : non sta scritto DA NESSUNA PARTE che la fatidica misura si debba raggiungere in un colpo solo. Qua siamo sui 90 cm. In due puntate però.
Finita qua? No. Qua si parla di mesi di sperimentazioni.
E io quest’anno ho sperimentato pure la pesca estrema : sono andato a pescare da solo -da solo- non con uno, ma con due bimbi. Grezzini spettacolo in quel di Terlago a colpi di canna fissa. Si parla di imprese da tatuaggio. Teneteli voi due insieme, armati di canna da pesca. Poi vediamo se sono più uomo io o quelli che pubblicano i pesce vela presi a mano dalla barca. O quelli che fanno le foto col
passamontagna pure d’estate per sembrare più prostaffi e più uomini.
Piccola parentesi positiva : prima di passare alla peggiore delle sperimentazioni di questo 2018 c’è stato anche il tempo di consolarsi con una buttata precoce di porcini, che hanno fruttato un piccolo risotto.
Nota bene che non ero a funghi ma a camminare, quindi valgono doppio.
Veniamo infine alla peggiore delle sperimentazioni, che nasce da due scellerate considerazioni.
La prima è che, avendo iniziato con successo a pescare a casting, mi sono sentito in dovere di provare qualcosa di ulteriormente alieno rispetto alle mie precedenti abitudini alieutiche.
La seconda è che ho la fortuna di potere battere senza mettermi sulle spalle troppi chilometri posti come questi.
Quindi, se tanto mi da tanto ho pensato, forse era ora di provare qualcosa di davvero nuovo e non una variante di qualcosa di vecchio (vedi casting rispetto allo spinning) : era venuto il momento di provare Quellatecnicalì. Quella dalla quale ero sempre stato lontano e che non avevo mai preso in considerazione. Ci ho studiato, sia sul webbe che procurandomi dei manuali in inglese.
Ho iniziato a fare foto come quelle sotto e ad andare a pesca con la camicia a quadri ed gilet. Ho smesso di dire parolacce ed ho provato a recitare la parte di un Grezzo calmo e distinto.
E ho provato, dalla prima uscita, a fare quella cosa stupidissima ed elementare che si riduce al “propellere” tramite l’azione della crist*dd*omado*na coda di fot*uto topo, della canna e del finale un’esca del
peso di una caccola in modo da posarla in modo naturale sulla superficie dell’acqua.
Risultato della prima uscita? Imprecazioni futuriste come se non ci fosse un domani.
Al punto che ho dovuto reclutare un pescatore polivalente come il socio in foto per farmi insegnare l’arte del “propellere”.
Risultato della seconda uscita insieme al pescatore polivalente? Imprecazioni futuriste del socio (uno dei pescatori più completi che abbia mai conosciuto) indirizzate al sottoscritto durante un paio di
piacevolissime ore sul fiume. Ed il raggiungimento della quasi decenza in fase di propulsione & posa quando ormai avevo già contattato uno psicologo.
Ecco.
Il report lo finisco qua, questa è stata la mia pesca durante il primo semestre.
Spero di tornare in autunno, magari con meno chiacchiere e più foto di pesci decenti. E disintossicato da Quellatecnicalì dato che mi affascina in modo preoccupante.
Stay tuned!
Questo post è stato modificato da Grezzo: 22 June 2018 - 14:07 PM
Ma la cosa più importante è sperimentare, sperimentare sempre 
possiamo però dire che le tue sono almeno lievitate 
...meglio che due rami sommersi da 250 !!! 
potrebbe sembrarti un piacere effimero...ma che può trasformarsi in una assuefazione senza alcun rimedio... 
...posti fantastici come sempre! 
