"Restauro" tra virgolette, perchè i restauri veri sono cose serie e complesse... diciamo rimessa a punto, che forse è meglio.
Un mega grazie va ovviamente a Jfish per varie dritte e consigli che mi ha dato strada facendo
In pratica recentemente ho acquistato una barca in alluminio (come alcuni di voi sanno lo scafo che usavo fino all'anno scorso non era mio, ma era prestato da un amico).
Non è una canadian ma le somiglia molto. Si tratta di uno scafo da 4,50 mt per 1,60 di larghezza, con le sponde alte e la chiglia leggermente più a "V" rispetto alla canadian che usavo in precedenza.
Questa è la foto di come si presentava la barca al momento dell'acquisto.
Come è abbastanza evidente, aveva bisogno di una riverniciata totale all'interno (l'esterno non l'ho toccato, l'ho lasciato color alluminio che mi piace assai) e occorreva rifare tutte le parti in legno (panche e gavone di prua). In più andava ripristinata la placca porta motore in poppa, ed erano saltati un paio di rivetti qua e là.
Nonostante la mia proverbiale pigrizia e la mia assoluta incapacità nei lavori manuali, mi sono rimboccato le maniche e ho dedicato i primi mesi di questo 2019 al "restauro" (eh sì, mesi, perchè che con due figli, di cui una di 6 mesi, il tempo da dedicare a questo lavoro è stato davvero risicato).
Per prima cosa ho smontato le panche e il gavone vecchio e ho rimosso il polistirolo dalle sedute, in modo da avere lo scafo "nudo" e lavorabile.
Poi ho iniziato il lavoro più noioso e lungo, ma anche il più importante: la sverniciatura e la preparazione della superficie per la successiva verniciatura.
Facendomi consigliare da un colorificio della zona ho optato per una carta vetrata fine (in modo da non intaccare l'alluminio sottostante) e uno sverniciatore da passare a pennello. Con due mani di sverniciatore la vernice vecchia è saltata via praticamente tutta, e quella che proprio non ne voleva sapere di venire via l'ho levigata.
Dopodichè, una generosa passata di diluente per portare via residui e sporco, e mi sono trovato davanti la superficie pronta per la verniciatura.
Purtroppo non ho trovato una foto di questa fase del lavoro.
Come vernice mi è stato consigliato un prodotto che fa anche da fondo, in modo da risparmiare tempo e soldi. In realtà ho preferito comunque dare una seconda mano per un lavoro un po' più completo.
Probabilmente uno "capace" avrebbe optato per verniciatura a spruzzo... io che sono un cane ho preferito affidarmi al più semplice pennello. Forse esteticamente ci ho rimesso qualcosa, ma ne ho guadagnato in facilità del lavoro.
Dopo la prima mano ho rimesso il polistirolo nelle sedute e ho riempito le parti vuote con schiuma poliuretanica, come si vede nella foto.
Ho poi dato la seconda mano e montato tutte le panche. Per la cronaca, ho usato del compensato marino (Okume) da 15 mm di spessore. Non chiedetemi quanto costa al metro perchè sto piangendo ancora adesso. E per sicurezza ho verniciato tutte le parti in legno con dell'impregnante trasparente.
Restava solo la parte più complicata, per via delle parti curve: il gavone di prua. Per questo mi sono fatto aiutare dal suocero, dato che è falegname e ha tutti gli attrezzi adatti.
Fortunatamente (come si vede nella foto qui sopra) la staffe in alluminio erano sane, quindi le ho potute tenere buone per la nuova struttura.
Abbiamo bestemmiato un po' a sagomare le parti curve, ma alla fine il lavoro direi che è venuto bene!
In questa foto non si vede ancora (lo si intravede in quella sotto), ma ho anche riempito tutte le fughe e i vuoti intorno al gavone con schiuma poliuretanica, per isolarlo quanto possibile.
Finalmente sabato scorso sono riuscito a rimetterla in acqua... la speranza era di fare anche una pescata ma, come si nota nella foto, si stava avvicinando la fine del mondo... e da lì a poco si è alzato un vento importante... che ho preferito non affrontare con una barca nuova che non conosco ancora bene
Comunque sono stato in acqua il tempo sufficiente per verificare che 1) la barca galleggia e 2) non c'è stata la minima infiltrazione di acqua dallo scafo
Adesso resta solo più un piccolo compito... sverginarla il prima possibile con un bel luccione... prole e moglie permettendo!