allora...parliamo un po di rotanti........
ne esistono molti ma molti tipi in commercio......
un pescatore molto inesperto potrebbe considerarli tutti uguali.
un pescatore inesperto potrebbe considerarli differenti per piccoli aspetti
un pescatore sa che le differenze ci sono e aiutano ad affrontare le varie situazioni.....
intanto, la prima differenza che puo saltare all'occhio, è la forma della paletta.......ne esistono di piu o meno tozze e di piu o meno allungate per poter reagire diversamente alla trazione, e per adattarsi ai vari tipi di recupero.....
per citare qualche nome.......
Willow, Colorado, Francia, Swing.....
Molto spesso, utilizzando l'una o l'altra pala a secondo della situazione specifica, bisogna avvalersi di qualche accorgimento....e qui entriamo nel secondo elemento che salta all'occhio....la congiunzione della paletta all'asse.....
essenzialmente troviamo in mercato due tipi di "attacchi", uno
in linea, e uno con
cavallerino.
La presentazione in linea, è tipica ad esempio degli italianissimi Martin, amati dalla stragrande maggioranza degli spinner....In questo caso, non esistono ulteriori allacci tra la pala e l'asse: la prima è inserita nel secondo mediante il forellino presente.
Nel secondo caso, la presentazione avviene mediante il raccordo con il cavallerino, ovvero una piccola staffetta dove viene allogiata la pala e inserita nell'asse. Questa versione è usata ad esempio nella maggior parte dei Mepps, o dei Veltic.
Anche il corpo centrale varia spesso per forma e peso dall'uno all'altro modello. Ne esistono di corti a forma di goccia, cilindrici,o affusolati. Un esempio particolare è costituito dai Fox Vibrax dove il corpo è composto da due parti sia per emettere vibrazioni particolari sia per poter presentare una somiglianza maggiore con i pesci foraggio (in alcuni modelli vengono definiti anche occhi e branchie).
A differenza di forma e grandezza, varia naturalmente anche il peso, che consentirà o meno lanci lunghi o corti e mirati.
Molto spesso vengono aggiunti ai corpi delle
perline o dei piccoli
distanziatori, che hanno la duplice funzione di decorazione e di attrazione (perline fluo ad esempio), e di regolare il gioco della paletta per poter consentire l'entrata in rotazione nel minor tempo possibile.
Alcuni modelli, come ad esempio i gia citati Veltic sono facilmente modificabili, o quantomeno, è possibile senza difficoltà sostituire l'ancorotto per usura o a vantaggio di un amo singolo. In altri casi questa procedura è piu difficile, se non imposssibile. A secondo di come viene fissato il corpo varia appunto la possibilità di sostituzione dei componenti. A riguardo, ad esempio, la sostituzione degli ancorotti nei Mepps potrebbe pregiudicare il funzionamento del rotante....se ci fate caso l'asse è rigirato su se stesso e bloccato nella parte superiore del corpo con un ulteriore curva strettissima.
In linea di massima la concezione dell'
asse è la medesima in tutti i modelli, con andamento retto, dove varia solo in certi casi lo spessore dell'acciaio utilizzato che sarà n ogni caso sempre rigido.
qualche esempio pratico.....citando i rotanti piu utilizzati solitamente....
MARTIN. Classico rotante in linea con corpo a oliva, disponibili nelle misure generose come nelle leggerissime misure 0 e 1. In questo caso non vengono utilizzate perline e distanziatori. Nonostante le diverse misure, si tratta di rotanti particolarmente adatti a lavorare a ridosso dei fondali, visto il peso che così messo consente un'affondamento rapido. Sono altresì molto adatti a spot con corrente sostenuta, vista la pala in linea e la sua forma leggermente bombata in prossimità del foro
MEPPS. A differenza dei Martin, la presentazione utilizza il cavallerino. Sono rotanti caratterizzati da un affondamento piu lento, e gestibili molto piu facilmente in condizioni di recupero lento. La conformazione è piu complessa e presenta spesso perline e distanziatori.
BLUE FOX VIBRAX. Artificiali senz'altro piu complessi dei precedenti, con corpi particolarmente studiati e colorati, pala con cavallerino e un "sottocorpo" interno.
Un discorso a parte va fatto per i tandem.
Presentano le stesse caratteristiche dei fratelli minori, ma si possono suddividere gia a prima vista in due categorie......i tandem
doppio corpo e quelli piu semplici
doppia pala.
prendo in prestito 2 immagini postate dal Giorda......
in questo caso, vengono proposti in sostanza 2 rotanti a cavallerino congiunti mediante una girella o un gancino. é facile vedere che i corpi centrali sono 2 come gli assi soggettivi (passatemi il termine improprio), che al momento del richiamo si allineano sul medesimo asse comune....Questa variante offre di certo uno snodo maggiore, anche se si presenta piu facilmente ai grovigli.
Questo modello invece presenta 2 palette ma un unico asse di rotazione rigido.
Come gia detto, anche qui valgono le caratteristiche dei rotanti semplici, corpo, pala.........
volutamente non mi sono soffermato sui colori delle pale e sui gonnellini degli ancorotti........altrimenti, piu che sul tecnico, saremo finiti sulla scelta dell'artificiale.....