Postato 21 May 2019 - 21:15 PM
30 km non sono molti, ma possono diventare tantissimi in certi casi.
Qualunque soluzione sceglierai, tieni presente che avere la barca è un impegno. Se la tieni sul carrello, come me (io ce l'ho su un lago), in tutte le occasioni in cui c'è acqua alta o vento forte è consigliabile fare un giro per verificare che sia tutto ok. Io da quando ho la barca già due volte ho dovuto portarla in strada per esondazione del lago.
Il vantaggio del carrello, rispetto ad esempio al porto, è che se anche si strappasse il telo di copertura e si riempisse di acqua lo scafo l'acqua uscirebbe dal buco di scarico senza particolari danni.
In darsena può capitare di dover correre a mollare/tirare le funi di ormeggio, in caso di acqua alta o bassa e vento forte. Se la darsena è coperta non hai il problema della pioggia, altrimenti serve un ottimo telo perché in quel caso se entra acqua poi va a finire che ti trovi la barca sul fondo.
Tutto questo non per scoraggiarti ma per fare presente che ci sono pro e contro in entrambe le soluzioni.
"They say you forget your troubles on a trout stream, but that's not quite it. What happens is that you begin to see where your troubles fit into the grand scheme of things, and suddenly they're just not such a big deal anymore."
John Gierach